ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 11 aprile 2021, 18:12
.. faccio molta fatica ad immaginare AngelicaReveries, con i bicipiti di uno scaricatore di porto.
Pratico sollevamento libri, va bene lo stesso?
A parte gli scherzi, il mio alimentatore è solo di qualche millimetro posto più in basso del tuo (ma come si diceva più in alto non di troppo, altrimenti sarà il flusso a risentirne). La mia Ahab pare comunque flettere di più, specialmente con una pressione particolarmente forte, al che mi sto chiedendo: non è che tutta la varietà nelle esperienze di scrittura dipende dai pennini, sensibilmente diversi tra loro per fattori dovuti alla produzione? Allego foto della variazione del tratto con una pressione non troppo forte:
"E noi che pensiamo la felicità
come un’ascesa, ne avremmo l’emozione
quasi sconcertante
di quando cosa ch’è felice, cade.”
A parte gli scherzi, il mio alimentatore è solo di qualche millimetro posto più in basso del tuo (ma come si diceva più in alto non di troppo, altrimenti sarà il flusso a risentirne). La mia Ahab pare comunque flettere di più, specialmente con una pressione particolarmente forte, al che mi sto chiedendo: non è che tutta la varietà nelle esperienze di scrittura dipende dai pennini, sensibilmente diversi tra loro per fattori dovuti alla produzione? Allego foto della variazione del tratto con una pressione non troppo forte:
photo5969751375048979374.jpg
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Effettivamente il pennino sembra diverso...
Se prenderò una Ahab, spero di essere fortunato e beccarne uno simile.
Vado a sollevare qualche libro...
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
AngelicaReveries ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 10:33
A parte gli scherzi, il mio alimentatore è solo di qualche millimetro posto più in basso del tuo (ma come si diceva più in alto non di troppo, altrimenti sarà il flusso a risentirne). La mia Ahab pare comunque flettere di più, specialmente con una pressione particolarmente forte, al che mi sto chiedendo: non è che tutta la varietà nelle esperienze di scrittura dipende dai pennini, sensibilmente diversi tra loro per fattori dovuti alla produzione? Allego foto della variazione del tratto con una pressione non troppo forte:
photo5969751375048979374.jpg
ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 11 aprile 2021, 18:12
.. faccio molta fatica ad immaginare AngelicaReveries, con i bicipiti di uno scaricatore di porto.
Pratico sollevamento libri, va bene lo stesso?
A parte gli scherzi, il mio alimentatore è solo di qualche millimetro posto più in basso del tuo (ma come si diceva più in alto non di troppo, altrimenti sarà il flusso a risentirne). La mia Ahab pare comunque flettere di più, specialmente con una pressione particolarmente forte, al che mi sto chiedendo: non è che tutta la varietà nelle esperienze di scrittura dipende dai pennini, sensibilmente diversi tra loro per fattori dovuti alla produzione? Allego foto della variazione del tratto con una pressione non troppo forte:
photo5969751375048979374.jpg
Beh, mi sembra ottima la performance del pennino (a parte la tua bravura!)
Magari.... lo stai usando da un po' di tempo? Capace che con l'uso migliori...? Pigia oggi e pigia domani...
Secondo me ci si aspetta troppo da questa penna. Che il produttore definisca il pennino flex poco importa. È sempre una penna che costa 25 caffè e che ha un pennino che non è un chiodo. Inoltre il materiale con cui è costruita lo trovo migliore di tante plastiche di penne ben più blasonate (leggasi platinum e sailor solo per citarne due che possiedo) e il converter contiene più inchiostro (a occhio, non ho fatto misurazioni precise) della maggior parte degli altri converter che possiedo. Per 25 euro penso che non ci si possa davvero aspettare che sia anche flessibile come una vintage suvvia.
Per me è un “must have” per un appassionato di stilografiche. Dimenticavo, escludendo tutte le velleità legate alla flessibilità, scrive anche molto bene. È robusta e si può smontare totalmente con estrema facilità per una bella pulizia qualora fosse necessario. What else?
Ultima modifica di Iridium il martedì 13 aprile 2021, 19:19, modificato 1 volta in totale.
Iridium ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 17:42
Secondo me ci si aspetta troppo da questa penna. Che il produttore definisca il pennino flex poco importa. È sempre una penna che costa 25 caffè e che ha un pennino che non è un chiodo. Inoltre il materiale con cui è costruita lo trovo migliore di tante plastiche di penne ben più blasonate (leggasi platinum e sailor solo per citarne due che possiedo) e il converter contiene più inchiostro (a occhio, non ho fatto misurazioni precise) della maggior parte degli altri converter che possiedo. Per 25 euro penso che non ci si possa davvero aspettare che sia anche flessibile come una vintage suvvia.
Per me e un “must have” per un appassionato di stilografiche. Dimenticavo, escludendo tutte le velleità legate alla flessibilità, scrive anche molto bene. È robusta e si può smontare totalmente con estrema facilità per una bella pulizia qualora fosse necessario. What else?
Pienamente d'accordo, mi piace un sacco la Ahab. Poi la capienza è di 2 millilitri, ossia maggiore delle tanto decantate penne a pistone che ne tengono oltre il 25% in meno. Se si acquistano le cartucce Noodler's ricaricabili la capienza aumenta fino a 2.7 ml. Ciao pistone, riposa in pace
Iridium ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 17:42
Secondo me ci si aspetta troppo da questa penna. Che il produttore definisca il pennino flex poco importa. È sempre una penna che costa 25 caffè e che ha un pennino che non è un chiodo. Inoltre il materiale con cui è costruita lo trovo migliore di tante plastiche di penne ben più blasonate (leggasi platinum e sailor solo per citarne due che possiedo) e il converter contiene più inchiostro (a occhio, non ho fatto misurazioni precise) della maggior parte degli altri converter che possiedo. Per 25 euro penso che non ci si possa davvero aspettare che sia anche flessibile come una vintage suvvia.
Per me e un “must have” per un appassionato di stilografiche. Dimenticavo, escludendo tutte le velleità legate alla flessibilità, scrive anche molto bene. È robusta e si può smontare totalmente con estrema facilità per una bella pulizia qualora fosse necessario. What else?
Pienamente d'accordo, mi piace un sacco la Ahab. Poi la capienza è di 2 millilitri, ossia maggiore delle tanto decantate penne a pistone che ne tengono oltre il 25% in meno. Se si acquistano le cartucce Noodler's ricaricabili la capienza aumenta fino a 2.7 ml. Ciao pistone, riposa in pace
Non sapevo della loro esistenza, dove si possono trovare? anche in MP se vuoi. Grazie
inchiostrare non si può sentire, sarebbe come dire ho benzinato l'auto, o ho vinificato la damigiana, ho peperonato la pentola, ho orologiato il polso. mi ricorda molto il "esci il cane che lo piscio"
levodi ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 19:30sulla baia
Grazie
Edit: cavoli, la spedizione costa più delle cartucce il signor Nathan potrebbe inserirne gratis una in ogni penna e recuperare la spesa evitando di riempire i calamai fino all’orlo
Iridium ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 17:42
Per me è un “must have” per un appassionato di stilografiche.
Io da appassionato non la reputo una penna da avere assolutamente, ce ne sono una miriade che scrivono bene se usate regolarmente nel mondo delle penne scolastiche, anche a meno. E non spenderei mai 25 caffè per un pennino flessibile che non è flessibile. Preferirei semmai non berne altri 25 e cercare tra le vecchie penne di una volta una con un vero pennino flex.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 7:26
Iridium ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 17:42
Per me è un “must have” per un appassionato di stilografiche.
Io da appassionato non la reputo una penna da avere assolutamente, ce ne sono una miriade che scrivono bene se usate regolarmente nel mondo delle penne scolastiche, anche a meno. E non spenderei mai 25 caffè per un pennino flessibile che non è flessibile. Preferirei semmai non berne altri 25 e cercare tra le vecchie penne di una volta una con un vero pennino flex.
secondo me se la prendi in mano cambi idea in più non è una scolastica e scrive da dio, secondo me, sempre da appassionato ha un rapporto qualità prezzo elevatissimo. Poi siccome sono appassionato di penne vinatage più che di nuove mi trovi assolutamente daccordo sul fatto che è, per me , sempre meglio una vinatage, ma le uniche nuove che riprenderei e che terrò sono questa e la Pelikan M200.
Ultima modifica di levodi il mercoledì 14 aprile 2021, 8:43, modificato 2 volte in totale.
inchiostrare non si può sentire, sarebbe come dire ho benzinato l'auto, o ho vinificato la damigiana, ho peperonato la pentola, ho orologiato il polso. mi ricorda molto il "esci il cane che lo piscio"
levodi ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 8:36
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 7:26
Io da appassionato non la reputo una penna da avere assolutamente, ce ne sono una miriade che scrivono bene se usate regolarmente nel mondo delle penne scolastiche, anche a meno. E non spenderei mai 25 caffè per un pennino flessibile che non è flessibile. Preferirei semmai non berne altri 25 e cercare tra le vecchie penne di una volta una con un vero pennino flex.
secondo me se la prendi in mano cambi idea in più non è una scolastica e scrive da dio, secondo me, sempre da appassionato ha un rapporto qualità prezzo elevatissimo. Poi siccome sono appassionato di penne vinatage più che di nuove mi trovi assolutamente daccordo sul fatto che è, per me , sempre meglio una vinatage, ma le uniche nuove che prenderei e che ho preso sono questa e la Pelikan M200.
Infatti non credo di aver affermato che non sia una buona penna, solo non credo sia un "must have" per un appassionato.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 7:26
Iridium ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 17:42
Per me è un “must have” per un appassionato di stilografiche.
Io da appassionato non la reputo una penna da avere assolutamente, ce ne sono una miriade che scrivono bene se usate regolarmente nel mondo delle penne scolastiche, anche a meno. E non spenderei mai 25 caffè per un pennino flessibile che non è flessibile. Preferirei semmai non berne altri 25 e cercare tra le vecchie penne di una volta una con un vero pennino flex.
Capisco il tuo punto di vista. Io invece la reputo un must have perché si può far scuola di smontaggio e (un minimo) di sperimentazione giocando con pennino e alimentatore in maniera facile ed economica senza rischiare di far danni. Il mondo è bello perché è vario
Ad me non importa se sia un must have o no. Se la prendo è perché voglio giocarci... Non ho velleità di comprare un pezzo da tramandare ai posteri... Anche perché cosa hanno mai fatto i posteri per noi? (Cit.)
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 11:57
Ad me non importa se sia un must have o no. Se la prendo è perché voglio giocarci... Non ho velleità di comprare un pezzo da tramandare ai posteri... Anche perché cosa hanno mai fatto i posteri per noi? (Cit.)