Buonasera a tutti, che ne dite di questo inchiostro?
Mi è stato regalato molto tempo fa e non ho il coraggio
Di provarlo per paura di danneggiare le penne.
Inchiostri Gnocchi
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3409
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Inchiostri Gnocchi
Utilizzo da anni uno Gnocchi ferrogallico blu-nero, di qualità eccezionalmente elevata, tuttora perfetto. Ne avevo fatto addirittura una recensione qui:
viewtopic.php?t=12758
Se non hai velleità collezionistiche, una volta controllato che l'inchiostro odora di fenolo e non ha depositi particolari, potrai usarlo tranquillamente. Se proprio hai paura, usalo in una penna molto economica, o che può essere smontata totalmente, in modo da facilitare un'eventuale pulizia approfondita.

viewtopic.php?t=12758
Se non hai velleità collezionistiche, una volta controllato che l'inchiostro odora di fenolo e non ha depositi particolari, potrai usarlo tranquillamente. Se proprio hai paura, usalo in una penna molto economica, o che può essere smontata totalmente, in modo da facilitare un'eventuale pulizia approfondita.

L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 302
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2020, 18:57
- La mia penna preferita: Waterman Edson
- Il mio inchiostro preferito: aurora nero- blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: AVEZZANO
Inchiostri Gnocchi
Grazie dell'attenzione. Mbè, sì, non ho velleità collezionistiche e sono tentata da tempo di provare l'inchiostro. Tra l'atro mi è stato regalato circa 10 anni fa da una negoziante che aveva chiuso la sua cartoleria. Ho letto anche la tua recensione e visto la prova di scrittura. Mi sembra che il tuo inchiostro abbia comunque una bella tonalità.Monet63 ha scritto: ↑domenica 10 gennaio 2021, 18:20 Utilizzo da anni uno Gnocchi ferrogallico blu-nero, di qualità eccezionalmente elevata, tuttora perfetto. Ne avevo fatto addirittura una recensione qui:
viewtopic.php?t=12758
Se non hai velleità collezionistiche, una volta controllato che l'inchiostro odora di fenolo e non ha depositi particolari, potrai usarlo tranquillamente. Se proprio hai paura, usalo in una penna molto economica, o che può essere smontata totalmente, in modo da facilitare un'eventuale pulizia approfondita.
![]()
Chissà, prima o poi mi farò coraggio e "romperò il sigillo".
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11959
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Inchiostri Gnocchi
e quando lo farai, trova
1) un altro calamaio dove versarne un po' per usarlo, magari filtrandolo direttamente dal calamaio originale attraverso un colino da te a maglia fitta
2) un tappo idoneo al calamaio originale per tapparlo di nuovo bene a dovere
1) un altro calamaio dove versarne un po' per usarlo, magari filtrandolo direttamente dal calamaio originale attraverso un colino da te a maglia fitta
2) un tappo idoneo al calamaio originale per tapparlo di nuovo bene a dovere
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3409
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Inchiostri Gnocchi
1) Io di solito ho sempre usato una mascherina (non scherzo), perché davo per scontato che fosse priva di troppe schifezze.Ottorino ha scritto: ↑domenica 10 gennaio 2021, 18:34 e quando lo farai, trova
1) un altro calamaio dove versarne un po' per usarlo, magari filtrandolo direttamente dal calamaio originale attraverso un colino da te a maglia fitta
2) un tappo idoneo al calamaio originale per tapparlo di nuovo bene a dovere
2) Qui sono un po' più bestia: un tappo di sughero, che però ho coperto e sigillato con altro. Quando mi serve, tolgo il sigillo, che poi rifaccio alla chiusura.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
- lucapolu
- Snorkel
- Messaggi: 183
- Iscritto il: giovedì 12 novembre 2020, 15:27
- Località: Bolzano
- Gender:
Inchiostri Gnocchi
Che spettacolo di confezione! Farebbe una gran bella figura in esposizione su uno scrittoio come si deve! 

-
- Levetta
- Messaggi: 741
- Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2014, 15:31
- La mia penna preferita: PELIKAN 800 BLU OCEAN
- Il mio inchiostro preferito: pilot iroshizuku KON PEKI
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: BOLOGNA
- Gender:
Inchiostri Gnocchi
A me regalarono una normale e piccola boccetta tempo fa e l’ho usata senza problemi
Peraltro, un bellissimo blu!

Peraltro, un bellissimo blu!

- ASTROLUX
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4663
- Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
- La mia penna preferita: La prossima
- Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
- Località: Napoli
- Gender:
Inchiostri Gnocchi
Si può chiudere il calamaio con un foglietto di plastica tenuto da un elastico (magari a più giri) sul collo della boccetta. Poco elegante ma funzionale.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu