Papermate che si stanca in fretta

[mastrogigino]

Ciao a tutti, sono di nuovo qui a rompervi le scatole…
Nel fine settimana gironzolando in vari mercatini dell’usato ho acquistato questa PaperMate degli anni ‘80 , credo che il modello di chiami Dinasty.
Mi sembra in buone condizioni, e mi attirava la scritta W. Geemany, l’ho pagata pochi euro ed ho avuto in omaggio anche un astuccio portapenne in pelle.
Quando sono tornato a casa l’ho aperta ed ovviamente vi ho trovato dentro abbandonata la solita cartuccia di inchiostro blu ormai disseccata.
Ho proceduto ad un paio di bagnetti con acqua e una goccia di detersivo per piatti e contento come un bambino col suo nuovo giocattolo ho provato a scrivere….
La penna sembra non aver voglia di far fatica….
Ovvero, riesce a scrivere giusto una o due righe con flusso abbastanza abbondante (anche se irregolare), poi molto velocemente si “stanca” e non scrive più.
La cosa strana è che se a quel punto la giro e scrivo in reverse la penna scrive (sottilissimo) e scrivacchia anche se la tengo perfettamente in verticale, mentre in posizione normale non c’è verso.
Poi se “spremo” la cartuccia riprende a scrivere come prima per giusto un paio di righe e poi siamo punto e a capo.
Il pennino mi sembra ok, secondo voi cosa potrebbe essere?
Alimentatore ancora intasato? Devo proseguire con le abluzioni?
Devo provare a smontare il pennino è pulire l’alimentatore con uno spazzolino?
A proposito, come si fa a smontare la sezione? Ho paura di spaccare ma non mi sembra ceda da nessuna parte, da dove si smonta?
Vi ringrazio anticipatamente per la consueta competentissima consulenza tecnica.
Allego un po’ di foto.

Prova di scrittura prima e dopo aver spremuto la cartuccia

Pennino di fronte

Pennino da sotto

Pennino di lato

Pennino da sopra

Il mio nuovo acquisto bisogno di cure

[Pettirosso]

Sì, è una Dynasty, gran penna, un mulo infaticabile che digerisce qualunque inchiostro, quando è in forma.
L'unico difetto che le ho trovato è di essere un po' troppo pesante, per le mie mani: scrivendo a lungo mi stanza.
La prima cosa che mi viene in mente per la tua sono dei residui di inchiostro secco ancora presenti nell'alimentatore. Senza per ora smontare nulla (si farà solo se necessario), non accontentarti di una lavata di pochi minuti, caricala e scaricala un paio di volte in modo che l'acqua penetri bene, e poi lascia tutto il gruppo a bagno (se vuoi, aggiungi qualche goccia di ammoniaca) in un bicchiere per un paio di giorni, cambiando l'acqua ogni sera.
Poi la asciughi bene (lasciala ancora aperta almeno un giorno), ed alla fine riprovi.
Esistono anche prodotti di pulizia specifici, ma probabilmente basterà quanto sopra.
Tieni presente che l'inchiostro secco ha bisogno di tempo per sciogliersi completamente!

[Tribbo]

Concordo con Pertirosso. Chissà quanto tempo non ha scritto la penna e sicuramente ci vorrà un bagno prolungato per avere ragione dei residui di inchiostro
Prendi eventualmente in considerazione di costruirti una economicissima e semplice “lavatrice” per stilografiche, che pulisca in modo dinamico la sezione scrittura. Cerca la lavatrice nella parte tecnica del Wiki, vedrai che è semplice da autocostruirsi a partire da componenti molto economici

Il fatto che la penna scriva meglio in reverse e’ perché avvicini il pennino al conduttore e faciliti così il passaggio dell’inchiostro. Quando scrivi normalmente, anche spremendo la cartuccia, una volta finita la riserva accumulata nell’alimentatore non arriva altro inchiostro e la penna smette di scrivere …

[Esme]

Oltre alla necessaria pulizia molto più accurata in ammollo, un altro sistema aggiuntivo come finale di pulizia è quello di caricare la cartuccia con acqua e poca ammoniaca eppoi lasciare la penna in piedi con il pennino appoggiato a della carta assorbente.

Metti la carta in fondo a un bicchiere e infili la penna.
Se tutto funziona già abbastanza bene, il solo appoggiare la punta farà scendere l'acqua e la cartuccia si svuoterà velocemente.
Altrimenti, se fa fatica, fai in modo che appoggi alla carta anche il foro di sfiato.

In questo modo puoi controllare due cose.
La prima è il colore dell'acqua: finché sulla carta assorbente rimangono aloni vuol dire che il lavaggio non è completo.
La seconda è vedere le piccole bollicine che salgono con regolarità nella cartuccia. Se non ci sono o se hanno un ritmo molto scostante vuol dire che l'alimentatore non sta lavorando bene, probabilmente perchè ha qualche intasamento.

Poi tieni conto che comunque è una penna che è rimasta ferma per tanto, anche completamente pulita può aver bisogno di scrivere un po' prima di mandare a regime l'alimentatore, soprattutto se è in ebanite.

[Tribbo]

Oltre alla necessaria pulizia molto più accurata in ammollo, un altro sistema aggiuntivo come finale di pulizia è quello di caricare la cartuccia con acqua e poca ammoniaca eppoi lasciare la penna in piedi con il pennino appoggiato a della carta assorbente.

Metti la carta in fondo a un bicchiere e infili la penna.
Se tutto funziona già abbastanza bene, il solo appoggiare la punta farà scendere l'acqua e la cartuccia si svuoterà velocemente.
Altrimenti, se fa fatica, fai in modo che appoggi alla carta anche il foro di sfiato.

In questo modo puoi controllare due cose.
La prima è il colore dell'acqua: finché sulla carta assorbente rimangono aloni vuol dire che il lavaggio non è completo.
La seconda è vedere le piccole bollicine che salgono con regolarità nella cartuccia. Se non ci sono o se hanno un ritmo molto scostante vuol dire che l'alimentatore non sta lavorando bene, probabilmente perchè ha qualche intasamento.

Poi tieni conto che comunque è una penna che è rimasta ferma per tanto, anche completamente pulita può aver bisogno di scrivere un po' prima di mandare a regime l'alimentatore, soprattutto se è in ebanite.

Interessante procedura quella della cartuccia caricata con acqua ed ammoniaca! Non la conoscevo

Grazie Esme, proverò ad applicarla

[mastrogigino]

Secondo ammollo, la prima volta c’è stata tutta la notte, adesso facciamo 24h e poi magari pure il giro con la cartuccia e candeggina.
Speriamo che la terapia abbiamo effetto….
Grazie a tutti per i consigli

[Esme]

NON CANDEGGINA!
Mai candeggina, candeggina brutta!
A parte gli scherzi: la candeggina è nemica di molti materiali con cui sono fatte le penne, primo fra tutti l'acciaio.
In alcuni casi può servire, ma con molte precauzioni.

[mastrogigino]

È vero, ho letto male!!!
AMMONIACA, non candeggina!!!
Sono stato influenzato dallo spot pubblicitario della famosa candeggina “gentile”…. con la simpatica nonnina…

AMMONIACA….
Ricordarsi
Ammoniaca

[Esme]

Già che ci siamo:
candeggina gentile = acqua ossigenata + profumo + eventuale tensioattivo con la candeggina in realtà non ha nulla a che spartire

[maylota]

Su Candeggina (e dintorni) è sempre molto interessante questa discussione
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=2782

indicizzata qui:
https://www.fountainpen.it/Ausili_chimici_di_pulizia

e anche qui (in "ausili di pulizia"):
https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 416#p66416

[mastrogigino]

Adesso è a bagno in acqua con una goccia di sapone per piatti.
Prima di andare a dormire cambio l’acqua alla bimba e vediamo domani cosa succede.
Se dopo il risciacquo e asciugatura ancora non ci siamo provo col metodo cartuccia e ammoniaca.

[Tribbo]

Adesso è a bagno in acqua con una goccia di sapone per piatti.
Prima di andare a dormire cambio l’acqua alla bimba e vediamo domani cosa succede.
Se dopo il risciacquo e asciugatura ancora non ci siamo provo col metodo cartuccia e ammoniaca.

... ricordati anche di prendere in considerazione la "lavatrice" del Wiki... puoi fare passare diverse centinaia di ml per la sezione!

[Hiroshi]

Tieni duro con lavaggio, come è già stato scritto é un mulo infaticabile, l'ho avuta anch'io.
Scrive poi ché è un piacere, specialmente se si amano i tratti abbondanti.

[mastrogigino]

Ultimo aggiornamento.
Dopo bagno per tutta la notte e giorno successivo, più una cartuccia di acqua a sgocciolare.
La penna scriveva tal quale a prima del trattamento.

Mentre la provavo e cominciavo a invocare santi e martiri, spostando delle cose sulla scrivania mi casca per terra senza cappuccio (era innestato male).
Ecco, a posto addio …
La guardo… sembra non sia caduta di punta… vabbè c’è ancora speranza….
La riprovo.. scrive bene, flusso regolare, tutto ok, anche ad alta velocità….
Aveva bisogno di una sculacciata per smettere di fare i capricci???

Provata su tre carte diverse va bene anche scrivendo veloce….
Sulla cartaccia Amazon (che più ruvida non si può) ogni tanto sui veloce fa qualche piccola falsa partenza ma raramente… Può anche essere colpa di come ruoto involontariamente la penna tra le dita.
Che dire…. Ora non resta che godermela!!
Grazie a tutti per i consigli!

Dopo il la terapia d’urto (letteralmente)

[Esme]

Come per i figli, a volte ci vuole la ciabatta!

Io voto per un assestamento pennino/alimentatore.