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Eccoli uno di seguito all’altro:
Diamine ‘Asa blue’
Pelikan Edelstein ‘Topaz’
Carta Rhodia
Il primo ha un impatto cromatico più forte: azzurro intenso quasi blu, è più brillante del Pelikan una volta asciugato. Come lubrificazione non sono molto dissimili ma ho notato che il Diamine passa un poco il foglio di carta, mentre il Pelikan è più discreto e rimane solo sulla facciata che abbiamo deciso di dedicargli.
Entrambi hanno retto l’uso con pennini molto sottili: il Pelikan a livello cromatico però ne soffre un po’ risultando più sbiadito del dovuto. Nelle foto di oggi invece ho usato una pennina anonima che è mediamente generosa di flusso ed entrambi gli inchiostri hanno fatto un buon lavoro.
Sul colore: chi ama le sfumature rosse dove c’è più accumulo di inchiostro negli svolazzi delle lettere, scelga Pelikan Topaz. Chi adora invece che il blu sia “solo” blu e puramente blu, anche se con belle sfumature ton sur ton, vada a colpo sicuro su Diamine Asa Blue.
Di seguito altre immagini: vedete su carta avorio, più assorbente della Rhodia, come si nota che Topaz rimane più opaco e discreto.
A voi la scelta!
Confronto su carta avorio:
Diamine ‘Asa blue’:
Pelikan Edelstein ‘Topaz’: