Vediamo chi indovina di che penna si tratta, aiutandomi, giocando, a dargli un nome. Questi sono gli indizi:
- produzione anni '30;
- fondello, fusto e cappuccio in celluloide;
- conduttore in ebanite, con particolare coda a sezione ridotta;
- sezione svasata in ebanite;
- fusto vuoto, con fondello e sezione svitabili (uno strano eyedropper);
- pennino in oro, flessibile, con foro di sfiato a forma di cuore;
- guarnizione (da me ricostruita in sughero), tra sezione e fusto, attraversata dalla coda del conduttore;
- lunghezza da chiusa 10,7 cm;
- lunghezza cappuccio 5,0 cm.
Personalmente non sono riuscito a trovare informazioni su questo modello, che potrebbe essere stato costruito in pochi esemplari o essere addirittura un prototipo, visto che una penna identica per caratteristiche estetiche e misure la possiedo già (ed è piuttosto comune), ma senza fondello, con sezione inserita a pressione e con caricamento a leva laterale.
Buon divertimento e Buona Pasqua!
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
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