Ripararle, cambiarle il sacchetto, sostituire la guarnizione, sistemare il pennino che perde, insomma fare "dio" e resuscitare il morto fa parte del gioco.
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Io manualmente sono un imbranato patentato, e tanto per farvi capire ho usato un trapano per la prima volta quest'anno (ho 32 anni)
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Uao!Phormula ha scritto: ↑giovedì 21 gennaio 2021, 12:09 A caso no, ma quando viaggiavo in era pre-covid mi piaceva entrare in una cartoleria del posto e comprare qualche penna scolastica, costo normalmente tra i 10 e i 20 Euro, a volte anche meno, per il gusto di provarla. E' così che ho scoperto le Schneider e le Online, ma anche la Safari negli anni '80 in gita a Vienna. Sono penne che uso per un po' e poi, tranne qualche caso, regalo nel progetto "adotta una penna".
Io tento sempre qualcosa di simile quando vado ai Musei, finita la visita domando sempre se hanno una stilografica, ma vendono sempre e solo penne "normali".
Quindi mi sa che allargherò il raggio.. e ti rubo l'idea
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