Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

Un gentiluomo inglese ...

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
Avatar utente
Tribbo
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1440
Iscritto il: lunedì 30 dicembre 2019, 15:37
La mia penna preferita: Montblanc 149 -
Il mio inchiostro preferito: Waterman Serenity Blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Roma
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da Tribbo »

...tra parentesi a me farebbe ancora pù paura uno shavette, in quanto la superficie di taglio è più piccola di quella di un mano libera.... credo (forse a torto, in quanto NON li uso) che il pericolo di tagliarsi sia ancora più probabile che con la grande lama di un rasoio convenzionale

Si, un poco come il discorso del fachiro che si sdraia sul letto di chiodi perchè ridistribuisce la superficie di contatto su un'area grande, e quindi non si ferisce

Comunque mi attira molto la manualità della rasatura tradizionale.. sa molto di papà o nonno che ti parlavano mentre si facevano la barba e sciacquando il loro rasoio nel lavandino pieno lasciavano quelle montagnette di schiuma con il pelo tagliato che galleggiavano sulla superficie dell'acqua.. e io stavo lì a guardarle, sulla punta dei piedi cercando di guardare oltre l'orlo del lavandino..

Oppure indelebile il ricordo di mio padre che nella casa di cura faceva la barba al nonno con il mano libera.. questo ricordo mi è tornato alla mente quando a mia volta mi trovai a fare la barba a mio padre in ospedale, però con un rasoio elettrico

Quanrti ricordi legati.. ad una rasatura :think:
Spiller84
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2255
Iscritto il: mercoledì 28 novembre 2018, 23:38
Località: Isernia
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da Spiller84 »

Beh, eventi considerati banali possono scatenare un mondo di ricordi. Uno dal profumo delle madeleines che portano ricordi del passato ci ha scritto un romanzetto in sette volumi, che viene considerato il romanzo più lungo del mondo... Mi pare iniziasse con la P il cognome del tipo :think: :lol:
Avatar utente
Tribbo
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1440
Iscritto il: lunedì 30 dicembre 2019, 15:37
La mia penna preferita: Montblanc 149 -
Il mio inchiostro preferito: Waterman Serenity Blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Roma
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da Tribbo »

Spiller84 ha scritto: domenica 25 aprile 2021, 22:14 Beh, eventi considerati banali possono scatenare un mondo di ricordi. Uno dal profumo delle madeleines che portano ricordi del passato ci ha scritto un romanzetto in sette volumi, che viene considerato il romanzo più lungo del mondo... Mi pare iniziasse con la P il cognome del tipo :think: :lol:
Giusto! :D :thumbup:
stefanoc
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 178
Iscritto il: domenica 14 febbraio 2021, 22:30

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da stefanoc »

Tribbo ha scritto: domenica 25 aprile 2021, 21:59 ...tra parentesi a me farebbe ancora pù paura uno shavette, in quanto la superficie di taglio è più piccola di quella di un mano libera.... credo (forse a torto, in quanto NON li uso) che il pericolo di tagliarsi sia ancora più probabile che con la grande lama di un rasoio convenzionale

Si, un poco come il discorso del fachiro che si sdraia sul letto di chiodi perchè ridistribuisce la superficie di contatto su un'area grande, e quindi non si ferisce

Comunque mi attira molto la manualità della rasatura tradizionale.. sa molto di papà o nonno che ti parlavano mentre si facevano la barba e sciacquando il loro rasoio nel lavandino pieno lasciavano quelle montagnette di schiuma con il pelo tagliato che galleggiavano sulla superficie dell'acqua.. e io stavo lì a guardarle, sulla punta dei piedi cercando di guardare oltre l'orlo del lavandino..

Oppure indelebile il ricordo di mio padre che nella casa di cura faceva la barba al nonno con il mano libera.. questo ricordo mi è tornato alla mente quando a mia volta mi trovai a fare la barba a mio padre in ospedale, però con un rasoio elettrico

Quanrti ricordi legati.. ad una rasatura :think:
Confermo, lo shavette è più bastardello, oltre alla lama più corta (in realtà ne esistono anche a lama lunga) hanno gli "angoli vivi" che sono quelli che più facilmente possono "graffiare". Ma oltre a questo, il taglio dei mano libera si dice essere "più dolce", un po' difficile definire cosa voglia dire di preciso ma il risultato è che a fine rasatura con il mano libera la pelle rimane meno irritata rispetto allo shavette.
Confermo anche le montagnette si schiuma che galleggiano, succede proprio così ;)
Oltre a questo, ci sono anche molti saponi e dopobarba con fragranze un po' retrò che fanno tornare in mente ricordi di vecchie barberie, quelle con i "giornaletti" :mrgreen:
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1749
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da balthazar »

stefanoc ha scritto: lunedì 26 aprile 2021, 0:09

Oltre a questo, ci sono anche molti saponi e dopobarba con fragranze un po' retrò che fanno tornare in mente ricordi di vecchie barberie, quelle con i "giornaletti" :mrgreen:
[/quote]

... e i calendarietti profumati coi fogli tenuti da cordini colorati (ricordi di quando non avevo ancora la barba :D ). Comunque la rasatura tradizionale non è solo quella col rasoio "manolibera", va considerata anche - e a pieno titolo - quella coi rasoi di sicurezza con le lamette a singolo (GEM ecc.) e a doppio taglio.
Avatar utente
SK8S
Levetta
Levetta
Messaggi: 591
Iscritto il: giovedì 19 agosto 2021, 22:04
La mia penna preferita: Pelikan M200 Old Style
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Cagliari
Gender:
Contatta:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da SK8S »

E' da qualche tempo che ho abbandonato i "multilama" per la rasatura tradizionale, con il rasoio di sicurezza (Double Edge) e i profumi delle numerose varietà di saponi e dopo barba.....è un pò come tornare indietro nel tempo con tanti ricordi che tornano in mente.
1629575851234.jpg
----------------------------------------------------
Stefano
kircher
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1550
Iscritto il: martedì 4 novembre 2014, 5:44
Località: Firenze/Vienna

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da kircher »

Sono molto felice di aver risolto alla radice questo problema, quando decisi a 17 anni che non mi sarei mai rasato...
Avatar utente
G P M P
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 2965
Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2012, 16:06
Il mio inchiostro preferito: Pilot Namiki Blue
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 003
Arte Italiana FP.IT M: 003
Fp.it ℵ: 003
Fp.it 霊気: 003
Località: Pescara
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da G P M P »

Ma qualcuno ha tentato i rasoi di sicurezza sulla testa?
Ho provato a documentarmi a riguardo, senza aver trovato però informazioni affidabili.
Giovanni Paolo
Avatar utente
SK8S
Levetta
Levetta
Messaggi: 591
Iscritto il: giovedì 19 agosto 2021, 22:04
La mia penna preferita: Pelikan M200 Old Style
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Cagliari
Gender:
Contatta:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da SK8S »

Personalmente non rado la testa, ma ho letto su un gruppo FB che frequento di utenti che si rasano la testa con rasoio di sicurezza senza alcun problema, ovviamente rasoio e lamette adatte :D


----------------------------------------------------------
Stefano
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1749
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da balthazar »

G P M P ha scritto: sabato 21 agosto 2021, 22:43 Ma qualcuno ha tentato i rasoi di sicurezza sulla testa?
Ho provato a documentarmi a riguardo, senza aver trovato però informazioni affidabili.
Si può fare (e l'ho fatto tante volte), come al solito non bisogna premere e prestare attenzione. Certo, il tri/pentalama con gli angoli delle lame coperti, la striscetta lubrificante, la testina snodabile, ecc. ha un uso più facile ed immediato :lol:
Avatar utente
ASTROLUX
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4357
Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
La mia penna preferita: La prossima
Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
Località: Napoli
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da ASTROLUX »

SK8S ha scritto: sabato 21 agosto 2021, 22:05 E' da qualche tempo che ho abbandonato i "multilama" per la rasatura tradizionale, con il rasoio di sicurezza (Double Edge) e i profumi delle numerose varietà di saponi e dopo barba.....è un pò come tornare indietro nel tempo con tanti ricordi che tornano in mente.

1629575851234.jpg

----------------------------------------------------
Stefano
Idem, uso ormai i rasoi di sicurezza, niente di ricercato (ho un Gillette ed un Wilkinson a farfalla), ma fanno il loro lavoro. Ho comprato un kit di lamette assortite, finchè non ho trovato quella che meglio si adatta a me, cioè la Shark.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1749
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da balthazar »

La mia abbinata - ormai classica - è Satinex con lo Slant di Merkur (quello col manico corto), mi ci trovo benissimo. Certo ne uso anche tanti (ma tanti) altri diversi, però con quell'accoppiata è come tornare a casa :D Non dimentichiamo però che per la riuscita di una rasatura "classica", è indispensabile una buona insaponata (anche il sapone/crema è per me importante per ragioni legate alla interazione con la pelle), possibilmente con un pennello non pungente e carezzevole (ma qui apriamo altri capitoli :D ).
Avatar utente
Rodelinda
Levetta
Levetta
Messaggi: 718
Iscritto il: lunedì 9 aprile 2018, 23:10
La mia penna preferita: L'Aurora Hastil!
Il mio inchiostro preferito: Quello che non ho ancora!
Misura preferita del pennino: Triplo Broad
Località: Hinterland Milanese
Gender:
Contatta:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da Rodelinda »

Riesumo questo topic per dirvi che mio nonno quando ero piccola andava da un anzianissimo barbiere col Parkinson e la definiva "la mia rasatura col brivido" perché diceva che non sapevi mai se saresti tornato a casa tutto intero :lol:
Il signor Sollis (questo il nome del professionista, tra l'altro coscritto dell'avo o giù per di lì) usava un impressionante rasoio monolama con un'abilità allucinante nonostante le mani tremebonde e il fisico da notaio degli Aristogatti, a pochi millimetri dalla giugulare di mio nonno.
Uno potrebbe chiedersi perché non passasse alla concorrenza, ma era il suo barbiere da decenni, e gli è rimasto fedele con una ostinazione canina finché il Parkinson non ha reso traballante anche lui (il nonno stesso).
Per tutti i giorni, usava invece un Braun elettrico.
Quando avevo 6 anni preda di un raptus tentai di tagliarmi la frangetta con quest'ultimo, ottenendo una simpatica attaccatura alta alla Richard Feynman, ragion per cui mio nonno pensò bene di rimediare prima che i miei se ne accorgessero e mia nonna lo inseguisse con una casseruola: nell'emergenza, pensò fosse astutissimo portarmi dal signor Sollis che mi tagliò i capelli da maschio, con la riga da parte.
Tre settimane dopo c'era il matrimonio di un mio cugino e io - in mancanza di altre bambine tenerose da infilare in un vestito pizzi e trine - dovevo portare le fedi su un cuscino: quando mia madre tornò e vide che il mio improbabile caschetto da Beatle era stato rimpiazzato, per poco non le venne un infarto. Come avrebbe preso il parentame l'idea di una paggetta dal collo in giù Shirley Temple, dal collo in su Soldato Jane?
Mio nonno, a questo punto, credette bene di mettere una pezza al rimedio noleggiandomi un completo gemello al suo, forse nel tentativo di spacciarmi per suo nipote. Ci presentammo alla cerimonia in smoking - e siccome per me mio nonno era l'uomo più elegante e più bello del mondo non ci trovai niente di strano.
A tutt'oggi, devo ancora avere le foto da qualche parte, mia madre se ne vergogna come di uno zio baro.
Immagine
Per corrispondere con me, postate una presentazione nella sezione apposita del forum cliccando sul francobollo e mandatemi un MP!

Homo sum: humano nihil a me alienum puto.
Avatar utente
ASTROLUX
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4357
Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
La mia penna preferita: La prossima
Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
Località: Napoli
Gender:

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da ASTROLUX »

Rodelinda ha scritto: venerdì 17 settembre 2021, 23:49 Riesumo questo topic per dirvi che mio nonno quando ero piccola andava da un anzianissimo barbiere col Parkinson e la definiva "la mia rasatura col brivido" perché diceva che non sapevi mai se saresti tornato a casa tutto intero :lol:
Il signor Sollis (questo il nome del professionista, tra l'altro coscritto dell'avo o giù per di lì) usava un impressionante rasoio monolama con un'abilità allucinante nonostante le mani tremebonde e il fisico da notaio degli Aristogatti, a pochi millimetri dalla giugulare di mio nonno.
Uno potrebbe chiedersi perché non passasse alla concorrenza, ma era il suo barbiere da decenni, e gli è rimasto fedele con una ostinazione canina finché il Parkinson non ha reso traballante anche lui (il nonno stesso).
Per tutti i giorni, usava invece un Braun elettrico.
Quando avevo 6 anni preda di un raptus tentai di tagliarmi la frangetta con quest'ultimo, ottenendo una simpatica attaccatura alta alla Richard Feynman, ragion per cui mio nonno pensò bene di rimediare prima che i miei se ne accorgessero e mia nonna lo inseguisse con una casseruola: nell'emergenza, pensò fosse astutissimo portarmi dal signor Sollis che mi tagliò i capelli da maschio, con la riga da parte.
Tre settimane dopo c'era il matrimonio di un mio cugino e io - in mancanza di altre bambine tenerose da infilare in un vestito pizzi e trine - dovevo portare le fedi su un cuscino: quando mia madre tornò e vide che il mio improbabile caschetto da Beatle era stato rimpiazzato, per poco non le venne un infarto. Come avrebbe preso il parentame l'idea di una paggetta dal collo in giù Shirley Temple, dal collo in su Soldato Jane?
Mio nonno, a questo punto, credette bene di mettere una pezza al rimedio noleggiandomi un completo gemello al suo, forse nel tentativo di spacciarmi per suo nipote. Ci presentammo alla cerimonia in smoking - e siccome per me mio nonno era l'uomo più elegante e più bello del mondo non ci trovai niente di strano.
A tutt'oggi, devo ancora avere le foto da qualche parte, mia madre se ne vergogna come di uno zio baro.
Poteva andarti peggio... poteva piovere (cit.).
:lol: :lol: :lol:
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
stefanoc
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 178
Iscritto il: domenica 14 febbraio 2021, 22:30

Un gentiluomo inglese ...

Messaggio da stefanoc »

Bellissima storia Rodelinda!
Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”