da ieri la mia piccola flotta ha una nuova ammiraglia, un'Aurora Talentum con pennino fine e classica livrea nero/argento che mi sono regalata (con qualche giorno in anticipo) per i miei trent'anni: bella, elegante, imponente alla vista ma una piuma quando la si tiene tra le dita, il pennino vola letteralmente sul foglio. Insomma, per farla breve, ne sono già innamorata.
Ho pensato che per la prima inchiostrata era d'obbligo abbinarle il suo inchiostro, così dò il via alle danze con la prima carica di nero Aurora, e... del tratto sottile Aurora di cui avevo tanto sentito ben parlare non si vede traccia. Sembra anzi un medio abbondante, stile Pelikan.
Non mi perdo d'animo, svuoto il converter, carico il Noodler's Black: dopo qualche pagina la situazione migliora notevolmente (allego piccola prova fotografica per mostrarvi il frettoloso confronto).
A questo punto mi viene il dubbio, o meglio la curiosità: sono l'unica a cui il tanto lodato Aurora nero trasforma le stilo in pennarelli?
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Avevo già avuto la stessa esperienza con Visconti Van Gogh, Pelikan M200 e persino con la Wing Sung 698, e difatti finora l'unica penna con cui sono riuscita a utilizzare con soddisfazione questo inchiostro è la mia "stitica" TWSBI Eco EF.
Qual è la vostra esperienza con quest'inchiostro? Con quali penne lo abbinate?
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Alessia