Recensione Faber Castell Ambition black resin
Recensione Faber Castell Ambition black resin
PRESENTAZIONE
Oggi vi presento la stilografica Ambition di Faber Castell nella sua versione in resina nera, ottenuta proprio grazie a questo bellissimo forum.
Trattasi di una penna ben conosciuta, probabilmente una delle più famose Faber Castell e, a mio parere, anche il punto d'incontro con le più costose stilografiche Graf Von, in termini di design.
MATERIALI, DESIGN, FINITURE
La Faber Castell Ambition è una stilografica mediamente lunga(come una Twsbi Diamond 580) e relativamente sottile, realizzata in metallo cromato per il cappuccio, la sezione e il fondello e in resina nera opaca per il fusto.
Il design può definirsi moderno ma non stucchevole, nel suo complesso discreto ed elegante.
Nonostante sia una penna economica, le finiture sono perfette e non ho trovato alcuna imprecisione costruttiva.
Il cappuccio è a scatto oltre che molto pesante; di solito non acquisto stilografiche con cappuccio a scatto per timore che questo perda la sua tenuta a causa dell' usura e permetta quindi all' aria di entrare con conseguenti problemi di ripartenza.
Non ho idea di quanto sia durevole il meccanismo di chiusura quindi, per precauzione, consiglierei di non servirsene abitualmente in tutte quelle attività che, per motivi tecnici, costringono ad aprire e chiudere il cappuccio in continuazione.
Tra il corpo penna e il fondello è presente uno scalino che permette di calzare il cappuccio senza toccare il corpo in resina, evitando quindi di graffiarlo; questa è una possibilità che viene offerta su questo modello ma che sinceramente ho trovato inutile per il fatto che questo risulterebbe troppo lungo e fin troppo sbilanciato all' indietro.
Il corpo penna della Faber Castell Ambition è sufficientemente lungo da poter fare a meno di calzare il cappuccio, anche per chi ha le mani grandi come il sottoscritto.
La clip è a molla, molto bella e funzionale; la parte terminale della clip presenta una zigrinatura, utile per aumentare l' adesione in un taschino della camicia ma potenzialmente pericolosa per i danni che potrebbe provocare ai tessuti.
L' impugnatura è in metallo liscio, lunga circa un centimetro, esattamente come il fondello. Lo "scalino" tra corpo e sezione è circa un millimetro.
Nonostante l' impugnatura molto piccola(sicuramente per ragioni di design), l' ho trovata comoda ugualmente, consiglio di comunque di provarla prima di acquistarla proprio perchè i giudizi sono estremamente soggettivi.
La sezione(impugnatura) in acciaio lucido e potrebbe dare qualche difficoltà nello smontaggio. Essendo molto corta e in metallo, delle dita sudate possono scivolarci facilmente sopra. Per evitare che questo si verifichi, consiglio di non stringere con troppo vigore la sezione, evitando nel contempo di esercitare troppa pressione sul fusto in plastica che potrebbe essere suscettibile a fratture.
Un confronto dimensionale:
Converter:
Il converter Faber Castell è a semplice innesto, mancante anche del rinforzo metallico sull' imboccatura.
Non ho avuto l' occasione di provarlo ma, date le caratteristiche che possiede, è facile intuire che questo possa facilmente deformarsi rimuovendolo spesso dalla sua sede. Se è vostra intenzione utilizzare la penna con il converter Faber Castell, consiglio di limitare gli smontaggi, usando la penna come se fosse a stantuffo.
L' aggancio è di tipo internazionale(il Pelikan) e al momento il mio modello è equipaggiato con il converter della mia Online Vision(di migliore qualità) con cui risulta perfettamente compatibile.
QUALITA' DI SCRITTURA
Il pennino è in acciaio a punta media, probabilmente prodotto dall' azienda Bock.
Questa è la prima Faber Castell che ho modo di provare e non sarà facile valutarla anche perchè ho la sensazione di essere incappato in un esemplare singolare, oltremodo gradevole.
Le Faber Castell sono considerate penne dal flusso medio ma posso affermare con certezza che questa stilografica abbia un flusso paragonabile, se non addirittura maggiore, delle mie Pelikan, in grado di bagnare il foglio addirittura con il densissimo 4001 black brilliant.
Il pennino in acciaio è scorrevole, di buona qualità, molto rigido. Non posso giudicarlo correttamente prima di averlo sottoposto ad adeguato rodaggio ma l'ho trovato comunque un po' meno gradevole rispetto a quello in acciaio delle Pelikan a stantuffo di fascia bassa(forse perchè questo è più rigido).
La punta media di Faber Castell è poco più grande di quella di una Pelikan M200 ma il flusso abbondante restituisce un tratto fin troppo spesso per l' uso quotidiano.
CONCLUSIONI
Materiali: 9
FIniture: 10
Scrittura: 9
Qualità/Prezzo: 7,5
E' una penna che consiglio ma con qualche riserva. Non è certo priva di difetti e sono rimasto un po' deluso per l' assenza di un cappuccio a vite. L' ho acquistata essenzialmente per l' ampio flusso che mi ha davvero impressionato, pur essendo abituato a stilografiche Pelikan e Delta.
E' forse un po' troppo costosa visto quello che offre ma immagino che la cura costruttiva giustifichi il prezzo, comunque a buon mercato.
La considero una stilografica importante a prescindere, per le circostanze in cui l'ho ottenuta e sono anche contento di aver dato indirettamente un piccolissimo contributo al forum.
Ciao a tutti!
Raffaele
Oggi vi presento la stilografica Ambition di Faber Castell nella sua versione in resina nera, ottenuta proprio grazie a questo bellissimo forum.
Trattasi di una penna ben conosciuta, probabilmente una delle più famose Faber Castell e, a mio parere, anche il punto d'incontro con le più costose stilografiche Graf Von, in termini di design.
MATERIALI, DESIGN, FINITURE
La Faber Castell Ambition è una stilografica mediamente lunga(come una Twsbi Diamond 580) e relativamente sottile, realizzata in metallo cromato per il cappuccio, la sezione e il fondello e in resina nera opaca per il fusto.
Il design può definirsi moderno ma non stucchevole, nel suo complesso discreto ed elegante.
Nonostante sia una penna economica, le finiture sono perfette e non ho trovato alcuna imprecisione costruttiva.
Il cappuccio è a scatto oltre che molto pesante; di solito non acquisto stilografiche con cappuccio a scatto per timore che questo perda la sua tenuta a causa dell' usura e permetta quindi all' aria di entrare con conseguenti problemi di ripartenza.
Non ho idea di quanto sia durevole il meccanismo di chiusura quindi, per precauzione, consiglierei di non servirsene abitualmente in tutte quelle attività che, per motivi tecnici, costringono ad aprire e chiudere il cappuccio in continuazione.
Tra il corpo penna e il fondello è presente uno scalino che permette di calzare il cappuccio senza toccare il corpo in resina, evitando quindi di graffiarlo; questa è una possibilità che viene offerta su questo modello ma che sinceramente ho trovato inutile per il fatto che questo risulterebbe troppo lungo e fin troppo sbilanciato all' indietro.
Il corpo penna della Faber Castell Ambition è sufficientemente lungo da poter fare a meno di calzare il cappuccio, anche per chi ha le mani grandi come il sottoscritto.
La clip è a molla, molto bella e funzionale; la parte terminale della clip presenta una zigrinatura, utile per aumentare l' adesione in un taschino della camicia ma potenzialmente pericolosa per i danni che potrebbe provocare ai tessuti.
L' impugnatura è in metallo liscio, lunga circa un centimetro, esattamente come il fondello. Lo "scalino" tra corpo e sezione è circa un millimetro.
Nonostante l' impugnatura molto piccola(sicuramente per ragioni di design), l' ho trovata comoda ugualmente, consiglio di comunque di provarla prima di acquistarla proprio perchè i giudizi sono estremamente soggettivi.
La sezione(impugnatura) in acciaio lucido e potrebbe dare qualche difficoltà nello smontaggio. Essendo molto corta e in metallo, delle dita sudate possono scivolarci facilmente sopra. Per evitare che questo si verifichi, consiglio di non stringere con troppo vigore la sezione, evitando nel contempo di esercitare troppa pressione sul fusto in plastica che potrebbe essere suscettibile a fratture.
Un confronto dimensionale:
Converter:
Il converter Faber Castell è a semplice innesto, mancante anche del rinforzo metallico sull' imboccatura.
Non ho avuto l' occasione di provarlo ma, date le caratteristiche che possiede, è facile intuire che questo possa facilmente deformarsi rimuovendolo spesso dalla sua sede. Se è vostra intenzione utilizzare la penna con il converter Faber Castell, consiglio di limitare gli smontaggi, usando la penna come se fosse a stantuffo.
L' aggancio è di tipo internazionale(il Pelikan) e al momento il mio modello è equipaggiato con il converter della mia Online Vision(di migliore qualità) con cui risulta perfettamente compatibile.
QUALITA' DI SCRITTURA
Il pennino è in acciaio a punta media, probabilmente prodotto dall' azienda Bock.
Questa è la prima Faber Castell che ho modo di provare e non sarà facile valutarla anche perchè ho la sensazione di essere incappato in un esemplare singolare, oltremodo gradevole.
Le Faber Castell sono considerate penne dal flusso medio ma posso affermare con certezza che questa stilografica abbia un flusso paragonabile, se non addirittura maggiore, delle mie Pelikan, in grado di bagnare il foglio addirittura con il densissimo 4001 black brilliant.
Il pennino in acciaio è scorrevole, di buona qualità, molto rigido. Non posso giudicarlo correttamente prima di averlo sottoposto ad adeguato rodaggio ma l'ho trovato comunque un po' meno gradevole rispetto a quello in acciaio delle Pelikan a stantuffo di fascia bassa(forse perchè questo è più rigido).
La punta media di Faber Castell è poco più grande di quella di una Pelikan M200 ma il flusso abbondante restituisce un tratto fin troppo spesso per l' uso quotidiano.
CONCLUSIONI
Materiali: 9
FIniture: 10
Scrittura: 9
Qualità/Prezzo: 7,5
E' una penna che consiglio ma con qualche riserva. Non è certo priva di difetti e sono rimasto un po' deluso per l' assenza di un cappuccio a vite. L' ho acquistata essenzialmente per l' ampio flusso che mi ha davvero impressionato, pur essendo abituato a stilografiche Pelikan e Delta.
E' forse un po' troppo costosa visto quello che offre ma immagino che la cura costruttiva giustifichi il prezzo, comunque a buon mercato.
La considero una stilografica importante a prescindere, per le circostanze in cui l'ho ottenuta e sono anche contento di aver dato indirettamente un piccolissimo contributo al forum.
Ciao a tutti!
Raffaele
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- Stantuffo
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- La mia penna preferita: Pelikan M200 Cognac
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- Fp.it ℵ: 071
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Ciao Raff, ottima recensione
È una penna che a me piace molto, affidabilissima e bella robusta.Hai fatto un ottimo acquisto
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È una penna che a me piace molto, affidabilissima e bella robusta.Hai fatto un ottimo acquisto
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Massimiliano
Recensione Faber Castell Ambition black resin
Ciao Massimiliano, grazie come sempre
Mi ha davvero impressionato per il flusso e mi sono fidato del tuo giudizio
Dovrei provare la tua e vedere se il flusso è cosi' tanto differente rispetto a quella che ho preso io! Hai visto la prova di scrittura? E' un vero cannone!

Mi ha davvero impressionato per il flusso e mi sono fidato del tuo giudizio
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- Phormula
- Siringa Rovesciata
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Sulla tenuta del cappuccio a scatto puoi dormire sonni non tranquilli, di più.
La mia Ambition è in uso regolare da anni, il cappuccio viene messo e tolto continuamente e nonostante ciò la tenuta è ancora perfetta, come testimonia la mia prova di durata, che ho pubblicato qui.
La possibilità di calzare il cappuccio a tenuta è un plus non indifferente quando devi scrivere in una situazione che hai entrambe le mani impegnate e non sai dove tenere il cappuccio, pur non essendo mia abitudine, lo faccio quando devo prendere appunti senza un piano di appoggio per il blocco note.
La mia Ambition è in uso regolare da anni, il cappuccio viene messo e tolto continuamente e nonostante ciò la tenuta è ancora perfetta, come testimonia la mia prova di durata, che ho pubblicato qui.
La possibilità di calzare il cappuccio a tenuta è un plus non indifferente quando devi scrivere in una situazione che hai entrambe le mani impegnate e non sai dove tenere il cappuccio, pur non essendo mia abitudine, lo faccio quando devo prendere appunti senza un piano di appoggio per il blocco note.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
-
- Stantuffo
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Ciao Raffaele.Al prossimo caffè a Varese te le porterò,così potrai fare una prova.
Sì, è un bel cannone, ma non eccessivo.Come ti dicevo se vuoi testarla anche con un flusso ridotto,e provare un bel Blue Black,ti ricordo il Monteverde.
Sì, è un bel cannone, ma non eccessivo.Come ti dicevo se vuoi testarla anche con un flusso ridotto,e provare un bel Blue Black,ti ricordo il Monteverde.
Massimiliano
Recensione Faber Castell Ambition black resin
Ciao Massimiliano,
se potessi aumentare il flusso di tutte le mie penne lo farei senz'altro
Non mi interessa diminuirlo con un inchiostro più denso. Quel che mi disturba in genere, è il tratto troppo spesso, non il flusso. Di fatto se usi una carta buona, puoi avere un tratto medio/fine pur avendo un flusso enorme. Dovremmo testare le nostre ambition con lo stesso inchiostro, per comparare il flusso. Potresti approfittarne, forse a casa ho qualche inchiostro che non hai mai provato anche se, scrivendo poco, tengo aperto solo uno, massimo due flaconi alla volta. Al momento potrei farti provare il nero Platinum che ho recensito di recente e il Pelikan Edelstein Sapphire.
Ciao Luca!
Si, ho letto la tua prova di durata, molto interessante! Sono in realtà abbastanza tranquillo per il cappuccio ma resto sempre all' erta. Tu non hai avuto problemi di tenuta del cappuccio come io non ho avuto fratture del policarbonato Twsbi, va anche un po' a fortuna, forse...
Calzare il cappuccio senza graffiare il corpo è una cosa buona; fortunatamente però non mi capita mai di non poter appoggiare il cappuccio sulla scrivania e, provando a scriverci con cappuccio calzato, la stilografica risulta scomoda e troppo sbilanciata, non riesco proprio ad usarla e diventa anche troppo lunga.
se potessi aumentare il flusso di tutte le mie penne lo farei senz'altro
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Ciao Luca!
Si, ho letto la tua prova di durata, molto interessante! Sono in realtà abbastanza tranquillo per il cappuccio ma resto sempre all' erta. Tu non hai avuto problemi di tenuta del cappuccio come io non ho avuto fratture del policarbonato Twsbi, va anche un po' a fortuna, forse...
Calzare il cappuccio senza graffiare il corpo è una cosa buona; fortunatamente però non mi capita mai di non poter appoggiare il cappuccio sulla scrivania e, provando a scriverci con cappuccio calzato, la stilografica risulta scomoda e troppo sbilanciata, non riesco proprio ad usarla e diventa anche troppo lunga.
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- Stantuffo
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Volentieri Raffaele.Io ti farò provare il Diamine Schubert,un verde che esce dalla penna solo a guardarla 
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Massimiliano
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Complimenti per la recensione!
MI piace molto il "design", potrebbe essere un'idea per cambiare un po' aria dalle stilografiche piuttosto larghe. Non sono amante del flusso abbondante, magari con un EF e un inchiostro denso... 
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"Uno scienziato nel suo laboratorio non è soltanto un tecnico, è anche un fanciullo posto di fronte a fenomeni naturali che lo impressionano come un racconto di fate." Marie Curie
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Molto interessante, grazie per la recensione.
E' un modello che punto da tempo anche se pensavo alla versione roller (anatema!
)
E' un modello che punto da tempo anche se pensavo alla versione roller (anatema!
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Diamine, la uso da quattro giorni ininterrottamente...
E' davvero una bella penna, non credevo che avrei mai apprezzato una Faber Castell! 
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Uomo di poca fede!raffaele90 ha scritto:Diamine, la uso da quattro giorni ininterrottamente...E' davvero una bella penna, non credevo che avrei mai apprezzato una Faber Castell!

Son contento che ti piaccia.Con tutte le magagne che hai avuto con gli ultimi acquisti ti meritavi una bella penna di fiducia;)
Massimiliano
Recensione Faber Castell Ambition black resin
Buongiorno a tutti,Phormula ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2014, 8:27 Sulla tenuta del cappuccio a scatto puoi dormire sonni non tranquilli, di più.
La mia Ambition è in uso regolare da anni, il cappuccio viene messo e tolto continuamente e nonostante ciò la tenuta è ancora perfetta, come testimonia la mia prova di durata, che ho pubblicato qui.
La possibilità di calzare il cappuccio a tenuta è un plus non indifferente quando devi scrivere in una situazione che hai entrambe le mani impegnate e non sai dove tenere il cappuccio, pur non essendo mia abitudine, lo faccio quando devo prendere appunti senza un piano di appoggio per il blocco note.
scrivo poco, pochissimo, purtroppo per mancanza di tempo ma questo thread che leggo per la prima volta, mi ha incuriosito proprio per problemi di tenuta del cappuccio.
Acquistai una Ambition anni fa, sulla baia. Probabilmente fu un incauto acquisto oppure il venditore, ben consapevole mi rifilo' un modello difettoso.
Fatto sta che dopo poco, con un uso quotidiano, il cappuccio non stava piu' calzato ma semplicemente lo perdevo nel portapenne.
Analizzando il problema di chiusura, in effetti il meccanismo di tenuta dipende da quell'anellino di plastica/gomma al termine dell'impugnatura, subito prima del pennino.
il mio si era rotto e pertanto non si 'incastrava' piu' nel cappuccio, non garantendo la tenuta.
E' rimasta in un cassetto qualche anno, fino a quando ho scoperto di poter acquistare il gruppo pennino ed impugnatura.
Sostituito la penna è ovviamente ritornata alla sua efficienza.
Questa esperienza mi ha pero' fatto dubitare della qualità della penna (non sono un fan della Faber Castell avendo un'esperienza negativa anche su un'altra penna ben piu' costosa), ed in un certo qual modo anche usarla mi risulta molto antipatica (mio limite ovviamente).
La qualità percepita e' ottima, la qualità costruttiva invece, a mio modestissimo avviso pessima.
Se dovessi riportare un secondo problema, in seconda analisi, e' una tendenza allo svitamento del corpo penna dal gruppo pennino. Calzando il cappuccio, e giocherellando nervosamente con la penna, mi si svita di un giro e sono costretto sempre ad impegnarmi nell'avvitare con vigore.
Insomma i motivi di antipatia sono, ovviamente, solo personali, per un esemplare magari sfortunato.
I dubbi sul marchio però, almeno per me, sono certezze.
Un saluto a tutti
ale
- Phormula
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
L'unica Faber che conosco essere problematica è stata la Basic, che si spezzava (successo a me e ad altri) nell'impugnatura.
Tutte le altre si sono rivelate dei gran muli da scrittura. Alla mia Ambition si era fessurato l'alimentatore, ma era successo dopo tanti anni di utilizzo, innumerevoli viaggi e più di qualche caduta. Sostituita la sezione è tornata in uso, e ormai ha una ventina di anni.
Tutte le altre si sono rivelate dei gran muli da scrittura. Alla mia Ambition si era fessurato l'alimentatore, ma era successo dopo tanti anni di utilizzo, innumerevoli viaggi e più di qualche caduta. Sostituita la sezione è tornata in uso, e ormai ha una ventina di anni.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
- piccardi
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Recensione Faber Castell Ambition black resin
Veramente questo risulta il tuo primo messaggio, quindi direi che più che poco finora non hai scritto per niente.
Esordire con una violazione del regolamento non è esattamente un buon inizio (vedi punto 2.a).
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Recensione Faber Castell Ambition black resin
Mi scuso, riparo subito.
Ero convinto di aver già scritto qualche messaggio, ma probabilmente lo avevo fatto anni fa come un altro utente.
Chiedo umilmente scusa a tutta la comunità, e vado a presentarmi.
un saluto, non volevo veramente essere poco educato
mi scuso ancora
ale