A proposito di disturbo di accumulo…

[DRJEKILL]

Nel DSM-V viene definito come disturbo caratterizzato dalla difficoltà a buttare determinate cose, indipendentemente dal loro valore, espressione di un intenso bisogno di salvarle e di un forte disagio all'idea di separarsene.

MA IO CONSERVO ANCHE I tovagliolini con scarabocchi, i foglietti, i ritagli, i quaderni finiti, mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche!
Sono l’unico?

[Esme]

Se la chiami "sindrome dello scoiattolo" è più carina, a meno che gli scoiattoli non ti provochino orrore.
La mia famiglia di origine, me e mio figlio compreso, ne è affetta in vario grado, anche se solo un membro in modo effettivamente patologico (finché era permesso vagolava per le discariche portando a casa roba "che può tornare utile").

Il famoso libro "Il magico potere del riordino" di Marie Kondo (tra l'altro affetta dal problema compulsivo contrario e speculare) suggerisce due cose fondamentali: tenere solo ciò che ci dà felicità e separarsi dagli oggetti ringraziandoli con solennità per il servigio reso.
Può sembrare una cretinata, ma a parte che il funerale degli oggetti deriva dalla cultura tradizionale giapponese, in realtà funziona piuttosto bene per riuscire a separarsi dalle cose senza provare un senso di disagio e di colpa.

Poi la discriminante tra patologia e coscienza ecologica la fa la dimensione della casa...

[villager]

Se la chiami "sindrome dello scoiattolo" è più carina, a meno che gli scoiattoli non ti provochino orrore.

Ultimamente, nella quotidianità, si parla un po' troppo di scoiattoli, soprattutto di "Operazione scoiattolo"

MA IO CONSERVO ANCHE I tovagliolini con scarabocchi, i foglietti, i ritagli, i quaderni finiti, mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche!
Sono l’unico?

Conservare fogli con scarabocchi e fazzoletti usati per tamponare pennini direi di no. Conservo solo ciò che reputo interessante/importante/bello.
E nonostante queste distinzioni, spesso mi trovo sommerso da cose che, ripensandoci, perché continuo a conservare?
Ogni tanto una bella pulizia ci vuole

[jebstuart]

... mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche...

Qui andiamo un po' oltre la dinamica dello scoiattolo (che ha come linea conduttrice la possibilità anche aleatoria di un riutilizzo), ma conserviamo oggetti che hanno palesemente concluso il loro ciclo utilizzativo.
Ci si potrebbe lavorare un po' su ...

PS: Ovviamente come non detto se una prolungata penuria di fazzolettini rendesse irrinunciabile riutilizzarli in eterno

[Automedonte]

Qui andiamo un po' oltre la dinamica dello scoiattolo (che ha come linea conduttrice la possibilità anche aleatoria di un riutilizzo), ma conserviamo oggetti che hanno palesemente concluso il loro ciclo utilizzativo.
Ci si potrebbe lavorare un po' su ...

PS: Ovviamente come non detto se una prolungata penuria di fazzolettini rendesse irrinunciabile riutilizzarli in eterno

Pensa che i miei scottex volevo buttarli e mia moglie li ha tenuti perchè le piacciono le macchie di colore che si sono create

[jebstuart]

Pensa che i miei scottex volevo buttarli e mia moglie li ha tenuti perchè le piacciono le macchie di colore che si sono create

Beh, è una vita che psicologia e macchie di inchiostro vanno a braccetto

[Gargaros]

mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche!
Sono l’unico?

Ahia, qui siamo davvero in zona pericolo psicologo!

Io fino a qualche mese fa conservavo i foglietti su cui vi scarabocchio e scrivo cose tanto per tenere in allenamento le penne nei giorni in cui scrivere seriamente non mi sentivo, ma ora butto tutto.

Invece conservo diari e quaderni vari (non solo miei, pensa te), e fogli su cui ho scarabocchiato qualche disegno come promemoria...

test-di-rorschach.jpg

Apparato genitale femminile umano

[Polemarco]

mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche!
Sono l’unico?

Ahia, qui siamo davvero in zona pericolo psicologo!

Io fino a qualche mese fa conservavo i foglietti su cui vi scarabocchio e scrivo cose tanto per tenere in allenamento le penne nei giorni in cui scrivere seriamente non mi sentivo, ma ora butto tutto.

Invece conservo diari e quaderni vari (non solo miei, pensa te), e fogli su cui ho scarabocchiato qualche disegno come promemoria...

test-di-rorschach.jpg

Apparato genitale femminile umano

A questi testi non bisogna mai attribuire un significato concreto. Meglio ad esempio: collaborazione articolata ...

[Massimo59]

Nel DSM-V viene definito come disturbo caratterizzato dalla difficoltà a buttare determinate cose, indipendentemente dal loro valore, espressione di un intenso bisogno di salvarle e di un forte disagio all'idea di separarsene.

MA IO CONSERVO ANCHE I tovagliolini con scarabocchi, i foglietti, i ritagli, i quaderni finiti, mi sono accorto che ho svariati fazzoletti di carta usati per tamponare il pennino dopo le ricariche!
Sono l’unico?

No, non sei l'unico...purtroppo... ma questo non so fino a che punto può tranquillizarti...

[platax]

leggere le idee di Marie Kondo mi ha ispirato su come organizzare la mia scrivania di casa per il periodo di telelavoro dovuto alla pandemia.
Ho tolto tutto il superfluo e ci lascio, oltre ovviamente al computer, solo un blocco appunti, un paio di penne stilografiche e la mia fotocamera preferita.
In generale, tornando al "problema contrario", mi sono reso conto che tenere cose che sicuramente/verosimilmente non userò più mi crea un po' troppa occupazione degli spazi di casa, quindi ogni tanto faccio un' "operazione repulisti" della roba più vecchia e ferma da tempo. Magari li per li mi faccio qualche scupolo, ma una volta portato il tutto al centro raccolta differenziata, oasi ecologica (o quello che è) in effetti mi sento meglio

[Spiller84]

Pensa che i miei scottex volevo buttarli e mia moglie li ha tenuti perchè le piacciono le macchie di colore che si sono create

Beh, è una vita che psicologia e macchie di inchiostro vanno a braccetto


test-di-rorschach.jpg

Ehi, ma questa è una tartaruga marina con la testa di cavallo (in basso).
Io conservo i quaderni finiti su cui ci sono le prove di penne e inchiostri, ma per vedere come andava la combinazione di penne e inchiostri su quella carta, e come reagisce al passare del tempo. Invece, la pezzuola che una volta era una t-shirt bianca, e che uso per pulire le penne dopo averle caricate, è diventata un Pollock

[DRJEKILL]

Beh… dai alla fine.. questo forum…
è ben oltre “gli accumulatori anonimi”
È un luogo davvero davvero importante,
dove ci si intrattiene con persone dalle “deviazioni”* simili.

*Attitudini che sono considerate Deviazioni nella propria realtà, e nella realtà globale, ma che si chiamano passioni nella ristretta (e neanche tanto ristretta cerchia di amici di forum!

Min sono tranquillizzato!
E infatti finalmente riuscirò a disfarmi delle vecchie T-shirt!
(Tutte a pulire pennini!)

[Tribbo]

...io ho ormai un cassetto pieno di rottami vari di stilografiche di bassissimo valore (praticamente nullo) raccattate nel mio iniziale periodo compulsivo attraverso i vari mercatini in cui prendevo e portavo a casa tutto quello che anche lontanamente ricordasse una stilografica, per poi seppellirle nel cassetto, in attesa di... che?

Neanche a dire che sono uno che aggiusta le penne per cui potrei usare qualche parte.. semplicemente per me non ha alcun fine questo accumulo, salve che non riesco a trovare il coraggio o lo stimolo per buttarle..

Marie Kondo, aiutooooooo!!!

[novainvicta]

Ecco un aspetto positivo nel frequentare simili forum, si scoprono aspetti umani abbastanza condivisi. Anch'io con estrema difficoltà mi separo dai miei oggetti, financo effimeri o di scarsissimo valore. A nulla vale, almeno per me, il metodo Marie Kondo e penso sempre che "...può ritornare utile", a cosa sarà poi difficile scoprirlo ma forse deriva dal fatto che amo molto la manualità personale nelle cose, anche per ripararle. DA quì l'accumulo seriale ma anche di quaderni, appunti, pizzini che qualche volta mi ritrovo e faccio fatica a riconnetterli all'origine. Per fortuna (economicamente) la pulsione si manifesta per oggetti, se vogliamo, di poco o medio valore. Ho la passione anche per la moto, le ho sempre sostituite ma, sinceramente, se avessi potuto le avrei tenute tutte! Forse sarà anche l'età ma ritengo che in ogni caso le passioni vanno comunque coltivate perchè ci permettono il passaggio alla felità ed alla tranquillità.
P.S.: A proposito non sapevo che il DSM fosse arrivato alla 5^ edizione . Io ero rimasto alla IV^ per reminiscenze di esami universitari

[fabiol]

Ecco un aspetto positivo nel frequentare simili forum, si scoprono aspetti umani abbastanza condivisi. Anch'io con estrema difficoltà mi separo dai miei oggetti, financo effimeri o di scarsissimo valore. A nulla vale, almeno per me, il metodo Marie Kondo e penso sempre che "...può ritornare utile", a cosa sarà poi difficile scoprirlo ma forse deriva dal fatto che amo molto la manualità personale nelle cose, anche per ripararle. DA quì l'accumulo seriale ma anche di quaderni, appunti, pizzini che qualche volta mi ritrovo e faccio fatica a riconnetterli all'origine. Per fortuna (economicamente) la pulsione si manifesta per oggetti, se vogliamo, di poco o medio valore. Ho la passione anche per la moto, le ho sempre sostituite ma, sinceramente, se avessi potuto le avrei tenute tutte! Forse sarà anche l'età ma ritengo che in ogni caso le passioni vanno comunque coltivate perchè ci permettono il passaggio alla felità ed alla tranquillità.
P.S.: A proposito non sapevo che il DSM fosse arrivato alla 5^ edizione . Io ero rimasto alla IV^ per reminiscenze di esami universitari

Per la moto mi salva la capienza fisica del garage mentre le penne iniziano ad occupare più di qualche cassetto .....