Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
- sussak
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Perchè devi fare ammenda ?
Qui è il caso che comanda; in Lombardia siamo 10 milioni e ne hanno vaccinati 900 mila ad oggi.
E ci dicono che occorreranno ancora settimane per finire di trattare gli over 80. Io ne ho 77, e forse aspetterò fino a giugno/luglio.
Li abbiamo voluti questi prodi e valenti amministratori della Regione, ed adesso ce li teniamo.
Non resta per passare il tempo che guardare fuori dalla finestra; i miei clienti da ottobre hanno invocato lo stato di necessità e sospeso il pagamento delle fatture; consumo i risparmi ed aspetto, tanto per cambiare. Mi consolo, mi hanno aumentato la pensione: €. 1,50 in più al mese, ci sta un altro caffè.
Nella casa davanti a me c'è un' azienda di riparazione di orologi di marca (Rolex & co.); alle 11 è entrato un uomo con la divisa da fattorino della DHL per consegnare un pacco, ha tirato fuori una pistola e gli ha pulito la cassaforte. I carabinieri stanno facendo i rilievi, ma aveva mascherina e guanti.
Ed il tempo passa, e passerà anche il lock down.
Qui è il caso che comanda; in Lombardia siamo 10 milioni e ne hanno vaccinati 900 mila ad oggi.
E ci dicono che occorreranno ancora settimane per finire di trattare gli over 80. Io ne ho 77, e forse aspetterò fino a giugno/luglio.
Li abbiamo voluti questi prodi e valenti amministratori della Regione, ed adesso ce li teniamo.
Non resta per passare il tempo che guardare fuori dalla finestra; i miei clienti da ottobre hanno invocato lo stato di necessità e sospeso il pagamento delle fatture; consumo i risparmi ed aspetto, tanto per cambiare. Mi consolo, mi hanno aumentato la pensione: €. 1,50 in più al mese, ci sta un altro caffè.
Nella casa davanti a me c'è un' azienda di riparazione di orologi di marca (Rolex & co.); alle 11 è entrato un uomo con la divisa da fattorino della DHL per consegnare un pacco, ha tirato fuori una pistola e gli ha pulito la cassaforte. I carabinieri stanno facendo i rilievi, ma aveva mascherina e guanti.
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Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
a polema', te le stai a cantà e a suonà dda solo?
Francesco
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Hey Jude, don't make it bad
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- jebstuart
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Vi sono malattie clamorose, coreografiche, e nondimeno oggi curabilissime. Ve ne sono invece altre subdole, cattive, infide e soprattutto inafferabili.
Tu stai fronteggiando una di queste, e dalla peggiore prospettiva immaginabile, che è quella di una madre.
Considerati abbracciata forte forte da tutti noi.
Mauro
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Grazie di vero cuore!jebstuart ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 16:36Vi sono malattie clamorose, coreografiche, e nondimeno oggi curabilissime. Ve ne sono invece altre subdole, cattive, infide e soprattutto inafferabili.
Tu stai fronteggiando una di queste, e dalla peggiore prospettiva immaginabile, che è quella di una madre.
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Laura
- ricart
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Un abbraccio forte forte,
maman
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Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Solo un grande abbraccio a Lei e al Suo Marco, nella speranza che il sorriso ritorni sul volto di entrambi.Silemar ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 9:12 Nuova, molto probabile, zona rossa. Sono disperata. Da quando siamo tutti e quattro in casa per il Covid e il mio Marco ha finito le superiori, l’autismo si è trasformato in un’idra velenosa. Arginiamo un problema e ne sorge un altro. L’unica cosa che ci solleva sono le 6 ore di sport a settimana che lo fanno uscire di casa e che ora non potranno più essere. In quelle ore possiamo parlare tra noi perché, altrimenti, non ci è consentito farlo, pena le sue mani graffiate, le sue botte in testa. L’autolesionismo è un mostro mai sazio, mai in quiete. Mia figlia questa mattina mi ha detto con un sorriso: “Ce la faremo vedrai”. Ma, come dice sussak, non ce la faccio più. Le mani di Marco, belle, lunghe, affusolate, non guariscono. Troppi graffi sui graffi. Gli taglio le unghie ogni tre giorni, con un peso indicibile sul cuore. Ma non basta. Forse troverò poi un senso a tanto soffrire, forse un fiore nascerà su questa melma. Scusatemi per lo sfogo. Non cerco consolazione, spero solo per voi che usciate vincitori dal confronto. Allora ciò che ho scritto sarà servito. Vi abbraccio tutti.
Riccardo
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Grazie Riccardo (ho 55 anni ma diamoci pure del tustanzarichi ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 18:07 Solo un grande abbraccio a Lei e al Suo Marco, nella speranza che il sorriso ritorni sul volto di entrambi.

Il tuo augurio lo estendo a tutti, in tutto il mondo. Grazie.

Laura
Come ve la state cavando, un anno dopo?
Nel mio piccolo mi rendo conto di essere fortunato, ma al tempo stesso, nonostante i miei siano solo vizi mi rendo conto che il covid mi ha portato via la gioventù. Quando il covid è iniziato sarei dovuto andare in gita a Napoli, ma pochi giorni prima tutto è stato chiuso. Era il mio ultimo anno di liceo, la maturità ho dovuto farla seguendo una piantina, per non intrecciare i percorsi delle altre classi ed eventuali positivi...
Ho iniziato l'università, inutile dire che ho fatto solo due settimane di presenza, durante le quali tra l'altro mi sentivo male, perché c'è poco da andare a Milano a prender treni quando i tuoi genitori sono entrambi piuttosto anziani e pensionati. Per chi se lo chiedesse sono nato tardi e sono il terzo figlio e per fortuna riesco a seguire bene anche a distanza, forse meglio che in presenza.
Ma la cosa che odio di più di questa situazione è poter vedere la mia fidanzata a spizzichi e bocconi, vederla due volte in zona gialla per poi essere sbattuti in zona rossa per un mese. Tra le ansie per gli esami e tutti i problemi entrambi riusciamo a stare tranquilli solo quando assieme, stacchiamo la testa, ma ormai nemmeno quello si può fare.
Ho iniziato l'università, inutile dire che ho fatto solo due settimane di presenza, durante le quali tra l'altro mi sentivo male, perché c'è poco da andare a Milano a prender treni quando i tuoi genitori sono entrambi piuttosto anziani e pensionati. Per chi se lo chiedesse sono nato tardi e sono il terzo figlio e per fortuna riesco a seguire bene anche a distanza, forse meglio che in presenza.
Ma la cosa che odio di più di questa situazione è poter vedere la mia fidanzata a spizzichi e bocconi, vederla due volte in zona gialla per poi essere sbattuti in zona rossa per un mese. Tra le ansie per gli esami e tutti i problemi entrambi riusciamo a stare tranquilli solo quando assieme, stacchiamo la testa, ma ormai nemmeno quello si può fare.
Come ve la state cavando, un anno dopo?
Ti capisco, studio pure io e ci sto rimettendo la relazione a causa del covid.Kiwi ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 19:57 Nel mio piccolo mi rendo conto di essere fortunato, ma al tempo stesso, nonostante i miei siano solo vizi mi rendo conto che il covid mi ha portato via la gioventù. Quando il covid è iniziato sarei dovuto andare in gita a Napoli, ma pochi giorni prima tutto è stato chiuso. Era il mio ultimo anno di liceo, la maturità ho dovuto farla seguendo una piantina, per non intrecciare i percorsi delle altre classi ed eventuali positivi...
Ho iniziato l'università, inutile dire che ho fatto solo due settimane di presenza, durante le quali tra l'altro mi sentivo male, perché c'è poco da andare a Milano a prender treni quando i tuoi genitori sono entrambi piuttosto anziani e pensionati. Per chi se lo chiedesse sono nato tardi e sono il terzo figlio e per fortuna riesco a seguire bene anche a distanza, forse meglio che in presenza.
Ma la cosa che odio di più di questa situazione è poter vedere la mia fidanzata a spizzichi e bocconi, vederla due volte in zona gialla per poi essere sbattuti in zona rossa per un mese. Tra le ansie per gli esami e tutti i problemi entrambi riusciamo a stare tranquilli solo quando assieme, stacchiamo la testa, ma ormai nemmeno quello si può fare.
Come ve la state cavando, un anno dopo?
Tieni duro, alla fine si tratta di riuscire a divertirsi assieme senza esserlo fisicamente, non è facile ma per qualche settimana si riesce. Viviamo nell'epoca della tecnologia, social, videogiochi e store online sono al nostro servizio 

Come ve la state cavando, un anno dopo?
Carissima Laura,Silemar ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 14:37 Grazie di cuore a tutti. Leggervi è salutare per me. Qui trovo tanti bei sentimenti e questo mi è di enorme aiuto. Oggi ho lasciato andare quel mio piccolo io piagnucolone che trattengo sempre. Sapevo che lo avreste trattato con rispetto. Grazie ancora.
ti abbraccio con tanto affetto e ammirazione per la tua forza e per la dedizione che ogni giorno dedichi al tuo Marco e alla tua famiglia.
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Grazie Bons, ti abbraccio anch’io e ti auguro tanta serenità.

Laura
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Come ve la state cavando, un anno dopo?
Tanta ammirazione e solidarietà anche da parte mia a Silemar, sperando che finisca presto questa situazione e si possa avere almeno una parvenza di normalità. Sono contento che il forum sia una sorta di oasi scacciapensieri.