Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
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No Vax
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No Vax
il discorso delle probabilità che citava Monet è il discorso della scienza e del comune buon senso
esclusi i casi specifici per cui ci possano essere accertati motivi di salute che impongono cautela per alcuni a vaccinarsi (e in quei casi accertati è doveroso ulteriormente proteggere quelle persone)
in molti altri casi subentra l'egoismo (io non mi vaccino anche se poi reco pericolo agli altri) e l'ingnoranza (ma sei proprio sicuro che se non ti vaccini corri meno rischi?), mascherato da diritto alla libera scelta.
purtroppo per alcuni (e non sono pochi) la logica dell' "è obbigatorio per legge" non funziona, la vivono come una libertà calpestata
se a quegli stessi dici che possono liberamente non vaccinarsi, ma poi senza pass non possono lavorare, ecco che in molti corrono a vaccinarsi
è spiacevole, ma queste logiche non sfuggono a chi deve decidere...
esclusi i casi specifici per cui ci possano essere accertati motivi di salute che impongono cautela per alcuni a vaccinarsi (e in quei casi accertati è doveroso ulteriormente proteggere quelle persone)
in molti altri casi subentra l'egoismo (io non mi vaccino anche se poi reco pericolo agli altri) e l'ingnoranza (ma sei proprio sicuro che se non ti vaccini corri meno rischi?), mascherato da diritto alla libera scelta.
purtroppo per alcuni (e non sono pochi) la logica dell' "è obbigatorio per legge" non funziona, la vivono come una libertà calpestata
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mi verrebbe da dire : Monet63 subito "Presidente" !
La saggezza di chi ha esperienza della vita . . . mi ha commosso per la semplicità delle sue argomentazioni ma di un profondo senso civico !
La prossima volta che transito da Cassino mi fermo faccio un fischio e ti faccio vedere il mio misero assortimento di stilografiche (accetto consigli e critiche) .
Evito di riportare qui la battuta che facevo in occasione della prima dose in concomitanza con il campionato europeo di calcio . . . (troppo scema , poi Ottorino mi cesura) comunque vivo in un territorio che ha il più alto consumo di pastiglie blu . . . e qui saluto il gruppo
g.l.21.
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ahah
io quando ho fatto la prima dose Astrazeneca avevano appena sequestrato e dissequestrato un lotto... ricorderete
alla carina infermiera o dottoressa (non so) che mi ha fatto l'iniezione ho chiesto
"non è che adesso mi fate QUEL lotto lì?"
e lei ha riso...
dopo mi son chiesto perché...
io quando ho fatto la prima dose Astrazeneca avevano appena sequestrato e dissequestrato un lotto... ricorderete
alla carina infermiera o dottoressa (non so) che mi ha fatto l'iniezione ho chiesto
"non è che adesso mi fate QUEL lotto lì?"
e lei ha riso...
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Volentieri! Ci mettiamo comodi nel secondo studio (quello con scrivania, libreria, penne, inchiostri, carta, etc.) e infine ce ne andiamo a cena, tanto perché siamo italiani.gianluca21 ha scritto: ↑martedì 28 settembre 2021, 0:22 mi verrebbe da dire : Monet63 subito "Presidente" !
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L’opera d’arte è sempre una confessione.
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Grazie Monet63. Sei stato lucido, chiaro e cristallino. Hai parlato per tante persone cosa che si fa sempre più difficile.Monet63 ha scritto: ↑lunedì 27 settembre 2021, 21:15 Io non ci capisco niente di medicina ma credo che la scienza sia incontrovertibile e che abbia un metodo eccezionale per confermare o confutare...
Credo manchi memoria di certe malattie terribili, la cui assenza (in due casi totale) permette ad alcuni di negarle o minimizzarle; queste persone possono permettersi di essere contro i vaccini perché i vaccini hanno funzionato.
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Non ritengo la campagna di informazione sbagliato in toto, ma certo il balletto su AstraZeneca, i virologi che mettono in piazza dispute accademiche senza saper maneggiare i media e la ricerca smodata di sensazionalismi non hanno aiutato.
Quanto all'obbligatorietà penso che la questione sia di costituzionalità, della marea di ricorsi che pioverebbero a intasare i tribunali... tantissimi griderebbero alla dittatura sanitaria e così via. Quindi lo Stato sta cercando di obbligarci senza rendere il vaccino obbligatorio nel senso che se non vuoi farlo... Be' padronissimo ma devi startene tappato in casa e non fare danni.
- stanzarichi
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Alcune osservazioni da mestierante della sanità, sebbene né virologo né tanto meno specialista in una delle branche che hanno seguito e stanno seguendo il covid (sono neurochirurgo, per chiarire):
1) obbligo vaccinale: al momento non è possibile essendo i vaccini per il covid approvati ancora in via straordinaria dall’agenzia italiana ed europea. Quando scadrà la fase IV di osservazione, che per chi non lo sapesse sottolineo che per TUTTI i farmaci avviene sulla popolazione generale, allora si potrà mettere in atto l’obbligo vaccinale. Se non erro, si parla del 2023 come termine; da qui la necessità di trovare un metodo per invogliare gli indecisi al vaccino ed ecco spiegate le scelte POLITICHE riguardanti il green pass.
PS anticipo un paio di domande: ma quindi è un vaccino sperimentale? No, perché ha passato le prime tre fasi come ogni farmaco/vaccino prima di arrivare alla popolazione generale. Come mai hanno impiegato meno di un anno? Perché c’è stata una comunione di intenti e di fondi mai vista prima nella storia.
2) consenso informato: è necessario per qualsiasi manovra invasiva in sanità, non esenta nessuno dalle conseguenze. Tuttavia le complicanze devono avere un nesso di casualità, non solo di temporalità. Concetto che ai più è sfuggito quando i giornali andavano a ripescare i casi di emorragia o di trombosi cerebrale (per dirne una) evidenziando come X giorni prima ci fosse stato il vaccino del povero sfortunato di turno. Da quel punto di vista, hanno fatto più danni i monopattini elettrici, ve lo assicuro.
3) pessima gestione mediatica e politica: da inizio pandemia gara alla scoop e alla dichiarazione a effetto del virologo di turno, accompagnata dalla solita continua campagna elettorale delle forze politiche. In Olanda, ad esempio, i partiti del parlamento hanno fatto fronte comune, sostenendo all’unisono la vaccinazione. Risultato: oltre il 90% degli olandesi si sono vaccinati senza problemi.
1) obbligo vaccinale: al momento non è possibile essendo i vaccini per il covid approvati ancora in via straordinaria dall’agenzia italiana ed europea. Quando scadrà la fase IV di osservazione, che per chi non lo sapesse sottolineo che per TUTTI i farmaci avviene sulla popolazione generale, allora si potrà mettere in atto l’obbligo vaccinale. Se non erro, si parla del 2023 come termine; da qui la necessità di trovare un metodo per invogliare gli indecisi al vaccino ed ecco spiegate le scelte POLITICHE riguardanti il green pass.
PS anticipo un paio di domande: ma quindi è un vaccino sperimentale? No, perché ha passato le prime tre fasi come ogni farmaco/vaccino prima di arrivare alla popolazione generale. Come mai hanno impiegato meno di un anno? Perché c’è stata una comunione di intenti e di fondi mai vista prima nella storia.
2) consenso informato: è necessario per qualsiasi manovra invasiva in sanità, non esenta nessuno dalle conseguenze. Tuttavia le complicanze devono avere un nesso di casualità, non solo di temporalità. Concetto che ai più è sfuggito quando i giornali andavano a ripescare i casi di emorragia o di trombosi cerebrale (per dirne una) evidenziando come X giorni prima ci fosse stato il vaccino del povero sfortunato di turno. Da quel punto di vista, hanno fatto più danni i monopattini elettrici, ve lo assicuro.
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Riccardo
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No Vax
Ti ringrazio per i chiarimenti.stanzarichi ha scritto: ↑martedì 28 settembre 2021, 7:15 Alcune osservazioni da mestierante della sanità, sebbene né virologo né tanto meno specialista in una delle branche che hanno seguito e stanno seguendo il covid (sono neurochirurgo, per chiarire):
1) obbligo vaccinale: al momento non è possibile essendo i vaccini per il covid approvati ancora in via straordinaria dall’agenzia italiana ed europea. Quando scadrà la fase IV di osservazione, che per chi non lo sapesse sottolineo che per TUTTI i farmaci avviene sulla popolazione generale, allora si potrà mettere in atto l’obbligo vaccinale. Se non erro, si parla del 2023 come termine; da qui la necessità di trovare un metodo per invogliare gli indecisi al vaccino ed ecco spiegate le scelte POLITICHE riguardanti il green pass.
PS anticipo un paio di domande: ma quindi è un vaccino sperimentale? No, perché ha passato le prime tre fasi come ogni farmaco/vaccino prima di arrivare alla popolazione generale. Come mai hanno impiegato meno di un anno? Perché c’è stata una comunione di intenti e di fondi mai vista prima nella storia.
2) consenso informato: è necessario per qualsiasi manovra invasiva in sanità, non esenta nessuno dalle conseguenze. Tuttavia le complicanze devono avere un nesso di casualità, non solo di temporalità. Concetto che ai più è sfuggito quando i giornali andavano a ripescare i casi di emorragia o di trombosi cerebrale (per dirne una) evidenziando come X giorni prima ci fosse stato il vaccino del povero sfortunato di turno. Da quel punto di vista, hanno fatto più danni i monopattini elettrici, ve lo assicuro.
3) pessima gestione mediatica e politica: da inizio pandemia gara alla scoop e alla dichiarazione a effetto del virologo di turno, accompagnata dalla solita continua campagna elettorale delle forze politiche. In Olanda, ad esempio, i partiti del parlamento hanno fatto fronte comune, sostenendo all’unisono la vaccinazione. Risultato: oltre il 90% degli olandesi si sono vaccinati senza problemi.
Sinceramente mi sono tenuto volutamente disinformato su molti degli argomenti riguardanti il Covid. Il blocco di Codogno è avvenuto a 40km da casa mia e il giorno prima del mio 30º compleanno. Ne è conseguito un putiferio tra i miei familiari che, ogni benedetta volta che ci si ritrovava per qualsiasi evenienza, parlavano esclusivamente di virus e vaccini per tutto il tempo. Alla fine ho chiesto di non essere più invitato ai loro “convegni pseudoscientifici” nemmeno per mangiare in famiglia.
Il bombardamento mediatico che abbiamo subito (e che tuttora subiamo) è assurdo e, ne sono convinto, nocivo per la salute mentale di tutti. Da dopo il lockdown (durante il quale ho sempre lavorato, quindi l’ho subito meno di molti) mi fa strano vedere gente che si abbraccia nei film o che sta nella stessa stanza senza mascherina.
Personalmente guardo poco la TV, ma da un anno e mezzo a questa parte ne faccio a meno ogni volta che posso e anche sui social sto prendendo provvedimenti: chiunque parli di virus e vaccini viene sistematicamente nascosto dalla bacheca.
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
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FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
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Su questo sono assolutamente d'accordo. Tra l'altro ci siamo incaponiti a mettere sotto i riflettori i quattro gatti di No Vax e a farne un fenomeno più grande di quello che è.stanzarichi ha scritto: ↑martedì 28 settembre 2021, 7:15
3) pessima gestione mediatica e politica: da inizio pandemia gara alla scoop e alla dichiarazione a effetto del virologo di turno, accompagnata dalla solita continua campagna elettorale delle forze politiche. In Olanda, ad esempio, i partiti del parlamento hanno fatto fronte comune, sostenendo all’unisono la vaccinazione. Risultato: oltre il 90% degli olandesi si sono vaccinati senza problemi.
Perdendo completamente il controllo dei tanti che non vax non sono ma hanno molti dubbi, specie se l'obbligo si allargasse anche ai bambini e servisse un richiamo annuale per il vaccino.
Adesso va tutto bene che siamo ancora quasi in estate, anche l'anno scorso senza vaccino il virus sembrava scomparso. Vederemo cosa succede in autunno o in inverno.
Venceremos.
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Koten90 ha scritto: ↑lunedì 27 settembre 2021, 21:38 Finora ho sentito un’unica obiezione intelligente fatta da un conoscente che finora ha rifiutato di vaccinarsi: “il vaccino non è obbligatorio per legge, io dò il consenso e, se mi capita qualcosa e schiatto, l’assicurazione sulla vita non risponde. Mia moglie è senza lavoro e le mie figlie restano senza padre e senza un soldo solo perché il governo non ha le palle di obbligarci”.
In effetti, da vaccinato grato, considero questo stringere le maglie del green pass piuttosto subdolo, quando potevano semplicemente dichiarare il vaccino obbligatorio e basta. Avrebbero dovuto sedare le rivolte del caso tutte in un colpo solo, invece di avere rotture a ogni nuovo decreto.
Certo che se tra un mese bloccano di nuovo le regioni dò fuori di matto io!
In realtà il ragionamento è errato: Il consenso non è una liberatoria. Ci sono già sentenze per altri vaccini dove lo stato in caso di gravi effetti collaterali ha risarcito (Se invece è preoccupato di quando avrebbe i soldi allora forse ha ragione

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La fase IV non ha fine fino a quando la specialità è in commercio: finisce quando non viene più commercializzata o se viene ritirata dal commercio.stanzarichi ha scritto: ↑martedì 28 settembre 2021, 7:15 Alcune osservazioni da mestierante della sanità, sebbene né virologo né tanto meno specialista in una delle branche che hanno seguito e stanno seguendo il covid (sono neurochirurgo, per chiarire):
1) obbligo vaccinale: al momento non è possibile essendo i vaccini per il covid approvati ancora in via straordinaria dall’agenzia italiana ed europea. Quando scadrà la fase IV di osservazione, che per chi non lo sapesse sottolineo che per TUTTI i farmaci avviene sulla popolazione generale, allora si potrà mettere in atto l’obbligo vaccinale. Se non erro, si parla del 2023 come termine; da qui la necessità di trovare un metodo per invogliare gli indecisi al vaccino ed ecco spiegate le scelte POLITICHE riguardanti il green pass.
PS anticipo un paio di domande: ma quindi è un vaccino sperimentale? No, perché ha passato le prime tre fasi come ogni farmaco/vaccino prima di arrivare alla popolazione generale. Come mai hanno impiegato meno di un anno? Perché c’è stata una comunione di intenti e di fondi mai vista prima nella storia.