alfredop ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 20:15
Qui, forse non tanto, ma l'Aurora Ipsilon Deluxe è un po' sottovalutata rispetto alle sue qualità.
Alfredo
Concordo.
Ne ho una. È bella, è solida e scrive magnificamente!
Pierre
"Perché la virtù partorisce quiete, la quiete l'ozio, l'ozio disordine, il disordine rovina, e similmente dalla rovina nasce l'ordine, dall'ordine virtù, da questa gloria e buona fortuna" N. Machiavelli Istorie Fiorentine V. 1
stanzarichi ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 11:29
Io credo di essere l'unico al mondo con una Capless che ha un problema di pennino/alimentatore
Mi autoquoto : dopo questo mio post il buon Ottorino mi ha contattato in MP per proporsi gentilmente di valutare la penna ed eventualmente sistemarla. Dal suo utilizzo costante per alcuni giorni non è emerso alcun problema particolare. Ecco che è nato in entrambi il dubbio che la colpa fosse di un uso saltuario con problemi di essiccamento di inchiostro, complice il meccanismo particolare che la Capless ha. Insomma, oggi la penna è rientrata nelle mie mani e vedrò come va con un paio di cartucce di Pilot Namiki usate in continuo.
In ogni caso ne approfitto per ringraziare Ottorino che è stato gentilissimo e disponibilissimo, dote sempre rara e apprezzata.
Ricordo anche le Summit: ottime penne in ebanite o celluloide, molto ben realizzate e con alimentatori di prima classe, oltre che pennini in oro. Si trovano in buone condizioni a prezzi davvero bassi se confrontati con quelli delle penne coeve di marchi più conosciuti, con le quali non temono alcun confronto. https://www.fountainpen.it/File:Summit_ ... w.pdf#file
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Se guardiamo alla qualità di scrittura (l'estetica è questione personale, comunque a me piacciono) citerei la Waterman Flash a pennino carenato, o la sua sosia più blasonata Ligne 60.
Se si ama la scrittura della Parker 51, mi sento di dire che queste non sono da meno. Anzi, alcune delle mie 51 in certe condizioni grattano un pochino, queste mai.
PenShepherd ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 14:40
La Kaweco sport secondo il mio gusto personale è perfetta.
Estetica 10
Pennino F 10
Flusso 10
Prezzo 10 e lode
E infatti non è sottovalutata.
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
Monet63 ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 14:43
PenShepherd ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 14:40
La Kaweco sport secondo il mio gusto personale è perfetta.
Estetica 10
Pennino F 10
Flusso 10
Prezzo 10 e lode
Ma davvero la Kaweco Sport è considerata "bella" ? a me non piace per niente ...
non posso dire niente rispetto agli altri parametri perché non l'ho mai provata ma non so se riuscirei a comprarmela anche se costa poco
Spiller84 ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 21:20
La bellezza è sempre soggettiva. A me, la mia Classic in bordeaux piace. Altrimenti non la avrei presa
Certamente è soggettiva, evidentemente ho posto maldestramente la domanda, intendevo dire se è comunemente reputata una bella penna considerando esclusivamente l'estetica, quindi non in rapporto ad altri parametri quali la qualità e il costo.
Soltanto la curiosità di parametrare i miei canoni di inesperto del settore
La Parker Sonnet! Forse più che sottovalutata...è un po’ bisfrattata, non piace a molti, ma io l’ho rivalutata alla grande. È stata la prima stilografica non Vpen o benetton etc...
E poi... la Jin Hao 992: per me è perfetta come peso e bilanciamento specie con il cappuccio calzato! Ma è davvero spettacolare (chiaramente fragile e dai materiali scarsi!). Potrei a questo punto indirettamente dire che forse la Sailor Progear (di cui la cinese è un clone) è sottovalutata.
Poi questa JinHao dopo la mia maldestra riparazione, in seguito alla divaricazione e deformazione del pennino da parte di mio figlio di 3 anni, scrive divinamente, ma davvero!!! Tratto fine ma ultra bagnato e generoso! Uno spettacolo (sarà un incidentaloma).
Quindi questa coppia progear/992 la quoto come sottovalutata.
DRJEKILL ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 21:37
La Parker Sonnet! Forse più che sottovalutata...è un po’ bisfrattata, non piace a molti, ma io l’ho rivalutata alla grande. È stata la prima stilografica non Vpen o benetton etc...
E poi... la Jin Hao 992: per me è perfetta come peso e bilanciamento specie con il cappuccio calzato! Ma è davvero spettacolare (chiaramente fragile e dai materiali scarsi!). Potrei a questo punto indirettamente dire che forse la Sailor Progear (di cui la cinese è un clone) è sottovalutata.
Poi questa JinHao dopo la mia maldestra riparazione, in seguito alla divaricazione e deformazione del pennino da parte di mio figlio di 3 anni, scrive divinamente, ma davvero!!! Tratto fine ma ultra bagnato e generoso! Uno spettacolo (sarà un incidentaloma).
Quindi questa coppia progear/992 la quoto come sottovalutata.
Concordo. È una penna fatta bene e che scrive bene. Gli unici difetti sono il tappo che fa seccare l'inchiostro dopo pochi giorni ed il converter molto economico.
DRJEKILL ha scritto: ↑venerdì 19 febbraio 2021, 21:37
E poi... la Jin Hao 992: per me è perfetta come peso e bilanciamento specie con il cappuccio calzato! Ma è davvero spettacolare (chiaramente fragile e dai materiali scarsi!). Potrei a questo punto indirettamente dire che forse la Sailor Progear (di cui la cinese è un clone) è sottovalutata.
Poi questa JinHao dopo la mia maldestra riparazione, in seguito alla divaricazione e deformazione del pennino da parte di mio figlio di 3 anni, scrive divinamente, ma davvero!!! Tratto fine ma ultra bagnato e generoso! Uno spettacolo (sarà un incidentaloma).
Quindi questa coppia progear/992 la quoto come sottovalutata.