Pennino Stub per Aurora Optima

[Hal001]

Ciao, vorrei acquistare una Aurora Optima oppure una 88 Big e mi piacciono i pennini stub. Attualmente uso due twsbi diamond 580 e mini con stub rispettivamente 1.5mm e 1.1mm. quello da 1.1mm lo uso normalmente per appunti, note o altro; mentre quello da 1.5mm lo trovo più impegnativo e lo uso solo per titoli o dei "nota bene". Ho anche una Parker Sonnet con Italico Medio con cui non mi trovo granchè bene. Le ho provate tutte e tre con vari inchiostri: Diamine Ancient Copper, Pelikan Garnet, Iroshizuku Shin Kai e altri.

Detto ciò ecco la domanda: come si collocano i pennini stub Aurora per Optima o 88Big rispetto ai tre precedenti? Sono come i twsbi 1.1mm? o più larghi? scorrevoli allo stesso modo? oppure tendono ad essere un pò Italic e quindi richiedono più attenzione e magari si inpuntano? Se poi qualche buonaima ha le varie penne e magari pronti dei confronti (twsbi Vs Aurora) sarebbe il massimo.

grazie,
Alberto

[edis]

Ciao Alberto,
Io uso quasi solo stub ed italici. Li ho della Montblanc, della Pelikan e della Visconti. Lo scorso giugno ho preso una Aurora 88 Big (stesso gruppo scrittura della Optima) e ho subito scritto ad Aurora per una sostituzione del pennino, pagando chiaramente il sovrapprezzo per il pennino speciale, dato che chiedevo un italico.
Loro sono stati gentilissimi,: il customer care è reattivo e risponde in tempi brevissimi, addirittura in real time se hanno già la soluzione. Il reparto tecnico, invece, è letteralmente un disastro.

Il primo italico non scriveva. Nel senso che non sporcava il foglio.
Il secondo pennino ha scritto due righe smagrite e poi si è fermato.
Il customer care mi spiega che l'alimentatore otturato era stato sistemato. Quindi su un gruppo scrittura che costa di listino oltre i €400, loro vedono un alimentatore non funzionante e al posto che sostituirlo, provano a sistemarlo ma non lo sanno fare. Il pennino, inoltre, continuava ad essere disallineato.
La penna torna di nuovo ad Abbadia di Stura e, dopo un po', arriva per la terza volta la mia 88 Big con l'italico da me richiesto. Hanno cambiato tutto, il pennino è allineato e tagliato diversamente. La penna scrive una pagina e si ferma. Lavo e megalavo. Esasperata, la metto carica su un foglio scottex: non esce una goccia di inchiostro.

Siamo andati avanti così fino a dopo l'estate. Sono riusciti a mandarmi altri due gruppi scrittura non funzionanti.
Al quinto pennino non funzionante, mi hanno anche passato al telefono il tecnico che aveva visto i miei video. La conversazione con il tecnico è stata davvero irritante perché lui senza nemmeno sapere chi ci fosse dall'altra parte, mi spiega che "l'Italico è un pennino particolare per chi vuole usarlo la prima volta." Lo lascio finire e in tono lapidario gli rispondo che io uso solo pennini italici e che con i pennini che mi ha mandato lui non sono riuscita neanche a fare astine sul foglio perché non esce inchiostro. Non sa cosa dire. Non si scusa e non mi da' spiegazioni.
Rimando indietro l'Italico che avevo tanto sognato e scrivo loro che se non sono capaci di mandarmi un italico funzionante, che montino pure un flex.

La penna mi ritorna con un pennino flex a dire poco fantastico (secondo il mio gusto) ma hanno ammesso di non sapere fare gli Italici e nemmeno gli stub direi.

Io ti consiglio lo stub Visconti se vuoi un pennino funzionante a regola d'arte, su una penna di un certo valore.

[LucaC]

Hai avuto una avventura a dir poco esasperante. Possiedo una Aurora Optima con pennino italico obliquo destro e devo dire che è semplicemente meraviglioso, la penna però ha qualche annetto e non è una recente produzione.

[edis]

Hai avuto una avventura a dir poco esasperante. Possiedo una Aurora Optima con pennino italico obliquo destro e devo dire che è semplicemente meraviglioso, la penna però ha qualche annetto e non è una recente produzione.

Confermi, allora, il mio sospetto. Qualcuno ha lasciato l'azienda (pensione, cambio lavoro) e adesso questo è quello che rimane di Aurora. Sit tibi terra levis!

[ricart]

Buongiorno, uso abitualmente una Talentum con il pennino stub 1.1 e non ho mai avuto problemi. Il pennino, acquistato sul nostro mercatino , in origine apparteneva a una 88. Ho fatto il cambio perché la Talentum è la mia penna base che uso tutti i giorni, attorno a lei ruotano tutte le altre. Attualmente uso le sue cartucce, fino ad esaurimento, poi andrò avanti con il convertitore e gli inchiostri che mi piacciono di più.

[musicamusica]

Ciao Alberto,
il pennino twsbi non è propriamente uno stub puro, fa molto bene il suo dovere, ma è troppo assottigliato. Quello Aurora è uno stub in senso tecnico, ma è anche vero, come qualcuno ha scritto, che non brilla per funzionalità. Dei tanti che ho provato soltanto un paio funzionavano a dovere: la finitura sommitale è buona per tutti, ma la capillarità mantenuta della fenditura non è sempre a punto. L'italico ( almeno il modello più comune ) è molto più "tagliente".
Aggiungo peccato, perchè lo stub Aurora regala molte soddisfazioni in quanto a sfumature degli inchiostri, specie con quelli chiari come ad esempio il diamine che hai citato.
Se può esserti d'aiuto avevo realizzato un video di comparazione dei pennini Aurora Stub e italico.
ciao

https://www.youtube.com/watch?v=_xhETn_ZD4k

[Hal001]

Buonasera e grazie a tutti per le risposte.
Prima di tutto grazia a Marco per il suo video che ho rivisto volentieri, le penne mostrate sono da leccarsi i baffi, in particolare la Africa con il tobacco sunburst è un sogno (per ora ho l'inchiostro). Non riesco però ad apprezzare la larghezza del tratto dei due pennini e confrontarli con qualcosa che ho (twsbi 1.1 e 1.5mm), sono da 1.1mm o da 1.2 o 1.3mm ecc. Mi sembra comunque che gli esemplari mostrati scrivano come si deve, oppure è la mano che li guida che sà come fare?

Ricart dice che ha uno stub 1.1mm sulla Talentum (quindi anche per 88 e Optima). E' questa la misura del pennino stub che Aurora propone?

Infine la disavventura di Edis mi preoccupa perchè primo o poi prenderò comunque una Aurora Optima con Stub ma anche perchè non è un buon segnale per Aurora che non sia stata in grado di risolvere il problema.
Ma non ci sono nib masters come si legge in qualche sito americano o inglese?

Prima o poi andrò in un negozio a chiedere di provare lo stub di Aurora. Per ora mi devo accontentare delle mie twsbi e per provare un piccolo italico vado a mettere il pilot shin kai sulla Parker Sonnet.

ciao.

[edis]

Infine la disavventura di Edis mi preoccupa perchè primo o poi prenderò comunque una Aurora Optima con Stub ma anche perchè non è un buon segnale per Aurora che non sia stata in grado di risolvere il problema.
Ma non ci sono nib masters come si legge in qualche sito americano o inglese?

Non mi è nemmeno balenata per la testa l'ipotesi di mandare una penna nuova, con un pennino che esce dalle mani nibmeister della casa madre, da un nibmeister che devo pagare io (in aggiunta al premium price già regalato, a questo punto). Poteva però essere una buona idea per Aurora farsi dare una mano da qualcuno che i pennini li sa fare.

[Mightyspank]

Mai avuto mezzo problema con decine (molte) di pennini Aurora, compreso un magnifico italico.
Assicuro per esperienza diretta che i pennini li sanno fare eccome e ho potuto vedere all'opera più volte il Sig. Loghero, responsabile dei pennini, del montaggio e della scrittura, che è in Aurora dal 1989.
Ho mandato in assistenza un paio di penne vintage che sono tornate perfette.
Trovo che Aurora offra una delle migliori esperienze di scrittura sul mercato.
Consiglio di provare prima in negozio, anche nelle stesse boutique Aurora volendo, i pennini che si desiderano montare, vista la ampia gamma e le soluzioni proposte, che possono soddisfare le più disparate esigenze.