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ASTROLUX
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Messaggio da ASTROLUX »

Al3xI98O ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 23:15
Roby59 ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 22:27 da provare possibilmente in negozio fisico .
Temo mi sarà impossibile per molto tempo, qui in zona rossa faccio solo casa-lavoro-casa e non ho negozi specializzati... :thumbdown:
Ricordati che ne esistono due versioni, quella con pennino in oro e quella con pennino in lega. La prima ha un rapporto qualità prezzo ottimo.
Purtroppo le penne europee con pennino in oro diventano sempre più inaccessibili.

PS
Hai mp
Ultima modifica di ASTROLUX il sabato 16 gennaio 2021, 15:51, modificato 1 volta in totale.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
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Messaggio da Iridium »

merloplano ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 14:50
Iridium ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 8:35 la decimo, più sottile ma che permette di scoprire il pennino tramite rotazione del piolino in coda, e la capless standard, un po’ più larga (ma niente di esagerato, anch’io ho mani medie) con il piolino in coda a pressione (secondo me più comodo).
la decimo si aziona come la capless. quella che ruota il fondello e' la fermo

"un po' piu' larga" e' 1mm di sezione, per me tanto. il peso e' 30g (goulet), contro i 20g (misurati da me) della decimo. ho provato entrambe le penne e scelsi la decimo, la differenza in mano e' significativa
Si hai ragione, ho fatto confusione tra le due :angel:
Io la decimo non l’ho mai provata. Però la standard non mi sembra tanto grande o pesante. Poi magari è una questione di abitudine.
Fabio

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Messaggio da vito72 »

Al3xI98O ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 14:59 Ciao a tutti,
supponiamo che io abbia un piccolo budget da investire (400€, sarebbe una penna per i miei 40 anni) e volessi comprare una penna...
cosa suggerireste? Credo di sapere cosa mi direte ma vediamo...

Piccola premessa che spiega il titolo: non ho mai amato le stilografiche ma le usavo da piccolo, avevo difficoltà con l'uscita dell'inchiostro, la carica, la scrittura a tratti, le perdite... insomma in base alla mia sola esperienza direi che le stilografiche fanno schifo.
Ovviamente non sono un pirla (cit.) (oddio... non tanto almeno) e so che le cose facilmente dipendevano dalle penne di basso basso basso livello e da me; quindi eccomi qui: cosa suggerite?

Delle stilografiche mi piace l'idea che siano DAVVERO penne, mentre le altre (a sfera e i miei adorati roller) sono, alla fine, dei contenitori di refill.

L'uso che ne farei è da ufficio: alla scrivania a fare analisi su carta, note durante le riunioni... insomma un ambiente facile e controllato.


PS: il tutto dipende dalla vendita (in teoria conclusa ma finché non ho fatto lo scambio...) della Montblanc Roller di cui parlo in altre sezioni... non chiedetemi "perché", non è scattata la scintilla :?
Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.
Buona Fortuna.
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Messaggio da Mightyspank »

Se dovessi consigliare un paio di penne a pistone belle, per certi versi iconiche, di facile reperibilità, non troppo care, né troppo grandi, e facili da manutenere andrei sul sicuro: Pelikan M600 (bellissima la 800 ma diventa già più impegnativa) o Lamy 2000.
Per le giapponesi c'è sempre tempo...certo una bella Pilot Capless, magari con un colore particolare, è sempre un ottimo acquisto per rapporto qualità/prezzo e praticità del meccanismo a scatto.
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Messaggio da Al3xI98O »

vito72 ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 16:23 Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.
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Messaggio da Al3xI98O »

Mightyspank ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 18:58 Se dovessi consigliare un paio di penne a pistone belle, per certi versi iconiche, di facile reperibilità, non troppo care, né troppo grandi, e facili da manutenere andrei sul sicuro: Pelikan M600 (bellissima la 800 ma diventa già più impegnativa) o Lamy 2000.
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Questa capless... intrippa :)
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Messaggio da vito72 »

Al3xI98O ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 21:59
vito72 ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 16:23 Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.
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Belle entrambe... il cambio di pennino come funge? Si cambia proprio solo il pennino?
si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.
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Messaggio da stanzarichi »

Vado controcorrente: cerca una Montblanc 146 usata pennino F sul forum. Sono penne che, prese al prezzo del mercato dell’usato, meritano alla grande. Mi pare di aver letto che tu abbia una passione per Montblanc (la stessa preferenza che avevo io all’inizio e che mantengo tutt’ora, pur avendo comprato penne di altre marche, forme e colore), per cui dubito ne rimarrai deluso. Certo, il tratto fine tedesco tende al medio giapponese e il cappuccio è a vite: se per te sono controindicazioni assolue, allora semplicemente ignora questa mia risposta :thumbup:
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Messaggio da merloplano »

vito72 ha scritto: domenica 17 gennaio 2021, 9:22
Al3xI98O ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 21:59

Belle entrambe... il cambio di pennino come funge? Si cambia proprio solo il pennino?
si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.
:shock: che cosa fai? come con le lamy safari?
e' in vendita il gruppo pennino, non il solo pennino, a circa 70-75e (in oro). comprende il pennino, l'alimentatore, la sede per la cartuccia, il converter (o cartuccia e copricartuccia in metallo, se chiedi con educazione al venditore). e' un blocco unico largamente in metallo cromato. si sfila come il refill di un roller e si sostituisce. nessun pennino sfilato dall'alimentatore (se ho inteso bene vito72)

op, eri partito da cappuccio non a vite e poi pistone, e per me resta la lamy 2000, tra l'altro molto scorrevole. gli altri suggerimenti (incluse le mie alternative) violano uno o piu' requisiti. forse dovresti decidere prima cosa e' importante e scartare un po' di penne

visto il tuo interesse per la capless, se dovessi decidere per questa, suggerisco vivamente di acquistare sia la decimo che la capless e poi rendere quella che in mano e' meno comoda (online hai 14 giorni per il recesso) ovviamente senza inchiostrarle. comunicalo prima al negozio, non sono sicuro amazon sia conveniente su questa penna. euro contro noccioline che preferirai la decimo. alla capless ci si abitua, ma per mani medio-piccole non e' la scelta migliore. tra l'altro, la prima capless, in plastica, faccettata, aveva dimensioni prossime alla decimo
altra cosa: il pilot M e' davvero M, un M europeo. l'F e' un F giapponese, direi un EF europeo. se cerchi un F europeo, non lo trovi, il gap tra le due misure e' ampio. se altri sul forum hanno esperienze diverse, sarei contento di vedere foto comparative: la mia F decimo e' larga quanto la 1911 F, assolutamente non un F europeo
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Messaggio da vito72 »

si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.
:shock: che cosa fai? come con le lamy safari?
e' in vendita il gruppo pennino, non il solo pennino, a circa 70-75e (in oro). comprende il pennino, l'alimentatore, la sede per la cartuccia, il converter (o cartuccia e copricartuccia in metallo, se chiedi con educazione al venditore). e' un blocco unico largamente in metallo cromato. si sfila come il refill di un roller e si sostituisce. nessun pennino sfilato dall'alimentatore (se ho inteso bene vito72)

Malinteso! Io avevo consigliato due modelli di Lamy quindi ho spiegato la procedura di sostituzione Lamy tu hai spiegato quella per la capless, che oltretutto posseggo da anni e so bene che su quel pennino è meglio non provare a smontarlo va acquistato tutto il gruppo.
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Messaggio da merloplano »

vito72 ha scritto:
merloplano ha scritto: :shock: che cosa fai? come con le lamy safari?
e' in vendita il gruppo pennino, non il solo pennino, a circa 70-75e (in oro). comprende il pennino, l'alimentatore, la sede per la cartuccia, il converter (o cartuccia e copricartuccia in metallo, se chiedi con educazione al venditore). e' un blocco unico largamente in metallo cromato. si sfila come il refill di un roller e si sostituisce. nessun pennino sfilato dall'alimentatore (se ho inteso bene vito72)

Malinteso! Io avevo consigliato due modelli di Lamy quindi ho spiegato la procedura di sostituzione Lamy tu hai spiegato quella per la capless, che oltretutto posseggo da anni e so bene che su quel pennino è meglio non provare a smontarlo va acquistato tutto il gruppo.
ah ecco, pensavo che "entrambe" fossero capless e decimo, menzionata nel messaggio precedente il tuo e sono rimasto di sale leggendo dello sfilamento :lol:

(ho editato a mano il quoting perche' non si capiva la sequenza)
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Messaggio da vito72 »

merloplano ha scritto: domenica 17 gennaio 2021, 14:17
vito72 ha scritto:


Malinteso! Io avevo consigliato due modelli di Lamy quindi ho spiegato la procedura di sostituzione Lamy tu hai spiegato quella per la capless, che oltretutto posseggo da anni e so bene che su quel pennino è meglio non provare a smontarlo va acquistato tutto il gruppo.
ah ecco, pensavo che "entrambe" fossero capless e decimo, menzionata nel messaggio precedente il tuo e sono rimasto di sale leggendo dello sfilamento :lol:

(ho editato a mano il quoting perche' non si capiva la sequenza)
Perfetto! Non ci sono problemi!
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Messaggio da Al3xI98O »

maylota ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 16:01 Io prenderei un'ottimo modello base, un converter ed un inchiostro di buon livello.
Se azzecchi il mix, ti innamori.
E a quel punto la scelta della penna "importante" la farai col cuore e non solo con la testa.
Mia opinione personale, ovviamente :angel:
Il fato ha voluto che io abbia un buoni discreto su Amazon e potrei usarlo per un modello base + converter (inchiostro ho qui un Parker Quink che non so come vada ma nei Refill Parker lo adoro)...

Ma che modello base? :)
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Messaggio da Al3xI98O »

maylota ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 19:51
Comunque se ti piaciono le penne "burrose", le più burrose son spesso le scolastiche.
Per scolastiche cosa intendi?
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Messaggio da Al3xI98O »

francoiacc ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 15:32 Ti sono stati dati due consigli dalla stessa persona che hai sistematicamente ignorato, ma che secondo me sono validissimi. Io sento di consigliartele a mia volta perché secondo me sono due penne dal costo tutto sommato entry level ma di ottimo livello: la momento zero oppure la Custom Heritage 92. Sulla prima trovi delle resine semplicemente meravigliose e stai poco sopra i 100€ comprandola da uno dei negozi convenzionati.
Forse non ho risposto ma non ho ignorato nessuno: cmq sto rileggendo dall'inizio :)
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