Nuovi arrivi, freschi freschi

[Al3xI98O]

Freschi freschi...



Vediamo cosa sono delle 7 che aspetto! (1 si capisce dal pacco a dire il vero)

[Al3xI98O]

Ok, la FILCAO era ovvia



seguiranno info

[Monet63]

Quella Filcao ce l'ho anche io, identica.
Scrive talmente bene da innamorarsene.
Col giusto converter, puoi caricare svitando solo il bussolotto nero superiore.
La mia è perennemente carica.
Splendida.

[Al3xI98O]

Finalmente le Hero 616 Doctor



Anche qui vi dirò dopo averle provate e caricate, vediamo quante scrivono

[Al3xI98O]

Quella Filcao ce l'ho anche io, identica.
Scrive talmente bene da innamorarsene.
Col giusto converter, puoi caricare svitando solo il bussolotto nero superiore.
La mia è perennemente carica.
Splendida.

Ottimo!
Ecco visto che hai anticipato... hai link del "giusto converter"?

Grazie

[antony2012]

Ma che carina la FILCAO. Bravo!

[Spiller84]

Io anche ho quella Filcao, però con il vestito arancione. Scrive davvero bene, ora è equipaggiata con un converter Lamy, ma ci vanno anche le cartucce Pelikan. Non chiedetemi perché, che non lo so. Poi, ne ho prese altre due, una Royal e una che ho ribattezzato Art Decò sempre dallo stesso gentilissimo venditore. Buon divertimento con i nuovi arrivi

[levodi]

io ce l'ho profumato, no ehm intendevo giallo "duofold" molto bella

[Monet63]

Ottimo!
Ecco visto che hai anticipato... hai link del "giusto converter"?

Grazie

No, niente link. Un converter che già avevo.
I Pelikan non entrano (troppo lunghi), un paio di cinesi (quelli delle vecchie Baoer, rivisti in seguito marchiati Kaweco se non sbaglio) vanno benissimo, come vanno bene quelli non troppo lunghi. Dato che il corpo della penna è piuttosto corto, bisogna fare attenzione.

[Tribbo]

Io presi quella gialla (stile Duofold mandarine).

Devo dire che ho dovuto un poco lavorare i rebbi (con una pellicola per separarli) per poterla fare scrivere in modo accettabile.

In verità la trovo un pochino pesante, visto che ha il corpo in metallo, però per quanto è costata devo dire che va più che bene. Certo sta nel cassetto e a volte entra nella rotazione solo per curiosità (la livrea gialla e nera è molto carina), ma non ci rimane mai a lungo... non mi dà particolare piacere nella scrittura

[Bons]

Quindi, delle sette che aspettavi, tre non sono penne. Per fortuna che la Filcao ti è venuta in soccorso.

[Al3xI98O]

Io presi quella gialla (stile Duofold mandarine).

Devo dire che ho dovuto un poco lavorare i rebbi (con una pellicola per separarli) per poterla fare scrivere in modo accettabile.

In verità la trovo un pochino pesante, visto che ha il corpo in metallo, però per quanto è costata devo dire che va più che bene. Certo sta nel cassetto e a volte entra nella rotazione solo per curiosità (la livrea gialla e nera è molto carina), ma non ci rimane mai a lungo... non mi dà particolare piacere nella scrittura

Allora: l'ho caricata col Pelikan 4001 Royal Blu (cioè ho svuotato e riempito la cartuccia in dotazione perché non avevo altro). Il peso devo dire che non è male, cioè è pesante ma dato che sono alcuni giorni che uso la Jinhao x450 la trovo assolutamente in linea... magari per sessioni di scrittura lunghe lunghe non è il massimo ma non mi capita mai di farle

Pennino: come prime prove direi nessun problema anzi, devo dire che scorre bene "graffiando" la carta come piace a me; la Jinhao, per dire, scorre che è una meraviglia ma fa perdere il contatto con la carta (stile "guidare con gomme lisce sul bagnato") qui invece, nonostante lo scorrimento fluido, si sente il classico rumore del pennino sulla carta: mi piace molto

[sansenri]

Ho anch'io la famosa Filcao (credo che il modello si chiami Leader) del noto venditore di Torino...

Non è una penna malvagia, soprattutto il pennino scrive molto bene per essere un fine, seppure sia estremamente rigido.
Grazie alla vostra descrizione ho appena scoperto che il fondello si svita! non sapevo, proverò anch'io a cercare un converter che si adatti.
Filcao in teoria produceva stilo in quel di Settimo Torinese se non erro. Tuttavia devo dire che la fattura di questa penna mi ricorda tanto le cinesi di almeno un decennio fa, tipo le Jinhao.
E' in ottone tornito, ed è quindi pesante, con il fondello anch'esso in metallo, che la rende un po' sbilanciata indietro, ha il cappuccio a scatto, ha il corpo dipinto simil-marmo e laccato, ha la filettatura della sezione in plastica che si smangia... ha il pennino rigido.
Sono tutte caratteristiche che ho ritrovato su varie Jinhao, tipo X750, X500, etc.
Questo mi incuriosisce, magari Filcao verso fine attività si è fatta produrre delle stilo (o i pezzi da assemblare) in Cina?

Le Filcao più antiche mi sembrano di fattura diversa.

[Al3xI98O]

Ho anch'io la famosa Filcao (credo che il modello si chiami Leader) del noto venditore di Torino...

Non è una penna malvagia, soprattutto il pennino scrive molto bene per essere un fine, seppure sia estremamente rigido.
Grazie alla vostra descrizione ho appena scoperto che il fondello si svita! non sapevo, proverò anch'io a cercare un converter che si adatti.
Filcao in teoria produceva stilo in quel di Settimo Torinese se non erro. Tuttavia devo dire che la fattura di questa penna mi ricorda tanto le cinesi di almeno un decennio fa, tipo le Jinhao.
E' in ottone tornito, ed è quindi pesante, con il fondello anch'esso in metallo, che la rende un po' sbilanciata indietro, ha il cappuccio a scatto, ha il corpo dipinto simil-marmo e laccato, ha la filettatura della sezione in plastica che si smangia... ha il pennino rigido.
Sono tutte caratteristiche che ho ritrovato su varie Jinhao, tipo X750, X500, etc.
Questo mi incuriosisce, magari Filcao verso fine attività si è fatta produrre delle stilo (o i pezzi da assemblare) in Cina?

Le Filcao più antiche mi sembrano di fattura diversa.

FILCAO LEADER 1918 per la precisione. Concordo sul resto, secondo me un converter serve anche per evitare di svitare/avvitare il fusto.
La Jinhao x450 nuova che ho preso (due x750 sono in arrivo) mi pare fatta un po' meglio.

Confermo la storia FILCAO, il fondatore è stato Franco Grisolia; sono arrivati a 34 dipendenti mentre negli ultimi anni solo lui e il figlio quindi che si facessero fare qcosa in Cina non mi stupirebbe.

PS: a 8€ forse solo Jinhao può fare meglio... o no?

[sanpei]

Non lo so onestamente, non lo so ma credo che facessero tutto loro, gruppi scrittura a parte,
comunque conosco bene Rosario Grisolia, il figlio di Franco, posso chiederglielo domani poi vi faccio sapere