Calligraphy ritorna al lavoro

[fufluns]

Prima di partire per pochi giorni di vacanza da trascorrere al mare con mia moglie, ormai tre settimane fa, ho selezionato due penne da portare con me, e la scelta é caduta su una OMAS Alma Mater con pennino fine e una Parker Duofold Centennial MKII, con un medio modificato in italico corsivo.

Siccome l'inchiostro Diamine Golden Brown nella mia Montblanc 149 Calligraphy era ormai agli sgoccioli, ho lavato a fondo la penna e l'ho riposta pulita.

Una volta ritornati a casa, ho deciso di non inchiostrare immediatamente la penna. Quando é inchiostrata, ormai da un anno fa la parte del leone nelle mie sedute di scrittura, e ho pensato di lasciarla per un po' a riposo per dare modo a molte delle altre penne che amo di rimettersi in rotazione senza la concorrenza della star di Montblanc.

Ieri, però, non ho più potuto resistere e ho riempito il serbatoio della Calligraphy con il suo classico MB Black Permanent.

Su un altro forum di penne ho aperto, ormai dieci mesi fa, una chiacchierata di "apprezzamento" della Mesiterstück 149 Calligraphy. Da allora, l'argomento é andato avanti con esempi miei e di altri utenti, e ad oggi – segno indiscutibile del grande interesse per questa penna unica e straordinaria – ha raggiunto le 14 pagine, con 260 interventi. E' stato consultato 19000 volte! Chi ne fosse interessato, può trovare questo argomento all'indirizzo: https://www.fountainpennetwork.com/foru ... nt-4421283

Con la 149 Calligraphy nuovamente inchiostrata, e in tema di apprezzamento e di celebrazione, ieri ho preso un buon foglio di carta vergata Hahnemühle color fango e mi sono cimentato con la mia penna in una fantasia di stili calligrafici differenti, con parole che girano intorno al tema dell'encomio.

Ecco qui il risultato:

La illuminazione "da palcoscenico" della fotografia, con un fascio di luce diretto sulla primadonna, é stato ottenuto con un piccolo flash munito di uno snoot, un cono che racchiude la luce del flash e la lascia uscire, concentrandola, attraverso un'apertura ridotta, creando così l'effetto di un micro-faretto.

[JetMcQuack]

Ripeto: fatti un account Instagram, posta un po’ delle tue foto e in breve le aziende di penne ti sotterreranno di loro prodotti da promuovere

[Colombre]

Urca che spettacolo! Sei bravissimo! Complimenti!

[fufluns]

Ripeto: fatti un account Instagram, posta un po’ delle tue foto e in breve le aziende di penne ti sotterreranno di loro prodotti da promuovere

Caro amico, può ben essere che tu abbia ragione, e ti ringrazio del consiglio che so essere totalmente altruistico e disinteressato.

Però, mi chiedo, perché mai?

Scrivere con le mie penne, per me, è un’esperienza contemplativa, di precisione, di piacere squisitamente interiore. Quando voglio condividere qualcuno di questi stati di grazia ho amici come te e gli altri amici del forum, qua e là nel mondo, che condividono gli stessi piaceri e li comprendono.

Se voglio raccontare di qualche penna, sono le mie. Ne parlo bene, perché le ho scelte o le ho avute in dono e mi vi lega un rapporto di affetto.

Così scrivo solo complimenti. Non ho mai capito, in realtà, perché qualcuno si prenda la briga di “criticare” una penna, a meno che non sia per qualche vero difetto costruttivo e per mettere altri sull’avviso. A dire il vero, però, non ho mai trovato un argomento del genere. Quando le critiche sono “di gusto” non posso fare a meno di pensare che altri certamente avranno quella penna e le saranno affezionati, e una critica gli causerà un sapore amaro... per nulla.

Devi sapere che a me piacciono, relativamente parlando, pochissime penne. La maggior parte delle altre migliaia di modelli mi sono del tutto indifferenti, e un certo numero davvero non mi piacciono.

Per questo, caro JetMcQuack, davvero non aspiro a che qualcuno, individuo o azienda, mi invii qualcosa che non ho scelto perché io ne dica qualcosa. Nella maggior parte dei casi non sarebbe di mio gusto, ma che fare?

Non potrei dirne male - a che scopo? Ma a dirne bene mi toccherebbe mentire - e a che scopo?

Resto così, gironzolandomi i miei tesori tra le dita, buttando giù qualche riga inutile e graziosa, assaporando il piacere sottile, il segno esatto. E di tanto in tanto, continuerò a raccontare della rara bellezza di scrivere, lo farò per te e per qualche altro sparuto amico di penna, che come me siete ospiti in questo stesso giardino di delizia.

[JetMcQuack]

Che dire, sei un uomo puro, di una limpidezza manifesta.

E se la Calligraphy sarà mia (sempre che ne facciano una riedizione) riesci quasi a farmi apprezzare e desiderare le Montegrappa tanta è la passione e l’energia che trasmetti quando ne parli

[ilValla]

Ripeto: fatti un account Instagram, posta un po’ delle tue foto e in breve le aziende di penne ti sotterreranno di loro prodotti da promuovere

Caro amico, può ben essere che tu abbia ragione, e ti ringrazio del consiglio che so essere totalmente altruistico e disinteressato.

Però, mi chiedo, perché mai?

Scrivere con le mie penne, per me, è un’esperienza contemplativa, di precisione, di piacere squisitamente interiore. Quando voglio condividere qualcuno di questi stati di grazia ho amici come te e gli altri amici del forum, qua e là nel mondo, che condividono gli stessi piaceri e li comprendono.

Se voglio raccontare di qualche penna, sono le mie. Ne parlo bene, perché le ho scelte o le ho avute in dono e mi vi lega un rapporto di affetto.

Così scrivo solo complimenti. Non ho mai capito, in realtà, perché qualcuno si prenda la briga di “criticare” una penna, a meno che non sia per qualche vero difetto costruttivo e per mettere altri sull’avviso. A dire il vero, però, non ho mai trovato un argomento del genere. Quando le critiche sono “di gusto” non posso fare a meno di pensare che altri certamente avranno quella penna e le saranno affezionati, e una critica gli causerà un sapore amaro... per nulla.

Devi sapere che a me piacciono, relativamente parlando, pochissime penne. La maggior parte delle altre migliaia di modelli mi sono del tutto indifferenti, e un certo numero davvero non mi piacciono.

Per questo, caro JetMcQuack, davvero non aspiro a che qualcuno, individuo o azienda, mi invii qualcosa che non ho scelto perché io ne dica qualcosa. Nella maggior parte dei casi non sarebbe di mio gusto, ma che fare?

Non potrei dirne male - a che scopo? Ma a dirne bene mi toccherebbe mentire - e a che scopo?

Resto così, gironzolandomi i miei tesori tra le dita, buttando giù qualche riga inutile e graziosa, assaporando il piacere sottile, il segno esatto. E di tanto in tanto, continuerò a raccontare della rara bellezza di scrivere, lo farò per te e per qualche altro sparuto amico di penna, che come me siete ospiti in questo stesso giardino di delizia.

Grazie...di cuore...sono parole bellissime, da leggere e rileggere. Sono un programma da estendere alla vita, una vita gentile e rispettosa del prossimo. Una bella vita.

[fufluns]

[...]

E se la Calligraphy sarà mia (sempre che ne facciano una riedizione) riesci quasi a farmi apprezzare e desiderare le Montegrappa tanta è la passione e l’energia che trasmetti quando ne parli

Per la Calligraphy, non posso far altro che appoggiare appieno la tua ricerca. Ne vale la pena, nonostante il costo esorbitante.

Quanto alle Montegrappa, con pazienza se ne trovano di usate come nuove. Delle mie nove Montegrappa in celluloide, solamente quattro sono state acquistate nuove. Al prezzo dell'usato, una Extra 1930 continua ad essere una penna cara, ma più "umanamente" cara, e possederla é un vero lusso della vita....

[fufluns]

Grazie...di cuore...sono parole bellissime, da leggere e rileggere. Sono un programma da estendere alla vita, una vita gentile e rispettosa del prossimo. Una bella vita.

Grazie a lei, ilValla, per le gentili parole. Alla fin fine sono solo penne, e a volte sembra un po' ridicolo che ci si possa azzuffare per le preferenze riguardo a una penna.

Per piccoli che siano, però, sono oggetti che danno spesso soddisfazioni magiche!

[Monet63]

Scrivere con le mie penne, per me, è un’esperienza contemplativa, di precisione, di piacere squisitamente interiore. Quando voglio condividere qualcuno di questi stati di grazia ho amici come te e gli altri amici del forum, qua e là nel mondo, che condividono gli stessi piaceri e li comprendono.

Nonostante l'altissimo livello di tutto ciò che pubblichi, a me bastano queste righe per capire il tuo grande valore. Sono davvero ammirato.