Leonardo Elastic Steel Nib

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edis
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Messaggio da edis »

linusmax ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 18:58
Allora avevo capito bene ! ho visto il nuovo post che hai fatto e mentre ti chiedevo su quello, mi hai risposto qui :-)
Beh ! Se il tratto a riposo è quello che vedo fatto con il blu di private reserve, tanto di cappello ! un vero extra fine iniziale e la variazione c'è e si vede ! Bello !
Ora appena arriva il mio, devo rendermi conto se è un elastico che lavora anche seguendo il movimento della grafia o se richiede pressione esagerata o media. Insomma sarebbe bello se desse anche un movimento alla grafia senza pressione.
Credo che me prove di Lotus però siano fatte con l'elastic d'oro
edis
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Messaggio da edis »

linusmax ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 18:43
Ho guardato il video che chiaramente mostra i tre pennini di Stipula il V-Flex in accaio. il T-Flex in Titanio e il 14k Oro Flex. se guardi i pennini sono molto diversi, il pennino in Titanio ha un taglio basso e finisce a metà con il foro di sfiato, mentre il V-Flex, in acciaio, sembra un Noodlers con un taglio lungo sino in fondo al pennino e senza foro di sfiato. Quindi cambia molto la meccanica del pennino.


Al di là di come sia progettato il pennino, temo che il problema del titanio sia la struttura del materiale, inadatto ad un movimento elastico
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Messaggio da sansenri »

Mequbbal ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 18:47
linusmax ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 18:43

Ho guardato il video che chiaramente mostra i tre pennini di Stipula il V-Flex in accaio. il T-Flex in Titanio e il 14k Oro Flex. se guardi i pennini sono molto diversi, il pennino in Titanio ha un taglio basso e finisce a metà con il foro di sfiato, mentre il V-Flex, in acciaio, sembra un Noodlers con un taglio lungo sino in fondo al pennino e senza foro di sfiato. Quindi cambia molto la meccanica del pennino.

Ora io mi sono convinto a prendere questo Elastic Steel Nib di Leonardo e oggi me lo hanno spedito che apparentemente sembra di forma identica al pennino in Oro solo che realizzato in Acciaio. Appena lo monto e lo provo metto le impressioni e un immagine. Con l'occasione di questo ordine fatto su un negozio che tutti conoscete, ho anche acquistato il V-Flex di Stipula per la mia Stipula Adagio che originariamente montava il T-Flex, che ha fatto bruttissima fine per mia colpa. Finalmente metto a posto anche la mia Stipula...non sapevo che si vedessero i pennini di Stipula.
Io con lo Sti-Flex in oro ho avuto una pessima esperienza (dopo aver esercitato pressione non è tornato al suo posto). Credo che dovrò cambiare al T-Flex. Speriamo...
ah! finalmente qualcuno che ha provato lo Sti-Flex! perdonate l'OT ma raccontaci, come va lo Sti-flex? e che gli è successo (perdona non voglio girare il coltello nella piaga...)?
Lotus56
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Messaggio da Lotus56 »

edis ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 19:17
linusmax ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 18:58
Allora avevo capito bene ! ho visto il nuovo post che hai fatto e mentre ti chiedevo su quello, mi hai risposto qui :-)
Beh ! Se il tratto a riposo è quello che vedo fatto con il blu di private reserve, tanto di cappello ! un vero extra fine iniziale e la variazione c'è e si vede ! Bello !
Ora appena arriva il mio, devo rendermi conto se è un elastico che lavora anche seguendo il movimento della grafia o se richiede pressione esagerata o media. Insomma sarebbe bello se desse anche un movimento alla grafia senza pressione.
Credo che me prove di Lotus però siano fatte con l'elastic d'oro
No sono fatte con il pennino in acciaio
Questa ha il pennino in oro elastic ma f
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Messaggio da vikingo60 »

ilValla ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 17:31 Buonasera a tutti!
Non è che qualcuno è riuscito a provare in anteprima il nuovo pennino di Leonardo? Sono estremamente curioso e molto tentato dal preordine e sarebbe interessante capire se qualche fortunato è riuscito a testarlo… 😁

Grazie mille!
Io ce l'ho sulla mia Momento Zero Grande Arlecchino, e posso confermare che è un pennino molto molleggiato e confortevole. Con pressione moderata allarga sicuramente il tratto, ma non si può considerare un flessibile in senso stretto.
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Messaggio da linusmax »

vikingo60 ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 21:08 Io ce l'ho sulla mia Momento Zero Grande Arlecchino, e posso confermare che è un pennino molto molleggiato e confortevole. Con pressione moderata allarga sicuramente il tratto, ma non si può considerare un flessibile in senso stretto.
Bene ! Interessante ! Se è molleggiato, probabilmente riuscirà spero a dare espressività naturale alla grafia anche senza pressione. Per espressività alla grafia intendo un'accennata variazione del tratto ascendente e discendente automatica, naturale, come dovrebbe essere, perchè di premere per forzare il tratto in un pennino elastico mi sembra una cosa del tutto inutile. Non avevo dubbi che non era un flessibile e per me non sarà neanche interessante se rimarrà piatto senza pressione.
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Messaggio da linusmax »

Mi è arrivato il pennino di Leonardo Elastic Steel, appunto in acciaio e l'ho montato. Dalle mie probe risulta, anche se un EF un tratto di partenza non significatamente fine. la variazione naturale di tratto non è percettebile in quanto il flusso e abbondante. La flessibilità è minima e forzata.
Tuttavia a mio avviso è un ottimo pennino perchè, solido (non teme flessioni), gradevole (restituisce feedback), generoso (non è il pennino con le cosce strette che soffre di stitichezza), quando occorre un poco di variazione di flusso la dà.
Nessun problema di skipping o false partenze, perfetto.
Diciamo che ne vale la pena anche se per me è meglio un T-Flex o anche un Flex di Noodlers perchè almeno è regolabile sia in termini di flessibilità che di flusso. Parlo , per me, perchè sono esigente quando si parla di un pennino che deve mostrare una variazione di tratto, mi piace finissimo di partenza (non stitico) e morbido, perchè deve mostrare da solo le variazioni in modo anche poco percettibile. Sicuramente il pennino in oro di Leonardo secondo me è migliore e ad un livello significatamente più alto.
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Messaggio da Automedonte »

linusmax ha scritto: venerdì 25 febbraio 2022, 9:54 . Sicuramente il pennino in oro di Leonardo secondo me è migliore e ad un livello significatamente più alto.
hai provato?

Io ho quello in oro e le sensazioni sono identiche a quelle che hai appena descritto, buon pennino ma tratto di partenza poco sottile e variazione solo forzando ma essendo molto bagnato si nota poco.
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Messaggio da edis »

Magari mi sbaglio, ma il pennino elastico e non flessibile non ha una variazione di tratto che va dal più sottile al più spesso, come farebbe appunto un flessibile. Il pennino elastico conferisce una sensazione di morbidezza in scrittura (se piace, ovviamente, a me non sempre) e con la sua dinamicità permette un maggior rilascio di inchiostro in fase di scrittura che si risolve, tuttavia, in uno shading, non in un passaggio dal tratto fine a quello broad. Questa è una caratteristica di alcuni vecchi pennini delle Montblanc 149, il "famoso" pennino 14C, ad esempio, è morbido al punto tale che si comporta come un elastico ben supportato dal conduttore in ebanite, ma non è un flex, per cui molleggia e fa shading, ma non varia il tratto.

Credo che si possa fare riferimento alla prova di Colex per visualizzare quello che penso faccia questo Elastic.
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Messaggio da Lotus56 »

linusmax ha scritto: venerdì 25 febbraio 2022, 9:54 Mi è arrivato il pennino di Leonardo Elastic Steel, appunto in acciaio e l'ho montato. Dalle mie probe risulta, anche se un EF un tratto di partenza non significatamente fine. la variazione naturale di tratto non è percettebile in quanto il flusso e abbondante. La flessibilità è minima e forzata.
Tuttavia a mio avviso è un ottimo pennino perchè, solido (non teme flessioni), gradevole (restituisce feedback), generoso (non è il pennino con le cosce strette che soffre di stitichezza), quando occorre un poco di variazione di flusso la dà.
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Diciamo che ne vale la pena anche se per me è meglio un T-Flex o anche un Flex di Noodlers perchè almeno è regolabile sia in termini di flessibilità che di flusso. Parlo , per me, perchè sono esigente quando si parla di un pennino che deve mostrare una variazione di tratto, mi piace finissimo di partenza (non stitico) e morbido, perchè deve mostrare da solo le variazioni in modo anche poco percettibile. Sicuramente il pennino in oro di Leonardo secondo me è migliore e ad un livello significatamente più alto.
Conduttore?Inchiostro?
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Messaggio da linusmax »

Automedonte ha scritto: venerdì 25 febbraio 2022, 10:00
linusmax ha scritto: venerdì 25 febbraio 2022, 9:54 . Sicuramente il pennino in oro di Leonardo secondo me è migliore e ad un livello significatamente più alto.
hai provato?

Io ho quello in oro e le sensazioni sono identiche a quelle che hai appena descritto, buon pennino ma tratto di partenza poco sottile e variazione solo forzando ma essendo molto bagnato si nota poco.
Esattamente lo stesso ! l'ho provato con il suo conduttore, il pennino viene fornito completo di tutto, pronto ad essere avvitato. Inchiostro: Scribo Mediterraneo (tipo Acquamarina di Pelikan) dal verde chiaro al verdone a seconda di quanto ink arriva in punta. Su questo Leonardo unico colore visibile Verde scuro. Il tratto si allarga con pressione voluta ma resta sempre un verde scuro e su alcune carte tende a schiumare, su altre più patinate resta compatto ma senza particolari shap.
Ripeto non mi dispiace perchè è un buon penino, compatto e forte, aggraziato e piacevole ma niente a che vedere con un Scribo Flex o un vintage
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Messaggio da linusmax »

Ho provato a cambiare inchiostro e montare un Graf Von Faber Castel , Olive Green che notoriamente restringe un poco il flusso. Ed in effetti le cose vanno decisamente meglio per l'effetto shape, si notano variazioni di colore e il tratto si è ridotto appena. Nella foto, la parte alta scritta con il Leonardo Steel Elatic Nib e sotto una Radius Superior. Scusate la grafia, non delle mie migliori
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Ultima modifica di linusmax il venerdì 25 febbraio 2022, 17:55, modificato 1 volta in totale.
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linusmax ha scritto: venerdì 25 febbraio 2022, 17:43 Ho provato a cambiare inchiostro e montare un Graf Von Faber Castel , Olive Green che notoriamente restinge un poco il flusso. Ed in effetti le cose vanno decisamente meglio per l'effetto shape, si notano variazioni di colore e il tratto si è ridotto appena. Nella foto, la parte alta scritta con il Leonardo Steel Elatic Nib e sotto una Radius Superior. Scusate la grafia, non delle mie migliori
Grazie
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