Corrado hai ragione! Ogni tanto dò i numeri comunque il pennino in questione è molto simile a quello dell'ultima foto che ho inserito, ma invece che scrivere anche capovolto (tratto fine e medio se non ho capito male) ha tre sezioni invece di due e quindi rende possibili tre tratti differenti in una sola penna. Lo reputo un sistema complicato perchè obbliga ad impugnare la penna in un punto preciso, poi magari è un sistema efficace. Provo a cercare di nuovo la foto appena ho un pochino di tempo.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Irishtales ha scritto:Corrado hai ragione! Ogni tanto dò i numeri comunque il pennino in questione è molto simile a quello dell'ultima foto che ho inserito, ma invece che scrivere anche capovolto (tratto fine e medio se non ho capito male) ha tre sezioni invece di due e quindi rende possibili tre tratti differenti in una sola penna. Lo reputo un sistema complicato perchè obbliga ad impugnare la penna in un punto preciso, poi magari è un sistema efficace. Provo a cercare di nuovo la foto appena ho un pochino di tempo.
Veramente la Trident (o la Freccia a seconda che sia Sailor o Ohto) non scrive con diversi spessori, solo consente di scrivere da qualunque angolo e con qualunque impugnatura... I tre pennini servono appunto a quello, oltre che a poter scrivere anche in verticale e premere. Dal punto di vista dell'uso pertanto sarebbe anche comoda, solo che è delicata nel senso che è facile che si secchi l'inchiostro e si intasi. Resta comunque una penna affascinante.
Simone, ma sei un mito!
Ero incappata tempo fa in una foto del pennino e poi in un'asta Ebay per quel tipo di penna, ma evidentemente ho fatto confusione con le caratteristiche della Parker 180 et similia. Ho cercato un po' oggi ma non sono più riuscita a trovarla!
Ora di pennini misteriosi ne cerco uno e... non so se esiste. Detesto esercitarmi in corsivo inglese con una penna dal tratto poco o nulla variabile e mi occorre un pennino supeflessibile, ma non trovo stilografiche in produzione che abbiano queste caratteristiche: esistono?
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Irishtales ha scritto:Simone, ma sei un mito!
Ero incappata tempo fa in una foto del pennino e poi in un'asta Ebay per quel tipo di penna, ma evidentemente ho fatto confusione con le caratteristiche della Parker 180 et similia. Ho cercato un po' oggi ma non sono più riuscita a trovarla!
Ora di pennini misteriosi ne cerco uno e... non so se esiste. Detesto esercitarmi in corsivo inglese con una penna dal tratto poco o nulla variabile e mi occorre un pennino supeflessibile, ma non trovo stilografiche in produzione che abbiano queste caratteristiche: esistono?
Irishtales ha scritto:Simone, ma sei un mito!
Ero incappata tempo fa in una foto del pennino e poi in un'asta Ebay per quel tipo di penna, ma evidentemente ho fatto confusione con le caratteristiche della Parker 180 et similia. Ho cercato un po' oggi ma non sono più riuscita a trovarla!
Ora di pennini misteriosi ne cerco uno e... non so se esiste. Detesto esercitarmi in corsivo inglese con una penna dal tratto poco o nulla variabile e mi occorre un pennino supeflessibile, ma non trovo stilografiche in produzione che abbiano queste caratteristiche: esistono?
Sampei aiutaci tu
Sanpei con la 'n'.
Stilografiche moderne flessibili ne esistono, ma non so fino a che punto.
Visconti Rembrandt e Van Gogh con pennino extra-fine flessibile (ma secondo chi l'ha provato il tratto non è proprio extra-fine), Visconti EF in Palladio (idem come sopra e comunque saliamo già di prezzo), Omas extra-flessibile (prezzo ancora più alto...). Una a buon mercato è la Noodler's Ahab, recensita anche in questo forum.
Onestamente niente mi sembra più adatto di un pennino da calamaio, anche perché se si vuol riprodurre la particolare inclinazione del Copperplate occorre un pennino a gomito o un canotto obliquo.
Grazie Giuseppe, è un po' come temevo...per le mie modeste ambizioni - non aspiro a diventare una calligrafa, solo a divertirmi con i vari stili e migliorare la calligrafia - la soluzione più pratica è di certo la Noodler's.
Le due Visconti sono già in classifica come candidate per i futuri acquisti, ma per la scrittura normale. Poi se dovessi optare per una Visconti e si rivelasse flessibile quanto basta... tanto meglio!
Grazie, un consiglio preziosissimo che spero porti buoni frutti!
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
...devo essere sincero (oltre che ripetitivo caspiterina...)... non avevo mai visto pennini del genere...in pratica ti fanno diventare mancino..incredibile
Irishtales ha scritto:Grazie Giuseppe, è un po' come temevo...per le mie modeste ambizioni - non aspiro a diventare una calligrafa, solo a divertirmi con i vari stili e migliorare la calligrafia - la soluzione più pratica è di certo la Noodler's.
Le due Visconti sono già in classifica come candidate per i futuri acquisti, ma per la scrittura normale. Poi se dovessi optare per una Visconti e si rivelasse flessibile quanto basta... tanto meglio!
Grazie, un consiglio preziosissimo che spero porti buoni frutti!
Io sto aspettando una Konrad presa su ebay non vedo l'ora di provarla peccato che la spedizione della ahab demonstrator costi 2 volte la penna
La Ahab non la ritengo adatta per scrivere con grosse variazioni di tratto.
Più che flessibile è un pennino leggermente molleggiato, che richiede una buona pressione per allargarsi.
In più il tratto ascendente risente del flusso abbondante non restringendosi.
La mia ha cominciato a scrivere decentemente dopo un grosso lavoro di affinamento a colpi di micromesh (sia di punta che di spessore del pennino).
E' sicuramente migliore, ma di gran lunga, una delle penne (la prima) che il Gran Maestro ha messo nella sua sezione...
Ecco un altro calligrafo modesto !!
Non credere che non mi ricordi delle tue foto con inchiostro arancione (rosso ?) e un copperplate non disprezzabile.....
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita