Ricordati che ne esistono due versioni, quella con pennino in oro e quella con pennino in lega. La prima ha un rapporto qualità prezzo ottimo.
Purtroppo le penne europee con pennino in oro diventano sempre più inaccessibili.
PS
Hai mp
Ricordati che ne esistono due versioni, quella con pennino in oro e quella con pennino in lega. La prima ha un rapporto qualità prezzo ottimo.
Si hai ragione, ho fatto confusione tra le duemerloplano ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 14:50la decimo si aziona come la capless. quella che ruota il fondello e' la fermo
"un po' piu' larga" e' 1mm di sezione, per me tanto. il peso e' 30g (goulet), contro i 20g (misurati da me) della decimo. ho provato entrambe le penne e scelsi la decimo, la differenza in mano e' significativa
Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.Al3xI98O ha scritto: ↑venerdì 15 gennaio 2021, 14:59 Ciao a tutti,
supponiamo che io abbia un piccolo budget da investire (400€, sarebbe una penna per i miei 40 anni) e volessi comprare una penna...
cosa suggerireste? Credo di sapere cosa mi direte ma vediamo...
Piccola premessa che spiega il titolo: non ho mai amato le stilografiche ma le usavo da piccolo, avevo difficoltà con l'uscita dell'inchiostro, la carica, la scrittura a tratti, le perdite... insomma in base alla mia sola esperienza direi che le stilografiche fanno schifo.
Ovviamente non sono un pirla (cit.) (oddio... non tanto almeno) e so che le cose facilmente dipendevano dalle penne di basso basso basso livello e da me; quindi eccomi qui: cosa suggerite?
Delle stilografiche mi piace l'idea che siano DAVVERO penne, mentre le altre (a sfera e i miei adorati roller) sono, alla fine, dei contenitori di refill.
L'uso che ne farei è da ufficio: alla scrivania a fare analisi su carta, note durante le riunioni... insomma un ambiente facile e controllato.
PS: il tutto dipende dalla vendita (in teoria conclusa ma finché non ho fatto lo scambio...) della Montblanc Roller di cui parlo in altre sezioni... non chiedetemi "perché", non è scattata la scintilla
Belle entrambe... il cambio di pennino come funge? Si cambia proprio solo il pennino?vito72 ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 16:23 Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.
Buona Fortuna.
Questa capless... intrippaMightyspank ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 18:58 Se dovessi consigliare un paio di penne a pistone belle, per certi versi iconiche, di facile reperibilità, non troppo care, né troppo grandi, e facili da manutenere andrei sul sicuro: Pelikan M600 (bellissima la 800 ma diventa già più impegnativa) o Lamy 2000.
Per le giapponesi c'è sempre tempo...certo una bella Pilot Capless, magari con un colore particolare, è sempre un ottimo acquisto per rapporto qualità/prezzo e praticità del meccanismo a scatto.
si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.Al3xI98O ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 21:59Belle entrambe... il cambio di pennino come funge? Si cambia proprio solo il pennino?vito72 ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 16:23 Premesso che non voglio convincere nessuno a fare niente, ma se proprio lo chiedi io ti direi per l'uso che ne devi fare: Lamy CP1 o Lamy Studio brushed con tre o quattro pennini diversi da testare, e iniziare a capire di che cosa si parla almeno... E comunque le due penne citate sarebbero belle ed eleganti anche in situazioni formali quali ufficio o riunioni.
Buona Fortuna.
che cosa fai? come con le lamy safari?vito72 ha scritto: ↑domenica 17 gennaio 2021, 9:22si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.
si è facilissimo basta sfilarlo sono montati a slitta sull'alimentatore se dovessero capitare un poco duri cioè calzare stretti basta attaccare sopra un pezzo di scotch e aiutarsi a tirarlo con quello o che so con un paio di guanti in lattice che darebbero grip alle dita, ma ultimamente tendono a farli quasi tutti larghi vengono via con grande facilità. Io spesso li cambio a penna carica e con un minimo di esperienza non mi ritrovo nemmeno un puntino di inchiostro sulle dita.
che cosa fai? come con le lamy safari?
e' in vendita il gruppo pennino, non il solo pennino, a circa 70-75e (in oro). comprende il pennino, l'alimentatore, la sede per la cartuccia, il converter (o cartuccia e copricartuccia in metallo, se chiedi con educazione al venditore). e' un blocco unico largamente in metallo cromato. si sfila come il refill di un roller e si sostituisce. nessun pennino sfilato dall'alimentatore (se ho inteso bene vito72)
ah ecco, pensavo che "entrambe" fossero capless e decimo, menzionata nel messaggio precedente il tuo e sono rimasto di sale leggendo dello sfilamentovito72 ha scritto:merloplano ha scritto: che cosa fai? come con le lamy safari?
e' in vendita il gruppo pennino, non il solo pennino, a circa 70-75e (in oro). comprende il pennino, l'alimentatore, la sede per la cartuccia, il converter (o cartuccia e copricartuccia in metallo, se chiedi con educazione al venditore). e' un blocco unico largamente in metallo cromato. si sfila come il refill di un roller e si sostituisce. nessun pennino sfilato dall'alimentatore (se ho inteso bene vito72)
Malinteso! Io avevo consigliato due modelli di Lamy quindi ho spiegato la procedura di sostituzione Lamy tu hai spiegato quella per la capless, che oltretutto posseggo da anni e so bene che su quel pennino è meglio non provare a smontarlo va acquistato tutto il gruppo.
Perfetto! Non ci sono problemi!merloplano ha scritto: ↑domenica 17 gennaio 2021, 14:17ah ecco, pensavo che "entrambe" fossero capless e decimo, menzionata nel messaggio precedente il tuo e sono rimasto di sale leggendo dello sfilamentovito72 ha scritto:
Malinteso! Io avevo consigliato due modelli di Lamy quindi ho spiegato la procedura di sostituzione Lamy tu hai spiegato quella per la capless, che oltretutto posseggo da anni e so bene che su quel pennino è meglio non provare a smontarlo va acquistato tutto il gruppo.
(ho editato a mano il quoting perche' non si capiva la sequenza)
Il fato ha voluto che io abbia un buoni discreto su Amazon e potrei usarlo per un modello base + converter (inchiostro ho qui un Parker Quink che non so come vada ma nei Refill Parker lo adoro)...
Forse non ho risposto ma non ho ignorato nessuno: cmq sto rileggendo dall'iniziofrancoiacc ha scritto: ↑sabato 16 gennaio 2021, 15:32 Ti sono stati dati due consigli dalla stessa persona che hai sistematicamente ignorato, ma che secondo me sono validissimi. Io sento di consigliartele a mia volta perché secondo me sono due penne dal costo tutto sommato entry level ma di ottimo livello: la momento zero oppure la Custom Heritage 92. Sulla prima trovi delle resine semplicemente meravigliose e stai poco sopra i 100€ comprandola da uno dei negozi convenzionati.