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Demonstrator - quale?

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Iridium
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Demonstrator - quale?

Messaggio da Iridium »

NatOnWeb ha scritto: lunedì 8 febbraio 2021, 19:30
Iridium ha scritto: lunedì 8 febbraio 2021, 19:25 Ciao io ho una twsbi eco e una opus88 Omar demonstrator. Belle entrambe nulla da dire sulla Eco ma la Opus è più solida alla mia percezione. Sarà forse anche perché è più grande. Inoltre è una eyedropper con valvola quindi grande capienza di inchiostro... enorme capienza ma senza i rischi di una eyedropper classica. Credo di averne parlato anche qui. Se trovo il post ti aggiungo il collegamento :wave:
Grazie mille!
Figurati. Ecco il collegamento: viewtopic.php?f=72&t=21834&p=262656&hilit=Omar#p262656
Spero ti possa essere utile
Fabio

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Herrschwarz
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Messaggio da Herrschwarz »

Io ho sia la TWSBI VAC 700 (non la nuova R, con cui pare che abbiano risolto i problemi della versione precedente), sia la Opus 88 (ed. limitata Stilo&Stile, molto bella). La TWSBI è completamente trasparente, mentre la OPUS è più opaca. Direi però che una demonstrator che metta ben in mostra l'inchiostro deve avere un gran serbatoio, come una penna a siringa rovesciata o eyedropper. Poi certo è bello anche il meccanismo...
Spiller84
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Messaggio da Spiller84 »

Provare per provare, giusto per vedere se una demonstrator è "la tua tazza di tè" come dicono gli inglesi, ci sarebbero anche le Wingsung 3008 o le Pai Li 008 che sono la stessa penna con marchio diverso. Molto simili alla Twisbi, pennini stile Lamy Safari che volendo puoi proprio scambiare coi suddetti Lamy. Sui pennini calligrafici tuttavia l'alimentatore non sempre riesce a fornire il giusto apporto di inchiostro. Non scrivono male, e con una quindicina di euro ne prenderesti un pacco da 4. Io mi ci trovo bene, e per provare una demonstrator senza spendere grandi cifre, per me potrebbe valerne la pena
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Messaggio da NatOnWeb »

Herrschwarz ha scritto: lunedì 8 febbraio 2021, 21:32 Io ho sia la TWSBI VAC 700 (non la nuova R, con cui pare che abbiano risolto i problemi della versione precedente), sia la Opus 88 (ed. limitata Stilo&Stile, molto bella). La TWSBI è completamente trasparente, mentre la OPUS è più opaca. Direi però che una demonstrator che metta ben in mostra l'inchiostro deve avere un gran serbatoio, come una penna a siringa rovesciata o eyedropper. Poi certo è bello anche il meccanismo...
Entrambe le idee mi piacciono, sia l'intravvedere il meccanismo del pistone che il serbatoio più in vista.
Grazie per i feedback.
Spiller84 ha scritto: lunedì 8 febbraio 2021, 21:45 Provare per provare, giusto per vedere se una demonstrator è "la tua tazza di tè" come dicono gli inglesi, ci sarebbero anche le Wingsung 3008 o le Pai Li 008 che sono la stessa penna con marchio diverso. Molto simili alla Twisbi, pennini stile Lamy Safari che volendo puoi proprio scambiare coi suddetti Lamy. Sui pennini calligrafici tuttavia l'alimentatore non sempre riesce a fornire il giusto apporto di inchiostro. Non scrivono male, e con una quindicina di euro ne prenderesti un pacco da 4. Io mi ci trovo bene, e per provare una demonstrator senza spendere grandi cifre, per me potrebbe valerne la pena
Queste dannate cinesi sono una droga, devo dire che nel complesso funzionano benissimo, ho dato ai miei bambini un paio di Jinhao e le usano meglio di me (perché le usano di più...) le loro non si fermano mai. :lol:
Grazie per il suggerimento, credo però che la demonstrator la prenderò subito di livello, valuterei la Moonman in quanto è un prodotto un po' diverso.
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rolex hunter
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Messaggio da rolex hunter »

Trovate andando in giro per internet.....

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Giorgio

la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
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rolex hunter ha scritto: martedì 9 febbraio 2021, 9:08 Trovate andando in giro per internet.....

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Wow, tamarrissima!
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