una prima condivisione

[albus4575]

Salve a tutti, sono nuovo del forum.
Vorrei condividere con voi alcune penne che ho trovato in casa. Anticipo subito che non ho conoscenze nel settore, dunque mi rimetto interamente alle vostre considerazioni. Mi piacerebbe sapere il modello e la storia di queste penne. So da regolamento che non mi è concesso chiedere una valutazione commerciale. Mi limito dunque, sommessamente e se possibile, a chiedere solo se vale la pena indagare oltre in tal senso (visto che non riuscirò a soddisfare i requisiti richiesti per porre qui la questione legittimamente). Vi ringrazio in anticipo, spero che le foto sia buone.

[piccardi]

Ciao,

e benvenuto. Sulle due Montblanc recenti lascio la parola a chi segue la produzione corrente (o non troppo antica), la prima penna è una Parker 51 cui è stato rifatto corpo in metallo laminato (probabilmente di produzione Kosca, che era nota per fare questi lavori). Non è possibile datarla con precisione, ma è ragionevole si tratti del primo dopoguerra.

Per una valutazione puoi sempre provare a fare da solo con le indicazioni di questa pagina:
https://www.fountainpen.it/Valutazione

Simone

[Bons]

Vorrei condividere con voi alcune penne che ho trovato in casa.

Volentieri, se ti va di condividere (leggasi regalare) la MB bianca ti mando il mio indirizzo.
Tanto tu l'hai trovata, gratis per gratis...

[rolex hunter]

La sfera blu (apertura a rotazione) è una "Generation";
Produzione MB anni '90, prodotto in blu, verde, viola (sul nero non sono sicuro....) esisteva la stilo, il roller (ambedue con cappuccio a pressione), la biro e la matita (ambedue con meccanismo a rotazione).

Quella bianca, da quanto posso vedere nelle foto (poco, bassa definizione), temo sia una produzione cinese.

il set 51 è bellissimo e ha bisogno di cure

[Bons]

Quella bianca, da quanto posso vedere nelle foto (poco, bassa definizione), temo sia una produzione cinese.

E ti pareva che tra tutte non sceglievo l'unico tarocco!?

[albus4575]

Grazie a tutti per le cortesi risposte. In effetti ho il dubbio (da ignorante) che quella bianca sia tarocca. È una stilografica, dentro c'è scritto iridium point Germany, all'esterno Montblanc Meisterstuck Germany. Se è autentica deve essere cmq la più economica penso. Quella biro invece ha il cofanetto e il nastro di una gioielleria di Roma, credo sia recente. Le altre due d'oro, oltre la Parker, non so come identificarle. Grazie di nuovo

[lucacecchi]

Non avevo mai visto il lapis 51 fatto a quel modo... quello che ho io è totalmente diverso.
Bello.

Purtroppo secondo me potresti far contento Bons regalandogli la penna bianca: temo sia una riproduzione orientale di qualche anno fa.

Saluti,

Luca

[lucawm]

È una stilografica, dentro c'è scritto iridium point Germany

E' la conferma che è un prodotto cinese...ma il pennino iridium point Germany potrebbe scrivere molto bene, varrebbe la pena provarla.

[rolex hunter]

In effetti ho il dubbio (da ignorante) che quella bianca sia tarocca. È una stilografica, dentro c'è scritto iridium point Germany, all'esterno Montblanc Meisterstuck Germany.

Questo non si vedeva, io ho giudicato solo dalle scritte e dalle fascette (e si vedevano anche sfocate, ecco perché mi sono espresso in forma possibilista).

Comunque quanto dici del pennino conferma che si tratta di un falso (ne ho visti anche rossi, verdi, marmorizzati.......)

Puoi tranquillamente regalarla ad Angelo; solo credo che il costo del trasporto ecceda il valore....

Riguardo al set Parker 51 (che, da vintagista, mi interessa/affascina di più) cominciamo a dire che non è in oro, ma solo laminato (gold filled, credo); quindi se decidi di fare manutenzione, molta attenzione perchè un'azione abrasiva troppo decisa asporterebbe tutta o parte della laminatura, rovinando il tutto per sempre.



Questa qui direi che fa "set" (appartiene) alla Stilo 51; infatti nella scatola si vedono due posti.


Questa, invece, è una Columbus (c'è scritto sul bordo del cappuccio, riesco a leggere "lumbus"), ma se non la fai vedere aperta.....

[piccardi]

Non avevo mai visto il lapis 51 fatto a quel modo... quello che ho io è totalmente diverso.

Infatti il lapis non è 51, è probabilmente prodotto dallo stesso autore del rivestimento, che probabilmente rivestimento non è ma un corpo e cappuccio alternativi.

Simone

[albus4575]

In effetti ho il dubbio (da ignorante) che quella bianca sia tarocca. È una stilografica, dentro c'è scritto iridium point Germany, all'esterno Montblanc Meisterstuck Germany.

Questo non si vedeva, io ho giudicato solo dalle scritte e dalle fascette (e si vedevano anche sfocate, ecco perché mi sono espresso in forma possibilista).

Comunque quanto dici del pennino conferma che si tratta di un falso (ne ho visti anche rossi, verdi, marmorizzati.......)

Puoi tranquillamente regalarla ad Angelo; solo credo che il costo del trasporto ecceda il valore....

Riguardo al set Parker 51 (che, da vintagista, mi interessa/affascina di più) cominciamo a dire che non è in oro, ma solo laminato (gold filled, credo); quindi se decidi di fare manutenzione, molta attenzione perchè un'azione abrasiva troppo decisa asporterebbe tutta o parte della laminatura, rovinando il tutto per sempre.



Questa qui direi che fa "set" (appartiene) alla Stilo 51; infatti nella scatola si vedono due posti.


Questa, invece, è una Columbus (c'è scritto sul bordo del cappuccio, riesco a leggere "lumbus"), ma se non la fai vedere aperta.....

Grazie per la risposta. Ecco le foto della Columbus aperta, se è questo che intendevi. Quale è il professionista che se ne occupa, per una valutazione? Un gioielliere? C'è un centro Montblanc nella mia città, potranno dare un'occhiata anche alla Parker & Co, secondo voi? Grazie di nuovo

[lucacecchi]

Non avevo mai visto il lapis 51 fatto a quel modo... quello che ho io è totalmente diverso.

Infatti il lapis non è 51, è probabilmente prodotto dallo stesso autore del rivestimento, che probabilmente rivestimento non è ma un corpo e cappuccio alternativi.

Simone

Stava minando la mia convinzione di aver visto un pò tutto di quanto prodotto dalla parker... grazie Simone!