Stfngrandis ha scritto: ↑domenica 22 novembre 2020, 0:47
È una penna molto molto piccola, per me senza cappuccio è inusabile, per la mia ragazza è “giusta” (io guanti in lattice misura 8 1/2 lei 6 1/2, guanti da lavoro lei 8 io 11, come riferimento alla dimensione delle mani)
È una penna che si fa usare volentieri, il pennino M del mio esemplare è l’unico montblanc coerente con la taglia indicata. Per capirci è corposo quanto un EF della pineider la grande bellezza, come un F della pelikan M205. Un buon tratto, avevo paura, avendo delle 146 e 149 che dovrebbero essere F ed EF ma sono M abbondanti, che con un M mi sarei trovato un BB, invece no. Presa usata, ne son contento. Metterò una recensione se riesco.
Grazie mille , ovviamente la userei con cappuccio calzato, ma temevo che fosse troppo piccola anche così, invece leggo che va bene infatti non ho mani molto grandi. Utilissime le informazioni sullo spessore del tratto in quanto preferisco i tratti sottili e avevo letto che generalmente le Montblanc lo hanno generoso.
Grazie ancora
Saluti
fufluns ha scritto: ↑domenica 22 novembre 2020, 2:00
Non so se a tutti é noto che la Mozart, anche se alla vista e al tatto sembra identica alle sue sorelle maggiori, non é fatta in resina... Per lasciare lo spazio alla cartuccia, lo spessore della resina sarebbe stato troppo sottile, rischiandone una facile rottura.
La Mozart é perciò una penna in metallo, laccata di nero. Io la trovo una soluzione incredibilmente ben riuscita, che mi ha fatto molto apprezzare l'idea della Mozart.
Quanto all'uso, sono d'accordo con chi mi ha preceduto: per una persona con mani di dimensioni normali, la Mozart é troppo piccola per essere usata senza calzarla. Con il cappuccio calzato, però, é lunga quanto una 146 senza calzare; ovviamente piú sottile, ma ci si puó scrivere agevolmente. Il pennino della mia Mozart é un Medio morbido e docile, molto piacevole per scrivere e per disegnare.
montblanc_mozart_e_putto.jpg
Grazie per le informazioni
Che fosse in metallo lo avevo appresso guardando delle recensioni on line e la trovo anch’io una scelta intelligente. Per la misura, avendo delle mani medie non dovrei aver problemi.
Se mai dovessi acquistarla mi limiterei a scriverci, non vorrei traumatizzarla con i miei disegni che sembrano scarabocchi
Saluti
Ehm mmhh
Vedo con piacere che non sono la sola ad avere una mezza cartoleria tutta in uso!
Il mio percorso di dipendenza è partito con una. Appena entrata in negozio l'idea era di prendere le cartucce blu e rimettermi ad usare la stilo in agenda, quotidianamente. Poi, in negozio mi hanno fatto vedere il carnet dei colori e non ho resistito ad un rosa/ciclamino. Ma ho preso anche un pacchetto di cartucce blu. Tale pacchetto è ancora integro in cassetto perché ho usato solo il rosa, poi ne ho presa una seconda e ho usato le due cartucce blu in dotazione.
Poi... il disastro! Ho iniziato a comprare penna e inchiostro da metterci, inchiostro e penna per usarlo, mi hanno regalato inchiostri e penne...
ora in astuccio conto 13 stilo: 3 con pennino calligrafico, 11 colori.
Orchidea40 ha scritto: ↑giovedì 4 febbraio 2021, 10:01
Ehm mmhh Vedo con piacere che non sono la sola ad avere una mezza cartoleria tutta in uso!
Il mio percorso di dipendenza è partito con una. Appena entrata in negozio l'idea era di prendere le cartucce blu e rimettermi ad usare la stilo in agenda, quotidianamente. Poi, in negozio mi hanno fatto vedere il carnet dei colori e non ho resistito ad un rosa/ciclamino. Ma ho preso anche un pacchetto di cartucce blu. Tale pacchetto è ancora integro in cassetto perché ho usato solo il rosa, poi ne ho presa una seconda e ho usato le due cartucce blu in dotazione.
Poi... il disastro! Ho iniziato a comprare penna e inchiostro da metterci, inchiostro e penna per usarlo, mi hanno regalato inchiostri e penne... ora in astuccio conto 13 stilo: 3 con pennino calligrafico, 11 colori.
Non soltanto non sei la sola ma per la quantità di penne sei ancora lontana dai best performer e per gli inchiostri sei proprio in alto mare. Ci sono degli utenti che potrebbero rivaleggiare con una cartoleria ben fornita
Tutto questo è positivo, puoi continuare ad acquistare senza sentirti in colpa
Automedonte ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 19:31
Voi come gestite la rotazione?
Penso che anche voi abbiate 2/3 penne preferite che volete sempre avere inchiostrate e di conseguenza le altre ruotano troppo lentamente.
Sono seriamente turbato
Premessa, non ho una collezione sterminata, possiedo una quindicina di penne. Fino a qualche tempo fa avevo relativamente poche penne inchiostrate, 2-3, con cui mi trovavo molto bene e che utilizzavo giornalmente o quasi, mentre altre languivano sulla scrivania. Causa lockdown ho deciso di inchiostrarne la maggior parte e utilizzarle il più possibile, a casa. Purtroppo un errore che ho fatto è l'aver preso penne con pennini molto simili fra loro (ho quasi solo F, che prediligo, e qualche M) e inevitabilmente tendo a usare quelle con cui mi trovo meglio. Nei prossimi acquisti mi concentrerò su penne che offrono gradazioni diverse.
In media ne uso 4/5. Prevalentemente in ambito lavorativo e con carta abbastanza standard. Parliamo di pennini perlopiù sottili ma c'è sempre anche una con pennino B da usare non tanto per scrivere ma per evidenziare.
Sono solitamente presenti un paio di Twsbi - e che ci posso fare!!! mi piacciono tantissimo - muniti di pennini F, Italic corsivo M e B e due Leoneardo Messenger cone pennino F ed italic, comunque sottile. Come inchiostri, oltre al classico nero (un Herbin Perle noire) uso spesso inchiostri colorati. tra questi prediligo il Diamine Poppy Red, l'Iroshizuko Fuyu- Gaki, il Diamine Marine ed il Twsbi Midnight Blue.
Automedonte ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 19:31
Sto entrando in crisi, da poco tempo ho abbracciato questa passione e spinto dall’entusiasmo ho fatto parecchi acquisti.
Mi piace averle ma vorrei anche usarle tutte
In questo momento mi sono dovuto fermare perchè ho penne nuove che non sono riuscito a caricare non avendo ancora finito l’inchiostro nelle altre.
Ovviamente non è possibile averne più di 4/5 inchiostrate altrimenti si rischia che si secchino.
Voi come gestite la rotazione?
Penso che anche voi abbiate 2/3 penne preferite che volete sempre avere inchiostrate e di conseguenza le altre ruotano troppo lentamente.
Sono seriamente turbato
Stesso identico problema mio. Ho visto che posso usarne REALMENTE e parecchio solo 4 penne, la preferita blu (tanto) e poi una nera, una rossa e una verde...
Da neofita sto cominciando con una Pilot capeless, per passare in modo indolore dalla sfera alla stilografica, carica con in chiostro Diamine verde/nero. Ma ho già una tavolozza di inchiostri ispirati da questo sito intrigante....
5 o 6. Ma le cambio con altre 5 o 6 ogni tanto. Se le altre si seccano, pazienza, quando è il loro turno le sistemo. Alcune difficili non oso toccarle per troppo tempo e allora nascono i problemi..
Sealion ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 20:52
Da neofita sto cominciando con una Pilot capeless, per passare in modo indolore dalla sfera alla stilografica, carica con in chiostro Diamine verde/nero. Ma ho già una tavolozza di inchiostri ispirati da questo sito intrigante....
In brevissimo tempo sono passato a 0 a "non ricordo più quanti" Vanno provati ma quando trovi il tuo...
9 o 10, di cui 5 con inchiostri indelebili (1 dedicata al 54Th che uso per scrivere su etichette) le altre 5 per inchiostri standard con colori a rotazione...
McGarett ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 11:54
9 o 10, di cui 5 con inchiostri indelebili (1 dedicata al 54Th che uso per scrivere su etichette) le altre 5 per inchiostri standard con colori a rotazione...
Claudio
Per favore, parlami dello scrivere su etichette...
Banalmente, dovendo appuntare alcune info su nastro rimovibile della Post-IT (generalmente lo metto su apparati prima dell'installazione definitiva), mi sono ritrovato installazioni fatte con la "mia etichetta" lasciata in bella vista (non sostituita come da prassi) ma decisamente sbiadita (sono installazioni in ambienti difficili, umidità principalmente).
Ho quindi optato per un bullettproof della noodler's; gli ho dedicato una penna specifica (la preppy 0.2, il 54Th è fin troppo fluido) ed ho risolto il problema (in attesa che si ricordino di cambiare etichetta.... ).
Al3xI98O ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 0:26
Sealion ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 20:52
Da neofita sto cominciando con una Pilot capeless, per passare in modo indolore dalla sfera alla stilografica, carica con in chiostro Diamine verde/nero. Ma ho già una tavolozza di inchiostri ispirati da questo sito intrigante....
In brevissimo tempo sono passato a 0 a "non ricordo più quanti" Vanno provati ma quando trovi il tuo...
Temo mi stia venendo la stessa malattia.
Sto prendendo appunti sulle varie tipologie di inchiostri: fluidi o più asciutti e così via. Mi sto riempiendo la testa di filmati con i testdi scittura.
Sealion ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 15:04
Temo mi stia venendo la stessa malattia.
Sto prendendo appunti sulle varie tipologie di inchiostri: fluidi o più asciutti e così via. Mi sto riempiendo la testa di filmati con i testdi scittura.
Uguale
Però con gli ultimi 3 acquisti credo di aver trovato la mia quadra: Noodler's Bay State Blue, Herbin Eclat de saphir e il mio amore Iroshizuku ASA-GAO!