GUIDA ALLE STILOGRAFICHE PER PRINCIPIANTI E NON...

[RiAff]

GUIDA ALLE STILOGRAFICHE
https://www.youtube.com/watch?v=MfQEtv_raGI

[Bons]

GUIDA ALLE STILOGRAFICHE
giappone.jpg

Chissà cosa ne pensa il cervo che ci ha rimesso le corna, e non solo, probabilmente, della Kuretake Yumeginga Dream Galaxy Antler.

Ma il nome glielo ha dato Lina Wertmüller?

[RiAff]

Le stilografiche Kuretake Yumeginga

A Nara, una città famosa per la sua numerosa popolazione di cervi, la stagione degli amori autunnali era un tempo un periodo pericoloso dell'anno. I cervi maschi diventerebbero aggressivi e territoriali, spesso ferendo le persone e danneggiando le proprietà con le loro corna affilate. Per ridurre questi incidenti, la gente di Nara iniziò una tradizione nel 1671 di tagliare le corna dei cervi ogni autunno. Il rituale non danneggia il cervo, le cui corna si perdono naturalmente dopo la fine della stagione degli amori.

Il fusto di questa penna è realizzato in vero corno di cervo raccolto durante questo rituale. Il corno è stato poi colorato con tintura di robbia naturale a base vegetale utilizzando antiche tecniche tradizionali per produrre una vibrante finitura rossa. Questo processo di tintura, insieme alle scanalature e ai segni naturali delle corna, rende ogni penna unica.

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Nella città di Nara in Giappone, a circa 40 chilometri da Kyoto, circa 1.000 cervi circolano indisturbati per la città. Considerati come “sacri messaggeri degli dei” del santuario shintoista di Kasuga, i cervi di Nara sono ufficialmente designati come tesoro naturale nazionale. Purtroppo il vero problema sono i cosidetti "bimbi minchia", cioè i turisti (anche italiani ahimé), che cresciuiti a Pane e Villaggio, scambiano la cultura e l'ironia e l'amore con la Natura con il sarcasmo e l'ignoranza.

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Questi incontri speciali attirano molti turisti che possono dar loro da mangiare solo cracker di riso, senza zuccheri, come indicato nei cartelli multilingue, e senza imballaggi di plastica. Tuttavia molti turisti offrono ai cervi altri snack che si portano dietro, scartando e buttando poi gli involucri lungo la strada. L’animale, attratto dall’odore, ingerisce anche la plastica pensando che sia cibo. Le conseguenze le potete immaginare.

https://www.teleambiente.it/nara_cervi_ ... usca_riso/

L'uccisione di uno di questi sacri cervi era un delitto capitale, punibile con la morte fino al 1637, ultima data in cui questa legge fu in vigore. Dopo la seconda guerra mondiale il cervo fu ufficialmente spogliato dal suo stato sacro/divino, e fu invece nominato come "tesoro nazionale" e protetto come tale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_di_Nara

Ma veramente i cervi perdono le corna? Loro si, per gli umani è più difficile, così come dimostrato da questo filmato:
https://www.sweetanimals.org/come-i-cer ... rna-video/

Per fare le stilografiche Kuretake Yumeginga non c'è bisogno di uccidere cervi, purtroppo non si può dire la stessa cosa dell'erede della Duofold Parker, che è made in China (argomento tabù). In realtà, ancora oggi le mie ricerche sono state vane, non approdando a nulla, e perdendosi tra India e Cina, in stabilimenti dove non sono accertate nessuna delle normali condizioni di lavoro a tutela delle maestranze e del loro impatto ecologico, direi devastante in ogni settore (compreso quello delle stilografiche).
https://www.fountainpennetwork.com/foru ... -in-china/

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A Nara, una città famosa per la sua numerosa popolazione di cervi, la stagione degli amori autunnali era un tempo un periodo pericoloso dell'anno. I cervi maschi diventerebbero aggressivi e territoriali, spesso ferendo le persone e danneggiando le proprietà con le loro corna affilate. Per ridurre questi incidenti, la gente di Nara iniziò una tradizione nel 1671 di tagliare le corna dei cervi ogni autunno. Il rituale non danneggia il cervo, le cui corna si perdono naturalmente dopo la fine della stagione degli amori.

Il fusto di questa penna è realizzato in vero corno di cervo raccolto durante questo rituale. Il corno è stato poi colorato con tintura di robbia naturale a base vegetale utilizzando antiche tecniche tradizionali per produrre una vibrante finitura rossa. Questo processo di tintura, insieme alle scanalature e ai segni naturali delle corna, rende ogni penna unica.

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Nella città di Nara in Giappone, a circa 40 chilometri da Kyoto, circa 1.000 cervi circolano indisturbati per la città. Considerati come “sacri messaggeri degli dei” del santuario shintoista di Kasuga, i cervi di Nara sono ufficialmente designati come tesoro naturale nazionale. Purtroppo il vero problema sono i cosidetti "bimbi minchia", cioè i turisti (anche italiani ahimé), che cresciuiti a Pane e Villaggio, scambiano la cultura e l'ironia e l'amore con la Natura con il sarcasmo e l'ignoranza.
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Questi incontri speciali attirano molti turisti che possono dar loro da mangiare solo cracker di riso, senza zuccheri, come indicato nei cartelli multilingue, e senza imballaggi di plastica. Tuttavia molti turisti offrono ai cervi altri snack che si portano dietro, scartando e buttando poi gli involucri lungo la strada. L’animale, attratto dall’odore, ingerisce anche la plastica pensando che sia cibo. Le conseguenze le potete immaginare.

https://www.teleambiente.it/nara_cervi_ ... usca_riso/

L'uccisione di uno di questi sacri cervi era un delitto capitale, punibile con la morte fino al 1637, ultima data in cui questa legge fu in vigore. Dopo la seconda guerra mondiale il cervo fu ufficialmente spogliato dal suo stato sacro/divino, e fu invece nominato come "tesoro nazionale" e protetto come tale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_di_Nara

Ma veramente i cervi perdono le corna? Loro si, per gli umani è più difficile, così come dimostrato da questo filmato:
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Grazie , ho imparato qualcosa di nuovo e interessante.

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[maylota]

Ma il nome glielo ha dato Lina Wertmüller?

Più che il nome, è chi gli ha consigliato di mettere un pennino Bock su una penna Giapponese e con una storia così Giapponese alle spalle...

[Bons]

Ma il nome glielo ha dato Lina Wertmüller?

Più che il nome, è chi gli ha consigliato di mettere un pennino Bock su una penna Giapponese e con una storia così Giapponese alle spalle...

Già. Almeno potevano fare la fatica di "giapponesizzarne" il nome, chessó: pennino Bocko-San.

[RiAff]

Nel complesso, gli strumenti di scrittura tedeschi sono apprezzati per essere prodotti di alta qualità che forniscono un'esperienza di scrittura lussuosa e affidabile agli appassionati di stilografiche di tutto il mondo. Iniziamo con un’azienda storica, la Lamy, con sede a Heidelberg, in Germania.
https://www.youtube.com/playlist?list=P ... sdHM4VVvbm
L'azienda ha prodotto una miriade di penne di alta qualità che vantano design innovativi, moderni e altamente funzionali. Citiamo la Lamy 2000, la Aion Dark Green e la Dialog 3, tutte grande signore.
Passiamo poi il testimone alla gloriosa Pelikan, fondata nel 1832 quando Carl Hornemann aprì una fabbrica di inchiostro ad Hannover, in Germania.
Se cerchi prodotti affidabili e di pregio, questa è l’azienda giusta con le sue Pelikan 200, 400, 600, 800 e 1000.
https://www.youtube.com/watch?v=yw884VelSCQ&t=220s
Se amate il brand di una stilografica, allora non possiamo fare a meno di citare la Montblanc e i loro modelli iconici Montblanc 146 e 149, senza contare alcune edizioni limitate o meglio straordinarie come Hemingway, Mozart, ecc.
https://www.youtube.com/watch?v=SO5uFhhb7Uc
Non possiamo fare a meno di parlare della Graf von Faber-Castell, fondata nel 1761, uno dei produttori di penne tedeschi più quotati al mondo, con la sua intramontabile gamma Guilloche, disponibile in una varietà di colori sofisticati o in una versione interamente rodiata.
https://www.youtube.com/watch?v=_bqLH12F_yw&t=558s
Altro mito tedesco risulta essere la Kaweco, fondata nel 1883, Heidelberger Federhalterfabrik produceva penne ad immersione in legno, che portarono ad un rapporto commerciale che, a sua volta, portò alla creazione del marchio Kaweco, con le sue iconiche serie tipo Sport, Liliput, Supra, Dia2, ecc.
https://www.youtube.com/watch?v=DgT3PbwJf6k&t=618s
Passiamo ora alla meno nota Diplomat, che ha iniziato a creare strumenti da scrittura nel 1922, da allora, è diventata un ottimo produttore di penne.
https://www.youtube.com/watch?v=k4PsE6L6xxg
La Otto Hutt produce stilografiche che vantano influenze dal movimento Bauhaus, dimostrando semplicità nella forma e funzionalità nell’utilizzo. Un’azienda che produce stilografiche economiche è la Schneider, conosciuta per le sue ricariche di inchiostro di qualità negli anni '40, è diventati uno dei migliori produttori di penne scolastiche che ci siano. Quando senti il ​​nome Porsche, lo associ immediatamente a famose auto sportive e da corsa.
https://www.youtube.com/watch?v=CbeY_EA5cOE
La famiglia Porsche ha creato automobili, tuttavia, hanno anche prodotto una gamma di strumenti di scrittura spettacolari sotto il nome di Porsche Designs, come l’immaginifica Porsche Design Tec Flex, che presenta una guaina per cavi intrecciata in acciaio inossidabile e incorruttibile.
https://www.youtube.com/watch?v=ewU6Fcf50Gs

P.S. Non esiste la migliore, semmai la domanda è in che senso? La domanda o l'asserzione è chiaramente istrionica, tanto per sollevare polvere...
Riccardo Affinati

[Tribbo]

Le stilografiche Kuretake Yumeginga


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A Nara, una città famosa per la sua numerosa popolazione di cervi, la stagione degli amori autunnali era un tempo un periodo pericoloso dell'anno. I cervi maschi diventerebbero aggressivi e territoriali, spesso ferendo le persone e danneggiando le proprietà con le loro corna affilate. Per ridurre questi incidenti, la gente di Nara iniziò una tradizione nel 1671 di tagliare le corna dei cervi ogni autunno. Il rituale non danneggia il cervo, le cui corna si perdono naturalmente dopo la fine della stagione degli amori.

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Il fusto di questa penna è realizzato in vero corno di cervo raccolto durante questo rituale. Il corno è stato poi colorato con tintura di robbia naturale a base vegetale utilizzando antiche tecniche tradizionali per produrre una vibrante finitura rossa. Questo processo di tintura, insieme alle scanalature e ai segni naturali delle corna, rende ogni penna unica.

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Nella città di Nara in Giappone, a circa 40 chilometri da Kyoto, circa 1.000 cervi circolano indisturbati per la città. Considerati come “sacri messaggeri degli dei” del santuario shintoista di Kasuga, i cervi di Nara sono ufficialmente designati come tesoro naturale nazionale. Purtroppo il vero problema sono i cosidetti "bimbi minchia", cioè i turisti (anche italiani ahimé), che cresciuiti a Pane e Villaggio, scambiano la cultura e l'ironia e l'amore con la Natura con il sarcasmo e l'ignoranza.
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Questi incontri speciali attirano molti turisti che possono dar loro da mangiare solo cracker di riso, senza zuccheri, come indicato nei cartelli multilingue, e senza imballaggi di plastica. Tuttavia molti turisti offrono ai cervi altri snack che si portano dietro, scartando e buttando poi gli involucri lungo la strada. L’animale, attratto dall’odore, ingerisce anche la plastica pensando che sia cibo. Le conseguenze le potete immaginare.

https://www.teleambiente.it/nara_cervi_ ... usca_riso/

L'uccisione di uno di questi sacri cervi era un delitto capitale, punibile con la morte fino al 1637, ultima data in cui questa legge fu in vigore. Dopo la seconda guerra mondiale il cervo fu ufficialmente spogliato dal suo stato sacro/divino, e fu invece nominato come "tesoro nazionale" e protetto come tale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_di_Nara

Ma veramente i cervi perdono le corna? Loro si, per gli umani è più difficile, così come dimostrato da questo filmato:
https://www.sweetanimals.org/come-i-cer ... rna-video/

Per fare le stilografiche Kuretake Yumeginga non c'è bisogno di uccidere cervi, purtroppo non si può dire la stessa cosa dell'erede della Duofold Parker, che è made in China (argomento tabù). In realtà, ancora oggi le mie ricerche sono state vane, non approdando a nulla, e perdendosi tra India e Cina, in stabilimenti dove non sono accertate nessuna delle normali condizioni di lavoro a tutela delle maestranze e del loro impatto ecologico, direi devastante in ogni settore (compreso quello delle stilografiche).
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Molto interessante queso post Riccardo, me lo ero perso! Ricco poi di riferimenti e di informazioni

Mi ricordo bene della città di Nara, e posso testimoniare che i cervi sono veramente dappertutto e non hanno assolutamente paura dell’uomo, anzi... sono molto invadenti. Mi ero fermato un momento per consultare la mappa e....in un attimo un piccolo cervo me l’ha strappata di mano!

[RiAff]

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129842.jpg

A Nara, una città famosa per la sua numerosa popolazione di cervi, la stagione degli amori autunnali era un tempo un periodo pericoloso dell'anno. I cervi maschi diventerebbero aggressivi e territoriali, spesso ferendo le persone e danneggiando le proprietà con le loro corna affilate. Per ridurre questi incidenti, la gente di Nara iniziò una tradizione nel 1671 di tagliare le corna dei cervi ogni autunno. Il rituale non danneggia il cervo, le cui corna si perdono naturalmente dopo la fine della stagione degli amori.

Molto interessante queso post Riccardo, me lo ero perso! Ricco poi di riferimenti e di informazioni

Mi ricordo bene della città di Nara, e posso testimoniare che i cervi sono veramente dappertutto e non hanno assolutamente paura dell’uomo, anzi... sono molto invadenti. Mi ero fermato un momento per consultare la mappa e....in un attimo un piccolo cervo me l’ha strappata di mano!

Appena finito il periodo di COVID, organizziamo un viaggio in Giappone, dove mischieremo stilografiche, cultura orientale, manga, romanzi, samurai, cucina, saké, geishe e quant'altro (tutti gli stereotipi possibili e kitsch), tutto pagato dal CIRCOLO STILOGRAFICO ROMANO, con visita guidata agli stabilimenti delle tue Big Three del Giappone... e non svelo altre sorprese!!!

GUIDA ALLE STILOGRAFICHE GIAPPONESI
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=13&t=25194

Riccardo Affinati

[Marsich]

Che idea meravigliosa e geniale!!!

Mi sa che gliela farò vedere anche alla mia dolce metà, che mi ha già rotto due pennini perchè la usava come una Bic

[ASTROLUX]

Si può, gentilmente, mettere il link al pdf con tutte le pagine ?
Grazie

[RiAff]

GUIDA ALLE STILOGRAFICHE
https://www.fountainpen.it/Stilografich ... lezionismo
Riccardo Affinati
https://www.youtube.com/watch?v=MfQEtv_raGI

[ASTROLUX]

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Riccardo Affinati
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Grazie Riccardo, ma il file pdf scaricabile è ancora quello a 88 pagine.

[RiAff]

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Riccardo Affinati
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Grazie Riccardo, ma il file pdf scaricabile è ancora quello a 88 pagine.

Si e resterà a 88 pagine per lungo tempo, fino a quando non raddoppierò il numero di pagine oppure troverò un altro metodo di distribuzione, perchè non posso aggiornarlo ogni volta che inserisco una nuova pagina. Ne scrivo una ogni 2/7 giorni, quindi capisci bene, che ne troverai tracce qui, ma non è un male, perchè più passa il tempo e maggiore sarà il materiale accumulato e poi il sogno è sempre quello di farne una versione cartacea...
Un abbraccio, RA

P.S. Non esiste la migliore, semmai la domanda è in che senso? La domanda o l'asserzione è chiaramente istrionica, tanto per sollevare polvere...