Che musica state ascoltando?

[sanpei]

Operazione Nostalgia oggi

https://www.youtube.com/watch?v=268C3N2dDYk


Beh, ho visto la foto dei Ramones e mi è venuto in mente "I wanna be..." Vuoto. I wanna be cosa?
I wanna be deleted?
I wanna be promoted?
I wanna be diluted?
Ho dovuto cercare su internet per saperlo. Sedated, mannaggia, sedated!

I wanna be deleted non è male..

[francoiacc]

Spazio ai giovani!

[Phrancesco]

Ci sono dei pezzi magici. Li ascolto per caso, sono in macchina, li passano per radio e mi cambiano l'umore e magari il corso della giornata. E non parlo di chissà quali pezzi con chissà quali pretese, vale anche col pop di bassa lega.

Questa mattina mi è successo con questa:

https://www.youtube.com/watch?v=eBC30vt3Y9w

[alfredop]

Post-Rock strumentale, da non ascoltare se si è depressi

https://youtu.be/kVaSFJ20e1o

Evaptoria Report, album Golevka

Alfredo

[poppi71]

Bellissimo disco Jazz, non a caso ristampato nella Classic Series di Blue Note

[Koten90]

Un fantastico via vai - Gianluca Sibaldi

[ckay]

https://www.youtube.com/watch?v=CWw9yAFor-Q

Una piacevole novità

[Aineias]

Dulce Pontes - 1995 live

https://www.youtube.com/watch?v=XEAHScvz9JU

[SK8S]

Stasera qualche minuto libero e si ascolta Paolo Fresu il secondo CD dell'album P60LO FR3SU

[sansenri]

Bellissimo disco Jazz, non a caso ristampato nella Classic Series di Blue Note


IMG_7680.jpg

Meraviglioso disco! (e giradischi...)

arrivai al jazz dal rock seguendo un non insolito percorso all'indietro negli anni 70, da alcune cose che avevano subito l'influenza del jazz (mi vengono in mente ad esempio i King Crimson di Lizard). Divorai il jazz rock rimanendo sempre più irretito dal jazz vero e proprio, nel giro di poco tempo tornando indietro fino al dixieland!
Stavo ascoltando un disco della svolta elettrica di Miles, un disco che conosco da molti anni, ascoltato la prima volta a casa di un amico che non ascoltava jazz... il disco era del padre! (che tra l'altro aveva molti bei dischi tra cui un meraviglioso Chet Baker Sings)
Il disco di Miles è On the Corner. L'ho messo sullo stereo, però confesso, il disco non è di facile ascolto per chi non ha seguito quel periodo (la famiglia non gradisce troppo)... così dopo pochi minuti, l'ho passato in cuffia...

[maxpop 55]

Alcune ristampe sono di ottima qualità, ma secondo me la migliore cosa , avendone la possibilità, è far girare il disco originale dove si ascolta quello che l'autore voleva e non quello che gira per la testa del sonico che fa suonare la ristampa secondo i propri gusti accentuando più o meno determinate frequenze.
Le migliori ristampe sono quelle prese da nastro magnetico master senza l'uso di equalizzatori.

[poppi71]

Meraviglioso disco! (e giradischi...)

arrivai al jazz dal rock seguendo un non insolito percorso all'indietro negli anni 70, da alcune cose che avevano subito l'influenza del jazz (mi vengono in mente ad esempio i King Crimson di Lizard). Divorai il jazz rock rimanendo sempre più irretito dal jazz vero e proprio, nel giro di poco tempo tornando indietro fino al dixieland!
Stavo ascoltando un disco della svolta elettrica di Miles, un disco che conosco da molti anni, ascoltato la prima volta a casa di un amico che non ascoltava jazz... il disco era del padre! (che tra l'altro aveva molti bei dischi tra cui un meraviglioso Chet Baker Sings)
Il disco di Miles è On the Corner. L'ho messo sullo stereo, però confesso, il disco non è di facile ascolto per chi non ha seguito quel periodo (la famiglia non gradisce troppo)... così dopo pochi minuti, l'ho passato in cuffia...

Grazie per i complimenti.

Anche io sono arrivato al jazz dopo il rock (che comunque ascolto sempre). Il passaggio al jazz e' probabilmente dovuto anche all'eta' che avanza e devo dire al fatto che molti dischi jazz sono molto ben registrati. Poi a me piace molto la musica e non sento la mancanza della voce.
Io per evitare di disturbare la moglie ho isolato completamente una stanza nel basement, cosi quando ascolto qualcosa di "difficile" non la annoio.
Non ho mai ascoltato il disco che hai citato, lo cercherò!

Saluti
Andrea

[poppi71]

Alcune ristampe sono di ottima qualità, ma secondo me la migliore cosa , avendone la possibilità, è far girare il disco originale dove si ascolta quello che l'autore voleva e non quello che gira per la testa del sonico che fa suonare la ristampa secondo i propri gusti accentuando più o meno determinate frequenze.
Le migliori ristampe sono quelle prese da nastro magnetico master senza l'uso di equalizzatori.

Sono d'accordo che ad avere un disco originale e' probabilmente la cosa migliore.
Purtroppo non avendoceli o si va sull'usato (a volte molto caro) che pero' può avere del rumore superficiale o si cerca delle ottime ristampe.
Ad ogni modo credo che anche a quei tempi l'impronta dell'ingegnere audio era presente nel risultato finale del disco. Non ho nessuna informazione al riguardo ma immagino che solo i grandi artisti avessero la libertà' di decidere il risultato sonico del disco in assoluta autonomia (ma magari mi sbaglio).

Riguardo alle ristampe, la serie Classic e la Tone Poet di bluenote sono ottime ristampe analogiche rifatte utilizzando i masters originali.
Sono in genere molto silenziose e suonano benissimo.
Senza andare a cercare ristampe di Music Matters queste sono tra le migliori ad un prezzo umano.

Dove posso comunque compro usato cercando delle stampe buone

Saluti
Andrea

[Al3xI98O]

Panpers!

[Koten90]

Dopo una settimana di vacanza con i cugini adolescenti fan sfegatati di bello figo, ghali e compagnia bella, mi sono fatto un paio d’ore con A Foot in the Door: the very best of Pink Floyd. Poi grazie ai suggerimenti di Apple Music, sono approdato su un paio di canzoni firmate Ozzy Osborne che sono molto più “moderate” del suo classico stile metal: Mama i’m coming home e Dreamer. Meno moderata ma comunque piacevole Road to nowhere