Colpo gobbo al mercatino

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
Rispondi
mastrogigino
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2126
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Nord-Ovest Lombardia
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da mastrogigino »

Passando un sabato pomeriggio a comprare “cose” da sostituire sulla nuova auto appena acquistata (gommini para portiere, liquido tergicristalli, spazzole etc.) passo davanti alla vetrina di un mercatino dell’usato non riesco a resistere alla tentazione ed entro…
Giro per le vetrinette, guardando qui e la… e scorgo qualcosa di sporco e impolverato che mi manda un lamento di aiuto…. Salvami,…. Comprami….
Cedo e tirò fuori la dieci euro e la compro….
Torno a casa e dopo una buona ventina di minuti passati a pulire la scatola completamente incrostata di colla e polvere sono finalmente soddisfatto dell’aspetto della confezione.
Passo al lavaggio dell’oggetto contenuto, pensavo peggio, bastano tre ore di acqua e un po’ di azionamenti di apposita pompetta…
Asciugo e ringrazio per l’ennesima volta il santo chimico inventore del magico Pelikan 4001 blu, che si scioglie e si lava con facilità disarmante.
Eh si perché ovviamente quello che conteneva la scatola tutta impiastricciata di colla e polvere era una magnifica Pelikan Signum 560.
Dopo accurate pulizie in tutto il suo germanico splendore
Dopo accurate pulizie in tutto il suo germanico splendore
Corpo in acciaio brunito, clip dorata e pennino in oro 14kt , una volta ripulita sembra nuova.
Metto nel fusto una cartuccia di Pelikan 4001 , camero il proiettile, carico il cane e sparo…. :lol:
Scrive magnificamente, il pennino è un fine per modo di dire, in tipica tradizione Pelikan, ma scorre come la seta, non avevo mai provato un pennino così fantastico come delicatezza sulla carta!!!!
Scivola maestoso, ma non da quella sensazione di “pattinaggio sul ghiaccio “ che hanno spesso le cinesi superscorrevoli, ha un feedback impercettibile ma che tuttavia ti fa controllare la penna anche se questa sembra senza attrito (ma l’attrito c’è) che spettacolo!! :shock:
Non ho una grande esperienza in queste cose, è solo da un annetto che uso le stilografiche e ovviamente tutte a basso budget, quindi il meglio su cui ho messo le mani è una preppy 0,3 e la mia vecchia Aurora Style regalatemi per la laurea (che scrive benissimo), ma questa è stata uno shock! È come una vita passata a guidare utilitarie e poi ti compri una Mercedes Sl55 usata…. Un altro pianeta.
Sembra nuova
Sembra nuova
Pennino 14kt in lega di oro e burro
Pennino 14kt in lega di oro e burro
Sono emozionato, il mio primo pellicano!
Sono emozionato, il mio primo pellicano!
Comparativa dimensioni
Comparativa dimensioni
Prova di scrittura comparativa
Prova di scrittura comparativa
La penna come si vede è “fortemente ispirata” all’Aurora Hastil, design minimalista e iconico, hai voglia a citare la bauhaus…
Rispetto alla Hastil però i tedeschi del pellicano hanno sfruttato il fatto di essere arrivati dopo e infatti hanno fatto qualche modifica rispetto al progetto italiano per ovviare ai difetti emersi col tempo :
La penna tedesca è un pochino più larga, di poco ma la differenza in fatto di comodità ed ergonomia è notevole, la Hastil sebbene più snella ed elegante è scomoda per scrivere a lungo, mentre questa Pelikan pur essendo una penna “slim” (design tipico di quegli anni) sta in mano abbastanza bene anche per parecchio tempo senza affaticare.
Il materiale plastico della sezione sembra molto più robusto e durevole rispetto a quello della Hastil, inoltre il fatto di renderla più larga ha permesso di creare l’attacco della cartuccia con all’interno della filettatura con il risultato che la cartuccia sta bene in sede e non balla (col rischio che facendo da leva sulla cartuccia alla lunga spezzi la baionetta fora cartuccia )
Insomma me ne sono già innamorato.
Secondo voi di che anno sarà? Anni ‘80?
Sul cappuccio c’è scritto Pelikan Germany (non W. Germany) , possibile che l’abbiano prodotta fino negli anni 90?
Avatar utente
Vigj
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 292
Iscritto il: domenica 28 marzo 2021, 22:36
La mia penna preferita: pelikan m1000
Il mio inchiostro preferito: tutti basta cambiarli spesso
Misura preferita del pennino: Flessibile
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da Vigj »

TOP! bravo.
gli acquisti fatti così son quelli che danno più gusto
sansenri
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 6504
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da sansenri »

Bella penna, mi piace quel pennino allungato.
Le Signum sono state prodotte dal 79 al 88 circa.
Avatar utente
SK8S
Levetta
Levetta
Messaggi: 591
Iscritto il: giovedì 19 agosto 2021, 22:04
La mia penna preferita: Pelikan M200 Old Style
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Cagliari
Gender:
Contatta:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da SK8S »

Complimenti veramente un bell'acquisto :thumbup: :thumbup:
Stefano
mastrogigino
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2126
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Nord-Ovest Lombardia
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da mastrogigino »

sansenri ha scritto: domenica 14 novembre 2021, 16:29 Bella penna, mi piace quel pennino allungato.
Le Signum sono state prodotte dal 79 al 88 circa.
Grazie dell’informazione, quindi è ancora del periodo pre-unificazione delle Germanie.

Ho notato che con il Pelikan 4001 Royal Blue il tratto è un po’ grossino, tende quasi al medio, che inchiostro posso usare per cercare di assottigliarlo un po’?
Dite che potrei comprare qualche cartuccia di 4001 nero? O blu-nero?
Avatar utente
Tribbo
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1451
Iscritto il: lunedì 30 dicembre 2019, 15:37
La mia penna preferita: Montblanc 149 -
Il mio inchiostro preferito: Waterman Serenity Blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Roma
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da Tribbo »

Mi cito dallo schemino che avevo prodotto...... :lol:

A metà del 1979 Pelikan lanciò i nuovi strumenti di scrittura Signum la cui forma è caratterizzata dai design della Scuola di Ulm.

La Scuola di Ulm è stata fondata nel dopoguerra come una nuova Scuola di Design, concentrandosi sul design di oggetti di uso quotidiano. Era basato sullo stile Bauhaus, che collega praticità, funzionalità e design.

Tutti i modelli della serie Signum erano modelli slim destinati a un mercato adulto. Ogni penna aveva una sezione di impugnatura nera.
Avatar utente
geko
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1654
Iscritto il: martedì 18 settembre 2018, 9:44
Località: Südtirol

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da geko »

Sì, la Signum è leggermente più comoda della Hastil ma la trovo troppo sbilanciata verso l’alto, troppo pesante il fusto in confronto alla sezione. Complessivamente preferisco l’Aurora.
Pennino F anche la mia ma con il 4001 nero non cambia rispetto al blu, purtroppo.
In ogni caso hai fatto un ottimo affare.
stretta la foglia, larga la via, dite la vostra, ho detto la mia
per non dimenticare https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_ricordo
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15471
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Colpo gobbo al mercatino

Messaggio da maxpop 55 »

Complimenti, bella penna con un ottimo pennino, la Pelikan non delude mai. :thumbup:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Rispondi

Torna a “Penne Stilografiche”