No, non penso, se dici che quel pennino ha dei problemi non ho nessun motivo per non crederti, anzi, io stesso ho avuto un problema su una loro penna, come ho scritto. È sulla cortesia di facciata che ho qualche dubbio... resta comunque un mio parere strettamente personale...balthazar ha scritto: ↑venerdì 6 agosto 2021, 19:33E va bene allora è proprio tutta colpa mia!Massimo59 ha scritto: ↑venerdì 6 agosto 2021, 18:06 Allora, io ho avuto un piccolo problemino sull'avvitamento del gruppo scrittura. Contattati mi hanno cortesemente risposto ma mi vanno anche cortesemente chiesto di inviargli la penna (io ne ho tre di Santini e tutte perfette). Spedita, ricevuta dalla ditta, che nel giro di quattro giorni (dicasi 4) me l'hanno rispedita perfettamente risistemata. Questa è la mia esperienza con Santini e non posso certo dire che è negativa. Di contro, in qualche altro negozio non sono stati ne cortesi, ne corretti ne veloci. Io credo che chi lavora seriamente lo fa per ogni cliente, chi è spocchioso, sufficiente, infastidito ... lo fa con tutti.
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Certo, anche le mie esternazioni derivano da impressioni personali e così credo anche per Stifgrandis. Ribadisco comunque quanto già riportato e non parlavo di cortesia di facciata, bensì di un ben preciso approccio al dialogo con il cliente che pone un problema (che per il cliente è vero e presente e pressante, considerato anche il costo dell'oggetto). Siccome è capitato in due occasioni e nelle medesime forme, dopo le quali ho deciso di dire basta (definitivamente, col marchio e con l'assistenza perchè ho una decisa avversione per l'autolesionismo), se vogliamo proprio essere magnanimi in queste afose giornate agostane, possiamo pensare che io sia antipatico alla controparte e che per questo ha deciso di interloquire in una forma che "a me" ha dato la nettissima impressione già descritta. Non ho null'altro da aggiungere
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Sono andato a rileggermi le mail, e non cambio idea. Inoltre visto che molti dicono essere loro molto cortesi, gli ho spiegato il problema, pensando tra me e me che mal che vada non cambia nulla. Vedremo a settembre cosa risponderanno visto che fino all’8 settembre come azienda sono in vacanza
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Ma al telefono o su chat sono contattabili?
Certe volte, specie dopo il primo approccio, la mail non aiuta molto a risolvere i problemi, anzi è un tipo di comunicazione che può generare equivoci e frustrazione (sia lato cliente che lato venditore)
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Ho contattato Santini telefonicamente e non ho ricevuto mai risposta nonostante ci sia un numero telefonico sul sito. In chat rispondono velocemente.
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Si bisogna usare la chat, risponde la signora Katrina. Con me è sempre stata molto cortese.
Penso che però adesso siano chiusi.
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Ed eccomi qui con una Santini Libra pure io, ho letto tutto il lunghissimo post e sono d'accordo con chi scrive che la cortesia della signora che risponde alle mail sia più di facciata che di sostanza ed inoltre mi ha considerato come una pivellina in fatto di penne a carimento a pistone, va be' mica lo sa quante penne a pistone ho, quante volte ho caricato le penne, quanti pennini ho smontato e rimontato ecc.ecc. Be' andiamo avanti con il discorso sulla penna.
La mia è la Capri, un bellissimo verde con sfumature madreperlate, più bella dal vivo che in foto. Io la trovo bellissima ed anche se è molto grossa non mi dà fastidio impugnarla e scriverci; anche il pennino (né flex, né superflex, ma rigido che poi rigido non è) è davvero godurioso: morbido, cedevole alla pressione e lievemente flessibile, ma proprio poco, a me i flessibili non piacciono, ma molto molleggiato. Ha un difetto però: mi dà salti di tratto e false partenze. La penna l'ho caricata senza lavarla, poi l'ho scaricata, l'ho ricaricata, le ho lavato il pennino sotto l'acqua (senza averlo smontato, perché se posso evito) ora va un po' meglio, ma qualche salto lo fa. Premesso che non ho voglia di rispedire la penna indietro, anzi ho più voglia di comprarne un'altra, dite che con un po' di rodaggio i salti di tratto potranno non esserci più?
La mia è la Capri, un bellissimo verde con sfumature madreperlate, più bella dal vivo che in foto. Io la trovo bellissima ed anche se è molto grossa non mi dà fastidio impugnarla e scriverci; anche il pennino (né flex, né superflex, ma rigido che poi rigido non è) è davvero godurioso: morbido, cedevole alla pressione e lievemente flessibile, ma proprio poco, a me i flessibili non piacciono, ma molto molleggiato. Ha un difetto però: mi dà salti di tratto e false partenze. La penna l'ho caricata senza lavarla, poi l'ho scaricata, l'ho ricaricata, le ho lavato il pennino sotto l'acqua (senza averlo smontato, perché se posso evito) ora va un po' meglio, ma qualche salto lo fa. Premesso che non ho voglia di rispedire la penna indietro, anzi ho più voglia di comprarne un'altra, dite che con un po' di rodaggio i salti di tratto potranno non esserci più?
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Io ho un flex ed un superflex... però equipaggiati con feeder in ebanite. Quello montato sul tuo è di plastica?Maruska ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 21:59 Ed eccomi qui con una Santini Libra pure io, ho letto tutto il lunghissimo post e sono d'accordo con chi scrive che la cortesia della signora che risponde alle mail sia più di facciata che di sostanza ed inoltre mi ha considerato come una pivellina in fatto di penne a carimento a pistone, va be' mica lo sa quante penne a pistone ho, quante volte ho caricato le penne, quanti pennini ho smontato e rimontato ecc.ecc. Be' andiamo avanti con il discorso sulla penna.
La mia è la Capri, un bellissimo verde con sfumature madreperlate, più bella dal vivo che in foto. Io la trovo bellissima ed anche se è molto grossa non mi dà fastidio impugnarla e scriverci; anche il pennino (né flex, né superflex, ma rigido che poi rigido non è) è davvero godurioso: morbido, cedevole alla pressione e lievemente flessibile, ma proprio poco, a me i flessibili non piacciono, ma molto molleggiato. Ha un difetto però: mi dà salti di tratto e false partenze. La penna l'ho caricata senza lavarla, poi l'ho scaricata, l'ho ricaricata, le ho lavato il pennino sotto l'acqua (senza averlo smontato, perché se posso evito) ora va un po' meglio, ma qualche salto lo fa. Premesso che non ho voglia di rispedire la penna indietro, anzi ho più voglia di comprarne un'altra, dite che con un po' di rodaggio i salti di tratto potranno non esserci più?LIBRA CAPRI.JPG
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anche il mio in ebaniteASTROLUX ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 22:11Io ho un flex ed un superflex... però equipaggiati con feeder in ebanite. Quello montato sul tuo è di plastica?Maruska ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 21:59 Ed eccomi qui con una Santini Libra pure io, ho letto tutto il lunghissimo post e sono d'accordo con chi scrive che la cortesia della signora che risponde alle mail sia più di facciata che di sostanza ed inoltre mi ha considerato come una pivellina in fatto di penne a carimento a pistone, va be' mica lo sa quante penne a pistone ho, quante volte ho caricato le penne, quanti pennini ho smontato e rimontato ecc.ecc. Be' andiamo avanti con il discorso sulla penna.
La mia è la Capri, un bellissimo verde con sfumature madreperlate, più bella dal vivo che in foto. Io la trovo bellissima ed anche se è molto grossa non mi dà fastidio impugnarla e scriverci; anche il pennino (né flex, né superflex, ma rigido che poi rigido non è) è davvero godurioso: morbido, cedevole alla pressione e lievemente flessibile, ma proprio poco, a me i flessibili non piacciono, ma molto molleggiato. Ha un difetto però: mi dà salti di tratto e false partenze. La penna l'ho caricata senza lavarla, poi l'ho scaricata, l'ho ricaricata, le ho lavato il pennino sotto l'acqua (senza averlo smontato, perché se posso evito) ora va un po' meglio, ma qualche salto lo fa. Premesso che non ho voglia di rispedire la penna indietro, anzi ho più voglia di comprarne un'altra, dite che con un po' di rodaggio i salti di tratto potranno non esserci più?LIBRA CAPRI.JPG
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Comunque anche io ho una penna che mi da questi problemi... sto impazzendo a cercare di metterla a posto.
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Io proverei a svitare il gruppo pennino. Magari è stato solo un caso, ma quando arrivò la mia Libra smontai il gruppo per sostituirlo ad un secondo che avevo acquistato e trovai molti residui di colla secca che sicuramente avrebbero potuto dare problemi di flusso/intasamento.Maruska ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 21:59 Ed eccomi qui con una Santini Libra pure io, ho letto tutto il lunghissimo post e sono d'accordo con chi scrive che la cortesia della signora che risponde alle mail sia più di facciata che di sostanza ed inoltre mi ha considerato come una pivellina in fatto di penne a carimento a pistone, va be' mica lo sa quante penne a pistone ho, quante volte ho caricato le penne, quanti pennini ho smontato e rimontato ecc.ecc. Be' andiamo avanti con il discorso sulla penna.
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Essendo stato il primo passo che ho fatto prima di pulire e inchiostrare la penna, non so quanto avrebbe potuto influire sulla scrittura, ma è uscito dal fusto un bel grumo...quindi penso che qualche problemino l'averi avuto.
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La uso ancora un po' e poi smonterò il pennino come dici tu. Grazie!firefox ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 22:30Io proverei a svitare il gruppo pennino. Magari è stato solo un caso, ma quando arrivò la mia Libra smontai il gruppo per sostituirlo ad un secondo che avevo acquistato e trovai molti residui di colla secca che sicuramente avrebbero potuto dare problemi di flusso/intasamento.Maruska ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 21:59 Ed eccomi qui con una Santini Libra pure io, ho letto tutto il lunghissimo post e sono d'accordo con chi scrive che la cortesia della signora che risponde alle mail sia più di facciata che di sostanza ed inoltre mi ha considerato come una pivellina in fatto di penne a carimento a pistone, va be' mica lo sa quante penne a pistone ho, quante volte ho caricato le penne, quanti pennini ho smontato e rimontato ecc.ecc. Be' andiamo avanti con il discorso sulla penna.
La mia è la Capri, un bellissimo verde con sfumature madreperlate, più bella dal vivo che in foto. Io la trovo bellissima ed anche se è molto grossa non mi dà fastidio impugnarla e scriverci; anche il pennino (né flex, né superflex, ma rigido che poi rigido non è) è davvero godurioso: morbido, cedevole alla pressione e lievemente flessibile, ma proprio poco, a me i flessibili non piacciono, ma molto molleggiato. Ha un difetto però: mi dà salti di tratto e false partenze. La penna l'ho caricata senza lavarla, poi l'ho scaricata, l'ho ricaricata, le ho lavato il pennino sotto l'acqua (senza averlo smontato, perché se posso evito) ora va un po' meglio, ma qualche salto lo fa. Premesso che non ho voglia di rispedire la penna indietro, anzi ho più voglia di comprarne un'altra, dite che con un po' di rodaggio i salti di tratto potranno non esserci più?LIBRA CAPRI.JPG
Essendo stato il primo passo che ho fatto prima di pulire e inchiostrare la penna, non so quanto avrebbe potuto influire sulla scrittura, ma è uscito dal fusto un bel grumo...quindi penso che qualche problemino l'averi avuto.
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ah ok, non ho mai avuto una penna di quella marca
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