Identificazione anonima

[Mir70]

Portata a casa per due spicci questa bellezza: le foto non le rendono merito, ed alla luce naturale è una gioia per gli occhi.
Non riporta nessuna iscrizione, il caricamento è a pulsante e monta una generico pennino wing-flow (che peraltro fa il suo lavoro molto dignitosamente).

Sarei curioso di sapere chi ha fabbricato questa penna.

Grazie e Buon Anno a tutti

[piccardi]

Se non c'è scritto sopra una marca... temo nessuno possa dirtelo.

Simone

[Mir70]

Grazie Simone.

Assolutamente anonima , nessuna marca , sigla o numero. Tuttavia la sommità del cappuccio rimanda a penne prodotte da Osmia , Flaro , e forse Matador ; immagino la provenienza sia da quelle parti quindi (forse una simil-copia di una Osmia).

[Mir70]

Leggendo una discussione di maxpopp 55 viewtopic.php?p=220612#p220612 , ho notato una certa somiglianza riguardante la celluloide utilizzata per le due stilo, questa anonima e la Surgens indicata nella discussione di cui sopra.

A me sembra che le due celluloidi siano praticamente identiche sia per colore che disegno , e che presentino entrambe delle micro pagliuzze sberluccicanti annegate nel materiale. Incuriosito da questa somiglianza così marcata, sono andato quindi a vedere la sezione delle marche minori sul wiki del forum , dove ho potuto comprare alcune foto di stilo a marca Surgens.

E le somiglianze non finisco qui, perché ho notato su queste Surgens una fattura particolare , a scalino , nella parte del fusto che precede la filettatura per il cappuccio (di fatto si riduce di un pelo il diametro del fusto).

Due indizi non fanno una prova, ma...

[piccardi]

Due indizi non fanno una prova, ma...

Ma purtroppo, appunto, non fanno una prova. Nel caso specifico penso possano solo indicare che la celluloide da cui son partiti era la stessa.

Gran parte della celluloide Italiana infatti era prodotta da Mazzucchelli, ed è relativamente facile (se non veniva fatta produrre in esclusiva) che diversi produttori abbiano utilizzato la stessa.

Simone