) e quindi eccomi, questa volta non con una ma ben due penne prodotte da Jinhao.- La X750 sul granchio, la X450 a terra
La X450 e la X750 sono tra le più menzionate, consigliate e discusse nel panorama delle penne cinesi. Ma sono all'altezza della loro fama?
Partiamo subito con il dire che le differenze tra le due sono poche e di natura prettamente estetica.
Entrambe hanno una forma più o meno a sigaro, entrambe sono in metallo, entrambe sono piuttosto pesanti e massicce.
La X450 è a parer mio più vistosa, preferisco la maggior sobrietà della X750, soprattutto per quanto riguarda la clip e le verette.
Edit: la X450 risulta leggermente più pesante di circa 4 grammi (pesate senza inchiostro e senza cappuccio). In particolare 25g contro 21g.
Il fatto che siano di metallo e quindi pesanti potrebbe far pensare che restituiscano una bella sensazione "premium" al tatto, ma personalmente mi da l'idea di un tentativo poco riuscito e poco equilibrato.
In tutti i casi si tengono bene, hanno un'impugnatura abbastanza comoda ma visto il peso alla lunga potrebbero stancare.
Il cappuccio sembra magnetico a prima vista ma in realtà è a pressione e fa un bel clic quando lo si chiude.
Purtroppo, o per fortuna a seconda dei gusti, non può essere calzato perché si rischierebbe di spaccare il contro cappuccio che dovrebbe sigillare il pennino (ci torno tra poco).
Una problematica che ho rilevato riguarda il fatto che il cappuccio si chiude con troppa forza e spesso l'inchiostro schizza all'interno del cappuccio stesso. Lo trovo abbastanza fastidioso, ma non è questo il problema maggiore.
Ciò che mi ha fatto odiare queste due penne è il fatto che da chiuse il pennino non sia ben sigillato. Poco male se le usassi spesso ma basta qualche giorno di troppo per ritrovarsi la penna completamente secca e incrostata, al punto che la si deve smontare e lavare per bene.
Il sistema di caricamento è a cartuccia o converter (compreso). Fa strano vedere che in penne da pochi euro il converter sia incluso mentre manchi in penne ben più blasonate e costose
La parte migliore di queste due stilo è senza dubbio il pennino.
È in acciaio, con un bel tratto M e un flusso che definire abbondante è riduttivo. Sembra di scrivere con un idrante, il ché non sarebbe un problema se non fosse che l'inchiostro fa fatica ad asciugare. Ma in questo caso ho sbagliato io ad aver usato inchiostri Diamine, magari con qualcosa di meno fluido si comporterebbero meglio.
Il pennino è molto scorrevole e con zero feedback, cosa che a me non piace particolarmente. Però in generale non è male e soprattutto scrive subito, senza dover fare aggiustamenti vari. Inoltre offre anche una leggera variazione di tratto.
Si può usare anche al rovescio e la scorrevolezza è comunque molto buona, diventando un fine.
Altra caratteristica interessante, pennino e alimentatore sono facilmente smontabili e sostituibili con pennini di misura 6 o addirittura con pennini da calligrafia (ma ne vale la pena?
).- Dettaglio del pennino della X450
- La prova di scrittura della X750 è assolutamente equivalente
Per rispondere alla mia domanda d'apertura, direi che queste due penne non sono state del tutto all'altezza della loro fama.
Certo, c'è da dire che di base preferisco i tratti fini ed extra fini e quindi già partivano svantaggiate, e sicuramente avrei dovuto provarle anche con altri inchiostri (cosa che magari farò in futuro, per adesso non mi interessa) ma in tutti i casi non posso passare sopra la questione del cappuccio che non sigilla, nonostante le due penne costino quanto qualche caffè al bar.
Forse sono stato sfortunato e mi sono capitati prodotti più o meno problematici (due X450 e una X750
) visto che in media i pareri sono molto positivi.Hanno indubbiamente del potenziale e nelle mani di un tecnico potrebbero migliorare ma non credo che le consiglierei ad un neofita, rischierebbe di "ammazzare" sul nascere questa passione che altre penne, sulla stessa fascia di prezzo, aiuterebbero sicuramente ad alimentare.
Nel mio caso fortunatamente non è stato così
Pagella:
Costruzione, originalità e aspetto: 5 (il cappuccio che non sigilla penalizza una penna tutto sommato piacevole)
Rapporto qualità prezzo: 7 (costano poco ma hanno qualche difetto di troppo per i miei gusti)
Sistema di caricamento: 7 (apprezzo la presenza del converter)
Scrittura: 6 (scrive bene, ma la mancanza di feedback e il tratto abbondante non fanno per me)
Voto: 6
ne starò alla larga 
e qualche inchiostro.
