Iridium ha scritto: ↑martedì 31 agosto 2021, 15:38
Sono assolutamente d’accordo, anche perché non sono mica strumenti di lavoro unici nel loro genere, se ne può fare tranquillamente a meno. Questo è uno dei motivi per cui non ho ancora comprato una Montegrappa. Semplicemente mi dispiacerebbe constatare che alcune aziende abbiamo smesso di vederci come appassionati di scrittura e abbiano iniziato a vedere piuttosto dei polli da spennare.
Appassionati di scrittura?
Ma dove sono ?
Gli appassionati di scrittura non hanno bisogno di possedere svariate decine penne , quando non centinaia, accompagnate da altrettante decine o centinaia di inchiostri dai più comuni ai più esotici.
Basterebbero un paio di penne e altrettanti inchiostri o qualche pennino e cannuccia .
Qui c'è gente che scrive la lista della spesa, spesso con con una grafia pedestre, con la stilografica da 500 euro , perchè è l'unica cosa che gli resta da scrivere a mano, altro che appassionati di scrittura.
La stragrandissima maggioranza delle persone che comprano una penna, subisce il fascino irresistibile dell'oggetto in se, per mille e uno motivi, la scrittura è solo uno di questi , in genere posizionato verso il fondo della classifica.
Se dipendesse dai veri appassionati della SOLA scrittura, il 90% , e sono generoso, delle aziende che producono stilografiche non esisterebbe più.
E' inutile voler pesare con la bilancia della logica e della razionalità qualcosa che sfugge a queste due categorie, per cui un pennino in oro è meglio di uno in acciaio non perchè scriva meglio, anche se pare che a volte sia vero, ma perchè rende l'oggetto più prestigioso , quindi più desiderabile agli occhi di chi nutre un certo tipo di passione.
Plastica o celluloide? stantuffo o cartuccia? Fatta a mano o industriale? Italiana o Cinese? oro o acciaio? ecc. ecc. sono tutte caratteristiche che con la scrittura hanno a che fare assolutamente nulla di nulla, eppure la gente è disposta a pagare fior di quattrini per la caratteristica che rende l'oggetto più versatile? più comodo? più resistente? no e poi no, la gente è disposta a pagare di più la caratteristica che rende l'oggetto più prestigioso.
Possiamo fra finta di negarlo all'infinito ma questa è la realtà.
Io ho comperato un anello in oro bianco pagandolo il suo prezzo di mercato, avrei potuto comprarne uno identico in argento rodiato, pagandolo dieci o venti volte meno.
Il 99% per cento delle persone non distinguerebbe l'uno dall'altro.
Eppure non sarebbe la stessa cosa, chissà perchè...