Nessuna delle due penne che citi è minimamente assimilabile ad un flessibile. Per i pennini non saprei dire, non conoscendoli. Il punto è che qualificabili come flessibili nelle penne moderne che ho provato, c'è stato solo il Falcon della Pilot (ma per correttezza non ho provato la pletora di nuovi "flex" usciti in questi due anni). Ma anche per quello c'eran problemi (non del pennino ma del flusso della penna, che ora mi dicono risolti).MarcoTarantino ha scritto: ↑giovedì 11 novembre 2021, 8:54 Buongiorno...
Mi sono avvicinato alle stilografiche proprio per la scrittura "variabile"...
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Per avere una variazione decente del tratto ti ci vuole un flessibile, ma a seconda di come scrivi, se lo è troppo ti puoi trovare in difficoltà. Ora come ora temo che l'unico modo che hai per fare una prova soddisfacente sia venire ad un pen show, provare direttamente qualche penna e chiedere consigli.
Simone