(Disclaimer: si parla di penne e non di politica )
Dopo la triste parentesi del pennarellone king size di Trump, pensavo che il nuovo Presidente sarebbe tornato ad usare una sana e bella stilografica per firmare gli atti ufficiali.
Gargaros ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 14:44
Letto anche io oggi questa cosa nefanda. Uso "nefando" perché la penna viene dalla fabbrica di Providence e la parola sarebbe piaciuta a Lovecraft.
Allora fu nella ricerca di un'affinità lessicale con H.P. Lovecraft che Trump definí "orribili" le penne Cross.
maylota ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 15:11
Phormula ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 14:46
No, è un rollerball, con il ricambio punta fibra.
Cross ha pubblicato un articolo.
Hai ragione.
Del resto anche Obama non usava sempre una stilografica:
177514-barack-obama-signing.jpg
Speriamo nel prossimo/a
(Hai il link all'articolo per favore?)
OK, anch'io a volte mi porto dietro una penna di ricambio per paura che quella che uso non scriva nel momento che mi serve... ma forse qui si sta scivolando nella paranoia
Leggendo l'articolo del Providence Journal deduco due cose:
1) Nixon è stato l'ultimo Presidente ad usare le gloriose Parker di Kennedy
2) Anche il giornalista che ha scritto il pezzo ha il vago sospetto che Cross non produca più negli USA
Phormula ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 15:57
maylota ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 15:11
Hai ragione.
Del resto anche Obama non usava sempre una stilografica:
177514-barack-obama-signing.jpg
Speriamo nel prossimo/a
(Hai il link all'articolo per favore?)
OK, anch'io a volte mi porto dietro una penna di ricambio per paura che quella che uso non scriva nel momento che mi serve... ma forse qui si sta scivolando nella paranoia
Spiller84 ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 16:13
...non so Mattarella cosa usi
Da uno spezzone di filmato di repertorio ricorrente, che mandano al Tg spesso quando si parla di lui, sembra che adoperi degli stilofori. Il marchio mi è ignoto perché non mi ci sono mai soffermato, ammesso che si capisca.
Automedonte ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 16:24
Loro, solitamente, devono firmare cose più importanti delle nostre
Pensa che figuraccia per l'azienda se ne devono passare cinque o sei prima di trovare quella che scriva...
Scherzi a parte, probabilmente è un documento che deve essere firmato da più persone, ciascuna delle quali userà una penna diversa e la terrà di ricordo.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Phormula ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 17:45
Automedonte ha scritto: ↑venerdì 22 gennaio 2021, 16:24
Loro, solitamente, devono firmare cose più importanti delle nostre
Pensa che figuraccia per l'azienda se ne devono passare cinque o sei prima di trovare quella che scriva...
Scherzi a parte, probabilmente è un documento che deve essere firmato da più persone, ciascuna delle quali userà una penna diversa e la terrà di ricordo.
In effetti la consuetudine di apporre la firma su importanti atti legislativi con più penne (usandone ciascuna per ogni lettera o addirittura per parti di lettera del loro nome) è una tradizione ormai quasi secolare dei Presidenti degli Stati Uniti, visto che risale a F.D. Roosevelt.
Lo scopo è quello di fare omaggio delle diverse penne usate agli estensori delle Leggi in oggetto, che in questo modo possiederanno la penna con cui la loro legge è stata firmata (sia pure parzialmente) dal Presidente.
Googlando un po' si scopre che Lyndon Johnson utilizzò settantadue penne per firmare il Civil Rights Act; Bill Clinton "solo" quattro per firmare il veto di un elemento pubblicitario (regalandole poi agli ex presidenti Ford, Carter, Reagan e Bush senior), mentre Obama si fermò a ventidue per firmare la legislazione di riforma sanitaria.