Il "mito" della scorrevolezza
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
Il "mito" della scorrevolezza
Offro alla vostra riflessione un piccolo spunto, che riguarda uno dei "miti" del panorama stilografico internazionale.
Nonostante sia ovvio che la scorrevolezza d'un pennino incida direttamente sull'utilizzabilità e sul piacere d'uso dello strumento, mi sembra che spesso questa qualità sia stata assurta quasi a dogma e spinta, acriticamente, all'eccesso.
Personalmente, non apprezzo molto le stilografiche che scorrono "come sul burro", perché trovo che, a, lungo andare, rendano il controllo del pennino più faticoso e meno profittevole ai fini dell'ottenimento d'una calligrafia chiara e comprensibile.
Mi trovo decisamente meglio con il tipo di scorrevolezza che ho riscontrato, ad esempio, sulla Pelikan M400 degli anni 80, oppure sulle Aurora Magellano, o ancora sulla mia Aurora Optima con pennino EF o sulle Summit o le Swan degli anni Trenta: tutte regalano una scorrevolezza che definirei "di medio attrito", senza impuntature o graffiature naturalmente, ma in grado di massimizzare la facilità di controllo della punta.
Voi cosa ne pensate?
Nonostante sia ovvio che la scorrevolezza d'un pennino incida direttamente sull'utilizzabilità e sul piacere d'uso dello strumento, mi sembra che spesso questa qualità sia stata assurta quasi a dogma e spinta, acriticamente, all'eccesso.
Personalmente, non apprezzo molto le stilografiche che scorrono "come sul burro", perché trovo che, a, lungo andare, rendano il controllo del pennino più faticoso e meno profittevole ai fini dell'ottenimento d'una calligrafia chiara e comprensibile.
Mi trovo decisamente meglio con il tipo di scorrevolezza che ho riscontrato, ad esempio, sulla Pelikan M400 degli anni 80, oppure sulle Aurora Magellano, o ancora sulla mia Aurora Optima con pennino EF o sulle Summit o le Swan degli anni Trenta: tutte regalano una scorrevolezza che definirei "di medio attrito", senza impuntature o graffiature naturalmente, ma in grado di massimizzare la facilità di controllo della punta.
Voi cosa ne pensate?
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Il "mito" della scorrevolezza
Concordo pienamente con quanto hai scritto, ho le stesse preferenze in termini di scorrevolezza del pennino.
Un pennino troppo scorrevole, perchè troppo arrotondato, oppure perchè eccessivamente lubrificato, mi fa "perdere" il controllo durante la scrittura e non riesco a gestire i tratti come invece riesco a fare con pennini più "incisivi".
Spesso leggo nei post che il pennino "gratta" o che non è sufficientemente scorrevole, ma in realtà credo sia una questione di sensazione nella scrittura, il fatto che un pennino sia incisivo e mantenga il controllo sul foglio (farei l'esempio dei binari) non è da confondere con una mancanza di scorrevolezza.
Un pennino troppo scorrevole, perchè troppo arrotondato, oppure perchè eccessivamente lubrificato, mi fa "perdere" il controllo durante la scrittura e non riesco a gestire i tratti come invece riesco a fare con pennini più "incisivi".
Spesso leggo nei post che il pennino "gratta" o che non è sufficientemente scorrevole, ma in realtà credo sia una questione di sensazione nella scrittura, il fatto che un pennino sia incisivo e mantenga il controllo sul foglio (farei l'esempio dei binari) non è da confondere con una mancanza di scorrevolezza.
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2119
- Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Nord-Ovest Lombardia
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Concordo anch'io.
Preferisco un pennino che abbia un minimo di attrito sul foglio, altrimenti si perde il controllo della grafia, soprattutto in velocitá.
Io poi che giá non ho una bella scrittura se una penna è troppo liscia torno a scrivere degli sgorbi come quando usavo le odiate bic crystal.
Ho notato che, se la cosa non è eccessiva, è possibile mitigare il problema cambiando inchiostro, ad esempio ho una waterman con un pennino EF estremamente scorrevole, dopo un po' di tentativi ho notato che con il pelikan 4001 nero l'attrito sul foglio aumenta quel tanto che basta per renderla piacevole da usare senza doversi sforzare troppo nel controllare il tratto.
Un altro inchiostro che aumenta parecchio l'aderenza del pennino sulla carta è il "temibile" Pelikan 4001 blue black, nel mio caso peró a discapito di un colore slavato e una brutta sensazione fi scrivere con "acqua e sabbia" (l'ho provato in cartucce, magari erano deteriorate..)
Ci sono altri inchiostri che possono ovviare sl problema?
Chi è più navigato puó condividere il suo sapere?
Preferisco un pennino che abbia un minimo di attrito sul foglio, altrimenti si perde il controllo della grafia, soprattutto in velocitá.
Io poi che giá non ho una bella scrittura se una penna è troppo liscia torno a scrivere degli sgorbi come quando usavo le odiate bic crystal.
Ho notato che, se la cosa non è eccessiva, è possibile mitigare il problema cambiando inchiostro, ad esempio ho una waterman con un pennino EF estremamente scorrevole, dopo un po' di tentativi ho notato che con il pelikan 4001 nero l'attrito sul foglio aumenta quel tanto che basta per renderla piacevole da usare senza doversi sforzare troppo nel controllare il tratto.
Un altro inchiostro che aumenta parecchio l'aderenza del pennino sulla carta è il "temibile" Pelikan 4001 blue black, nel mio caso peró a discapito di un colore slavato e una brutta sensazione fi scrivere con "acqua e sabbia" (l'ho provato in cartucce, magari erano deteriorate..)
Ci sono altri inchiostri che possono ovviare sl problema?
Chi è più navigato puó condividere il suo sapere?

- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11745
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Io non concordo.
Mi piacciono di più quando sono "saponosi".
Ma mi adeguo all'attrito.
Quelli quasi finiti sono il massimo della scorrevolezza/saponosità
Mi piacciono di più quando sono "saponosi".
Ma mi adeguo all'attrito.
Quelli quasi finiti sono il massimo della scorrevolezza/saponosità
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2548
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Mi piacciono le "burrose", poi, eventualmente, per un po' di controllo cambio inchiostro e/o carta


Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2336
- Iscritto il: mercoledì 28 novembre 2018, 23:38
- Località: Isernia
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Io preferisco i pennini che diano un po' la sensazione di scorrere sulla carta, di sentire che si scrive. Non mi piacciono molto quei pennini estremamente scorrevoli, quelli che se chiudi gli occhi e scrivi non sai se sei a contatto con la carta o 5 centimetri sopra il foglio. Mi piacciono molto i pennini M/F e F delle Sailor economiche, ma anche quello della Aurora 88 e 98, tutti fini, o se voglio più "burrosità, quello M della Parker 45 ad esempio. Scorrevoli sì, ma che facciano sentire un po' la carta. Ad esempio quello della Jinhao x450 è fin troppo scorrevole per me, forse anche quello della M200 medio lo è, ma è meno" viscido". Ho poi una predilezione per i pennini fini, forse anche questo incide. Avendo una grafia nervosa, che poco rispecchia il mio carattere, con i pennini troppo scorrevoli questa caratteristica viene accentuata, e scrivo peggio. Quanto è bello il mondo delle stilografiche, si può scegliere penne e pennini più adatti a sé, e scrivere con tantissimi colori diversi.
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3644
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
Il "mito" della scorrevolezza
Anche io sono per i pennini burrosi. Alla Pelikan M205 ho cambiato il pennino da EF a F per avere meno feedback, ho appena preso la Capless e, nonostante volessi un EF, ho preferito andare sul sicuro con F.
Sensazione completamente opposta per me: il fatto che un pennino scorra più libero, senza binari, trovo che mi aiuti ad arrotondare le linee e avere una grafia più bella e leggibile
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
- linusmax
- Levetta
- Messaggi: 566
- Iscritto il: giovedì 8 aprile 2021, 16:25
- La mia penna preferita: Scribo Feel (Pennino EEF)
- Il mio inchiostro preferito: KWZ Walk over Vistula
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Anche io prediligo le stilografiche con media scorrevolezza, dove puoi sentire appena toccare di striscio i granelli sotto il pennino, ma non a frenarlo altrimenti addio confidenza. Non posso governarlo se non ho attrito anche infinitamente piccolo. D'altro canto non esiste cura per i pennini burrosi, sono così levigati che difficilmete li freni su carta con un ink differente.A Casirati ha scritto: ↑lunedì 14 febbraio 2022, 11:49 "di medio attrito", senza impuntature o graffiature naturalmente, ma in grado di massimizzare la facilità di controllo della punta.
Voi cosa ne pensate?
Invece per i Pennini che grattano spesso ci sono molti rimedi, in primis cambiare ink sino a trovare l'ink che li rende scorrevoli, in secondo luogo regolando l'afflusso di ink dall'alimentatore al pennino, in molte stilografiche come Noodlers e Penne Vintage si può cambiare la posizione del pennino sull'alimentatore, un po' più indietro o un po' più avanti andando ad aumentare o diminuire, flusso e flessibilità.
Ho visto stilografiche che grattavano maledettamente diventare appena percettibili su carta.
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 4761
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Il "mito" della scorrevolezza
Mi adeguo alla penna.
Ma la scelta della penna di volta in volta si adegua a me.
Se scrivo qualcosa per cui devo pensare e elaborare molto un pennino con un po' di feedback non mi dispiace.
Se devo essere veloce o devo fare schizzi e grafici allora voglio un pennino che voli.
Il controllo in realtà me lo dà l'impugnatura e il bilanciamento.
Ma la scelta della penna di volta in volta si adegua a me.
Se scrivo qualcosa per cui devo pensare e elaborare molto un pennino con un po' di feedback non mi dispiace.
Se devo essere veloce o devo fare schizzi e grafici allora voglio un pennino che voli.
Il controllo in realtà me lo dà l'impugnatura e il bilanciamento.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
- Mequbbal
- Levetta
- Messaggi: 615
- Iscritto il: sabato 19 settembre 2015, 21:01
- La mia penna preferita: Sono in fase di valutazione...
- Il mio inchiostro preferito: Sono in fase di valutazione...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Fp.it 霊気: 108
- Fp.it Vera: 019
- Località: San Luis Potosí (México)
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Personalmente, anche io preferisco i "burrosi". Sono totalmente innamorato del Soft Touch della HS e del pennino della Lamy Dialog CC. Mi incanta come scorrono sulla carta... sinceramente trovo percettibile il contatto ma, chiaramente, di una delicatezza estrema.
Riguardo al il "temibile" Pelikan 4001 blue black, sinceramente io mi trovo benissimo... soprattutto con carte troppo "spugnose" come le Moleskine.
Riguardo al il "temibile" Pelikan 4001 blue black, sinceramente io mi trovo benissimo... soprattutto con carte troppo "spugnose" come le Moleskine.
Non ti è imposto di completare l'opera ma non sei libero di sottrartene.
(Rabbi Tarfón)
(Rabbi Tarfón)
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1066
- Iscritto il: lunedì 20 dicembre 2021, 16:26
- La mia penna preferita: Visconti Manhattan Green
- Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Kon Peki
- Località: Regio V Picenum
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Piacciono molto scorrevoli ma con quel minimo, quasi impercettibile, sentore di attrito in modo da avere sempre la reale percezione di padronanza sulla manovrabilità del pennino e il contatto sulla carta.
- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4268
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
A me il rumore sulla carta fa compagnia e mi da l’idea dello scrivere, trovo sia un suono armonico e rilassante.
Ovviamente non deve grattare ma scorrere bene con il giusto feedback ed in questo trovo che Aurora sia tra le migliori insieme alla Leonardo Momento magico.
Ovviamente non deve grattare ma scorrere bene con il giusto feedback ed in questo trovo che Aurora sia tra le migliori insieme alla Leonardo Momento magico.
Cesare Augusto
- hobbit
- Levetta
- Messaggi: 704
- Iscritto il: mercoledì 2 marzo 2016, 23:16
- La mia penna preferita: TWSBI ECO EF
- Il mio inchiostro preferito: LAMY BLUE
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: UD
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
La penna deve avere il giusto feedback.
Però io sono uno di quelli che mi sono ritrovato spesso a desiderare più scorrevolezza, questo perché normalmente scrivo su carta normale (scolastica) e perché per la matematica necessito di pennini EF abbastanza fini.
Ad esempio il pennino EF della mia Eco sulla normale carta quadrettata necessita di inchiostri che lo facciano scorrere. Per questo motivo ho rinunciato a caricarci il 4001 Royal Blue, dopo poco comincio a faticare con tale abbinamento.
Nelle condizioni appena indicate non è facile avere una scorrevolezza sufficiente ed il rischio è quello di scrivere con una spiacevole sensazione di fatica.
Tutto ciò per dire che è inutile parlare di questo tema in senso generale.
Però io sono uno di quelli che mi sono ritrovato spesso a desiderare più scorrevolezza, questo perché normalmente scrivo su carta normale (scolastica) e perché per la matematica necessito di pennini EF abbastanza fini.
Ad esempio il pennino EF della mia Eco sulla normale carta quadrettata necessita di inchiostri che lo facciano scorrere. Per questo motivo ho rinunciato a caricarci il 4001 Royal Blue, dopo poco comincio a faticare con tale abbinamento.
Nelle condizioni appena indicate non è facile avere una scorrevolezza sufficiente ed il rischio è quello di scrivere con una spiacevole sensazione di fatica.
Tutto ciò per dire che è inutile parlare di questo tema in senso generale.
Francesco
-
- Touchdown
- Messaggi: 64
- Iscritto il: martedì 12 ottobre 2021, 10:40
- La mia penna preferita: Pilot Justus F
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Presidential Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Reggio Calabria
- Gender:
Il "mito" della scorrevolezza
Anch'io apprezzo il lieve fruscio del pennino sulla carta, e preferendo i tratti fini un po' di feedback è spesso presente. Certamente senza arrivare al punto di graffiare o strappare la carta! 

Il "mito" della scorrevolezza
In effetti ho scoperto, alla fine, che un certo attrito mi fa scrivere meglio, con più regolarità di inclinazione e altezze. Infatti dopo un primo entusiasmo ho messo da parte il blocco di Clairefontaine Triomphe, perché lí sopra tutte le mie pennucce da poco sguillavano via come sul piatto doccia i piedi quando ti si rovescia lo shampoo. Preferisco che il pennino opponga una certa resistenza e "freni". E concordo sul rumore: il grattare sulla carta è un vero piacere. Fai la lista della spesa ma suoni come Dickens, impagabile.