Come promesso ecco le altre penne in mio possesso.
Non mi sbilancio a definirle vintage, perché forse solo 3 o 4 lo sono veramente.
Le ho avute tutte per ‘eredità’, scovate nel tempo nei cassetti di famiglia.
Le penne sono, nell’ordine:
- Parker 51 aerometric - credo pre-anni 70, direi mai inchiostrata. L'ho ricevuta recentemente da una persona cara. Non mi sono azzardata a caricarla, perché non voglio lasciarla con residui di inchiostro. E non mi sembra agevole da pulire perfettamente, perché non vorrei doverla smontare. Il sistema di caricamento riporta, oltre alle istruzioni, la dicitura Made in Usa.
- Papermate (W-Germany): più recente, non saprei datarla, condizioni perfette. Ha richiesto una bella pulizia, ma si trattava solo di inchiostro vecchio, direi Pelikan 4001, non ancora testata, ma il pennino non gratta e sembra praticamente nuovo.
- Wilson: tutta in plastica, sembra una economica, ma non le ho mai viste prima. Condizioni perfette, ho solo dovuto pulirla bene dai residui di inchiostro secco, anche lei da provare. La trovo molto simpatica..
- Original Bohler (Germany): il mio cruccio. Mi piace tantissimo, a pistone, ripulita, meccanismo di caricamento funzionante, ma manca il pennino, la clip(?) e il tappo superiore del cappuccio. Vorrei ripristinarla ma non riesco a trovare le parti mancanti. È molto piccola e non trovo pennini idonei.
- Wilmas: pennino rovinatissimo e non utilizzabile. Meccanismo di ricarica incompleto… cosa potrei farci? La linea mi piace, come filettatura ci va la parte anteriore della Filcao Kika, quella piccola con il caricamento a sacchetto,
- Safety rientrante non marcata: pennino rovinatissimo (si vede solo la scritta Warranty), meccanismo rientrante funzionante, clip spezzata. Non credo la ripristinerò.
- Stiloforo Omas Extra: la adoro! La base in vetro purtroppo non è la sua, ho messo insieme cappuccio originale e base in vetro di stiloforo sconosciuto. Spero prima o poi di trovare la base originale. Scrive abbastanza bene. Ripulita accuratamente, ma continua un po’ a sporcare l’inchiostro giallo con cui l’ho caricata (Helianthus Rohrer Klingner), per le prime due parole. Il pennino è un po’ piegato in punta. Ma non l’ho toccato per non rovinarlo. Flessibile e con il delizioso cuore sul pennino. Il pennino scrive anche al contrario.
Apprezzerò ogni informazione addizionale sulle penne e soprattutto i vostri preziosi suggerimenti per il recupero della Bohler.
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Vai libera con la 51. Un carrarmato. Non ti negare il piacere con pensieri dannosi e inutili
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Grazie del consiglio; appena riduco il numero delle penne attualmente inchiostrate (12!) la provo.
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Quando dici che i pennini della Wilmas e della safety sono rovinatissimi cosa intendi?
Dalla foto non si capisce.
Le safety non mi attiravano finché non provato a sistemare e usare una di famiglia e mi sono dovuta ricredere: sono penne toste e mangiano di tutto.
Dalla foto non si capisce.
Le safety non mi attiravano finché non provato a sistemare e usare una di famiglia e mi sono dovuta ricredere: sono penne toste e mangiano di tutto.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
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Scusa, hai ragione. Questa sera cerco di descrivere meglio il problema e allego le foto..
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Il pennino della safety sembra consumato, direi corroso in punta, ma per intuizione riesce comunque a scrivere anche se gratta moltissimo. Allego le foto in diverse condizioni di luce sperando che si percepiscano le condizioni.
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Il pennino della Wilmas più che flessibile sembra sfibrato, si allarga alla minima pressione e incide la carta come una lama rovinata, strappando. È impossibile scriverci. inoltre manca parte del meccanismo di caricamento.
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Quello della safety a me sembra ok. Corroso ne dubito perché dovrebbe essere in oro (i pennini delle safety dovendo stare sempre immersi devono essere anticorrosione).
Il lungo uso può aver limato l'angolo di incidenza con la carta, e se tu impugni diversamente dal precedente propietario lo senti graffiare.
Quello della Wilmas pare avere i rebbi troppo angolati tra loro e in modo strano, e la distaza eccessiva che si vede nelle foto sembra confermarlo.
Però a me sembra che pennino e alimentatore siano inseriti malissimo, forse la sezione non è originale (il pennino sembra troppo piccolo a confronto) . Andrebbero prima di tutto sfilati per capire se la deformazione si mantiene. Ma anche se fosse si sistema abbastanza facilmente.
Il fatto che si allarghi premendo poco può invece essere una sua caratteristica di super flex.
Se per caso non gli avessi dato ancora un'occhiata, qui sul wiki ci sono tutte le procedure di controllo dei pennini: https://www.fountainpen.it/Analisi_ed_a ... el_pennino
Al limite puoi aprire dei post dedicati nella sezione tecnica e riparazioni, sopratutto per il ripristino del sistema di carica della Wilmas.
Il lungo uso può aver limato l'angolo di incidenza con la carta, e se tu impugni diversamente dal precedente propietario lo senti graffiare.
Quello della Wilmas pare avere i rebbi troppo angolati tra loro e in modo strano, e la distaza eccessiva che si vede nelle foto sembra confermarlo.
Però a me sembra che pennino e alimentatore siano inseriti malissimo, forse la sezione non è originale (il pennino sembra troppo piccolo a confronto) . Andrebbero prima di tutto sfilati per capire se la deformazione si mantiene. Ma anche se fosse si sistema abbastanza facilmente.
Il fatto che si allarghi premendo poco può invece essere una sua caratteristica di super flex.
Se per caso non gli avessi dato ancora un'occhiata, qui sul wiki ci sono tutte le procedure di controllo dei pennini: https://www.fountainpen.it/Analisi_ed_a ... el_pennino
Al limite puoi aprire dei post dedicati nella sezione tecnica e riparazioni, sopratutto per il ripristino del sistema di carica della Wilmas.
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Grazie per i consigli. Non avevo pensato al fatto che il pennino della safety dovesse essere in oro. Il colore e i riflessi avrebbero dovuto farmelo supporre
. Senza inchiostro strappa molto, ma con l'inchiostro effettivamente sempre usabile.
Per la Wilmas farò le verifiche che suggerisci ed eventualmente aprirò un post nell'apposita sezione.
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Per la Wilmas farò le verifiche che suggerisci ed eventualmente aprirò un post nell'apposita sezione.