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Che penna è?

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croissant

Che penna è?

Messaggio da croissant »

Buongiorno,

un anno fa ho comprato una penna stilo che non ha il nome del produttore nè sembra avere segni particolari. La custodia non ha segni particolari.
Ho comprato la penna su ebay e nella descrizione della penna mi ricordo solo che era di origine tedesca. :?: Sul pennino appare la scritta: "Iridium Point Germany".
Adesso mi è venuta voglia di saperne di più e spero che qualcuno di voi mi possa aiutare.

grazie :D
Lola
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vikingo60
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Re: Che penna è?

Messaggio da vikingo60 »

Temo che la penna non abbia una vera e propria marca:anni fa molti produttori orientali producevano penne economiche a cartuccia con la scritta sul pennino''Iridium point Germany''.Particolarmente delicato era l'anellino dorato alla base del pennino.Nel 1994,quando usavo per prendere appunti con una penna del genere le cartucce di colore blu,mi successe,dopo qualche mese,di trovarmi con l'anellino letteralmente perforato e le mani piene di inchiostro.Forse era scadente il materiale dell'anellino,che subiva l'azione corrosiva dell'inchiostro ed era sottoposto anche all'usura del meccanismo a scatto del cappuccio.Sono di fatto imitazioni.Molte erano distribuite dalla Niji,e non erano male.
Ciao
Alessandro
Alessandro
croissant

Re: Che penna è?

Messaggio da croissant »

Devo dire che non avevo cercato una penna da collezione ma una penna da lavoro e così mi sono concentrata sì sull'aspetto esteriore ma anche sulla sua scorrevolezza sulla carta.
Il pennino scorre molto bene e il segno è netto, devo dire che ogni tanto ha qualche problema sulla carta riciclata, ma è colpa della carta stessa.
La carica è a converter ed è molto comoda soprattutto perchè in cartoleria le cartucce iniziano a scarseggiare o sono vecchie. In questo modo ho la mia scorta di Pelikan 4001 marrone e blu.
L'unica cosa un po' fastidiosa è doversi ricordare di richiuderla sempre quando non la uso anche solo per pochi sencondi perchè l'inchiostro si secca subito, cosa che non succedeva con l'altra penna che ho e che definisco il mio "Mulo da scrittura" pagata 3mila lire e mai dato un problema.


Grazie dell'opinione
Ciao
Lola
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vikingo60
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Re: Che penna è?

Messaggio da vikingo60 »

Anche io per lavoro,e prima ancora quando ero studente,ho sempre utilizzato penne economiche,che poi spesso vanno meglio di altre più costose.Se la tua ha il converter,meglio ancora,così sei libera dalla schiavitù delle cartucce e risparmi anche parecchi soldi.
Ciao
Alessandro
P.S.- Quanto ai ''muli da scrittura'',puoi vedere fotografata la mia ''Sheaffer scolastica'' made in China e che funziona egregiamente dal 1996.Non mi ha mai fatto brutti scherzi e scrive molto meglio di penne costose;l'inchiostro sul pennino non si asciuga mai,anche dopo diversi minuti.Naturalmente,avendo un flusso abbondante,consuma molto inchiostro e per giunta non ha il converter,ma io rimedio ricaricando le cartucce con una siringa.E' un metodo poco elegante(spero di non suscitare le ire di qualche amatore!)ma estremamente pratico ed economico.
Ultima modifica di vikingo60 il sabato 22 gennaio 2011, 18:58, modificato 1 volta in totale.
Alessandro
croissant

Re: Che penna è?

Messaggio da croissant »

Avevo pensato anch'io di ricaricare le cartucce con una siringa, ma avevo il dubbio che dal foro della cartuccia già usata potesse fuoriuscire inchiostro, ma visto che dici che funziona ora provo anch'io con le altre penne senza converter. :D

Ciao
Lola
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vikingo60
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Re: Che penna è?

Messaggio da vikingo60 »

croissant ha scritto:Avevo pensato anch'io di ricaricare le cartucce con una siringa, ma avevo il dubbio che dal foro della cartuccia già usata potesse fuoriuscire inchiostro, ma visto che dici che funziona ora provo anch'io con le altre penne senza converter. :D

Ciao
Lola
Puoi farlo tranquillamente;basta agire con cautela e iniettare l'inchiostro molto lentamente nella cartuccia.
Ciao
Alessandro
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piccardi
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Re: Che penna è?

Messaggio da piccardi »

vikingo60 ha scritto:Naturalmente,avendo un flusso abbondante,consuma molto inchiostro e per giunta non ha il converter,ma io rimedio ricaricando le cartucce con una siringa.E' un metodo poco elegante(spero di non suscitare le ire di qualche amatore!)ma estremamente pratico ed economico.
Al massimo potrai suscitare le ire di qualche supponente pseudoesperto. Tutti gli amatori seri che conosco fanno così... (ed è consigliato in innumerevoli siti di collezionisti americani...).

Ciao
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
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e per aiutare chi non trova un termine:
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croissant

Re: Che penna è?

Messaggio da croissant »

Grazie dei consigli, :D ho già un paio di cartucce vuote da parte, le pulisco e poi provo.

Lola
elvismizzoni
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Che penna è?

Messaggio da elvismizzoni »

E io aggiungerei: se rimedi una cartuccia di quelle grandi .....
Confermo, si fa proprio così.
PS: anche io ho due penne con la scritta IRIDIUM POINT .... sul pennino.
Il corpo penna è ben fatto e scrivono abbastanza bene.
Elvis.
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