"Prima" penna per neofita pretenzioso

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Ashinhood
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Messaggio da Ashinhood »

Kiwi ha scritto: giovedì 31 dicembre 2020, 0:34 Anche io ho provato vari inchiostri e confermo che molti blu diventano fin troppo chiari. Io ho risolto con il "Midnight Blue" di Diamine, lo sto usando da un po' di giorni ed è tutta un altra storia.
Beh grazie del consiglio mi guardo qualche review anche di questo.

Purtroppo i blu son difficili perché anche vedendo le recensioni quasi tutti tendono a prendere le colorazioni dei puffi.
Se riesci posta anche una foto di un testo scritto con quel inchiostro
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Messaggio da merloplano »

Ashinhood ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 11:45 Purtroppo i blu son difficili perché anche vedendo le recensioni quasi tutti tendono a prendere le colorazioni dei puffi.
boom! diamine sargasso sea, diamine majestic blue. hanno (a volte) altri problemi, ma colore puffo mai. poi certo, se scrivi con penne aride, come ha scritto mayolta, e' normale che il colore schiarisca. per questo avevo indicato un blue-black molto piu' blu che nero. il midnight appartiene a questa categoria. ti accorgi se e' la penna inserendo un nero "normale" (4001, waterman, skrip, quink): se lo vedi grigio scuro, e' la penna ad essere magra
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Messaggio da Ashinhood »

merloplano ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 12:16 penne aride, come ha scritto mayolta, e' normale che il colore schiarisca.
Ho usato una Lamy Safari F e scriveva abbastanza abbondante però il colore tendeva a schiarire molto e diventare azzurrino che ci dovessi prendere appunti e basta andrebbe anche bene.
Per scrivere seriamente diventa un pochino brutto un testo con le scritte cosi chiare.

Per le penne al momento sono indeciso tra

Pilot Metropolitan MR2 sui 20€ ( mi spaventano alcune recensioni su amazzone che dicono che va un po a tratti )
Faber Castell Basic fusto in plastica sui 16€
Faber Castell Loom sui 35€ ( Mi spaventa un po la finitura lucida che rimangano tutte le ditate)
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Messaggio da sansenri »

Per la verità hai espresso desideri non troppo compatibili con il tuo budget.
Penna affidabile e robusta.
Pennino F ma che non si impunta.
Pennino con leggera morbidezza, molleggio.

Il tuo problema più semplice da risolvere è l'inchiostro.
Se non ti piace la tonalità del Lamy (e il fatto che sbiadisca quando asciuga) evita il Pelikan Royal blue. E' uno degli inchiostri più affidabili ma somiglia molto al Lamy (e sbiadisce). Simili per tonalità Visconti blu, Aurora blu, Montblanc Royal blue, ma non sbiadiscono.
Altrimenti cambia genere. Il recente Leonardo Officine blu è un bel blu con una leggera tendenza al turchese nelle sfumature, più saturo, e si comporta bene. Altrimenti anche il classico Serenity blue della Waterman, un po' meno viola del Lamy, e molto affidabile.

La tua esperienza con il pennino Pilot (seppure entry level) ti vizia. I pennini giapponesi sono tra i migliori se cerchi un tratto fine.
In genere però non sono molto flessibili. Probablimente più dei Lamy, che essendo molto corti non possono flettersi molto...

Tra i 10 e i 20 euro puoi trovare diverse penne discrete, ma difficile trovare grande affidabilità e pennino fine e morbido.
Mi verrebbe da suggerirti di cercare una Pelikan M200 usata, con un pennino F, tra i 50-70 euro.
Affidabilità e morbidezza del pennino ce l'hai, quanto a finezza del tratto e levigatezza, non sei ancora all'altezza dei giapponesi...

Mi sa che ci devi arrivare per gradi.
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Messaggio da Ashinhood »

sansenri ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 13:39 Per la verità hai espresso desideri non troppo compatibili con il tuo budget.
Forse mi sono espresso male.
Non ho un budget come ho provato a spiegare all'inizio se necessario non ho problemi a spendere di più per avere una cosa migliore che mi dia soddisfazione nel tempo.

Semplicemente non volevo fare l'errore del principiante e prendere una cosa eccessiva se invece esistevano alternative prezzo inferiore.

Provo a documentarmi sulla M200 usata.

Per il discorso della Pilot V2 devo dire che è una penna ingiustamente usa e getta, ho visto che c'e chi le ricarica come suggerito da un ragazzo, ma ho paura di fare confusione e che un giorno mi si apre in tasca o nella borsa e succede un disastro.
Peccato perchè per quel che costa sarebbe bastato dotarla di un apertura a vite sul fondo
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Messaggio da Ashinhood »

sansenri ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 13:39 Per la verità hai espresso desideri non troppo compatibili con il tuo budget.
Penna affidabile e robusta.
Pennino F ma che non si impunta.
Pennino con leggera morbidezza, molleggio.
Rinunciando alla robustezza tenendo magari la penna sempre in una custodia rigida e rinunciando alla morbidezza del pennino senza però andare proprio su pennini super rigidi pensi che Pelikan M200 abbia gli altri requisiti?

Affidabile
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Messaggio da merloplano »

Ashinhood ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 12:37
merloplano ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 12:16 penne aride, come ha scritto mayolta, e' normale che il colore schiarisca.
Ho usato una Lamy Safari F e scriveva abbastanza abbondante però il colore tendeva a schiarire molto e diventare azzurrino che ci dovessi prendere appunti e basta andrebbe anche bene.
Per scrivere seriamente diventa un pochino brutto un testo con le scritte cosi chiare.
pero' devi quotare bene: io ho scritto che non e' vero che "quasi tutti i blu tendano a prendere il colore dei puffi". questo e' patentemente falso ed occorre solo con penne molto secche. metti sulla tua safari F abbondante un sargasso o un majestic (quelli del mio post) e poi posta la foto. io qui non vedo puffi:
sargasso.jpg
au contraire, sheen (e questo non sbava come il majestic):
sargasso sheen.jpg
per il resto, trovo il celeste atac inguardabile (non solo "un pochino brutto") ed infatti avevo suggerito di tenerti alla larga da tutti i blue royal
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Messaggio da Lamy »

Ti consiglio la Pilot MR perché è super affidabile, scrive benissimo e ha l'attacco standard. L'alternativa che proponi, ossia la Faber Castell, è eccezionale infatti mi è venuta la nostalgia per le mie Loom ed ho comprato esattamente la basic di cui parli in un messaggio precedente. Stando ai prezzi che indichi credo proprio di averla presa dallo stesso venditore che hai visto tu. Con il pennino M costa 14,80€, mentre con il fine viene 16,80€. Avevo nel carrello quella in metallo da 33€ ma secondo me, a parte l'estetica migliore, il prezzo doppio non è giustificato. Credo che per i 15€ richiesti sia estremamente difficile fare di meglio.
PS: per l'inchiostro, tolti i Royal Blue, consiglio il Diamine Blue Velvet o il Diamine Oxford Blue. Mi piacciono tantissimo anche i Graf Von Faber Castell Cobalt Blue e il Carbon Black (però è nero). Ce ne sono altri ovviamente, ma il Blue Velvet è il più indicato secondo me.
PPS: se cerchi semplicemente un muletto per scrivere queste penne da meno di 30€, sono quelle usate dagli studenti nelle scuole in cui la stilografica è obbligatoria. E si sa che gli studenti sono più esigenti visto che la penna è uno strumento indispensabile per lo studio e non un oggetto da mettere in bacheca o da usare per pasticciare i fogli ogni tanto.
Ultima modifica di Lamy il lunedì 4 gennaio 2021, 14:34, modificato 1 volta in totale.
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merloplano ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 14:21 pero' devi quotare bene: io ho scritto che non e' vero che "quasi tutti i blu tendano a prendere il colore dei puffi". questo e' patentemente falso ed occorre solo con penne molto secche. metti sulla tua safari F abbondante un sargasso o un majestic (quelli del mio post) e poi posta la foto. io qui non vedo puffi:
Ma non è la penna in se a fare il colore puffo ma proprio l'inchiostro in dotazione per quello chiedevo di vedere quelli che usi.
Quelli che hai postato sono colori molto validi e belli ne terrò di conto :)
Lamy ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 14:23 Ti consiglio la Pilot MR perché è super affidabile, scrive benissimo e ha l'attacco standard. L'alternativa che proponi, ossia la Faber Castell, è eccezionale infatti mi è venuta la nostalgia per le mie Loom ed ho comprato esattamente la basic di cui parli in un messaggio precedente. Stando ai prezzi che indichi credo proprio di averla presa dallo stesso venditore che hai visto tu. Con il pennino M costa 14,80€, mentre con il fine viene 16,80€. Avevo nel carrello quella in metallo da 33€ ma secondo me, a parte l'estetica migliore, il prezzo doppio non è giustificato. Credo che per i 15€ richiesti sia estremamente difficile fare di meglio.
La MR mi piace molto anche in estetica la verisone black della serie MR2

Si cercavo una penna da usare quotidianamente per scrivere non per firmare i contratti 1 volte al mese
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Messaggio da sansenri »

Ashinhood ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 14:13
sansenri ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 13:39 Per la verità hai espresso desideri non troppo compatibili con il tuo budget.
Penna affidabile e robusta.
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Pennino con leggera morbidezza, molleggio.
Rinunciando alla robustezza tenendo magari la penna sempre in una custodia rigida e rinunciando alla morbidezza del pennino senza però andare proprio su pennini super rigidi pensi che Pelikan M200 abbia gli altri requisiti?

Affidabile
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Ok, bene, allora puoi spaziare un po' di più.
Il consiglio sulla Pelikan usata è perchè nuova sei sempre intorno agli 80-90 euro circa, poi dipende da te, magari se non vuoi sorprese fai uno sforzo.
Certo poi ne devi avere più cura, mentre una usata magari ha già qualche segnetto e ti importa meno farne uso da battaglia (io un paio di M200 le ho prese usate apposta, buone condizioni di funzionamento ma qualche segno d'uso, perfette per tutti i giorni in ufficio.)

Quanto a robustezza, affidabilità, a parte appunto l'aspetto estetico, la M200 è un muletto, va sempre.
Ricorda che è a stantuffo quindi riempimento con calamaio.

Se poi eviti l'EF che è fine ma a volte può grattare, con un F vai già molto bene, non si impunta. Non sarà mai fine come un Pilot F, ma se c'è un vantaggio con i pennini della M200 (che sono in acciaio) è proprio la morbidezza!

Altri vantaggi, flusso molto costante, tenuta del cappuccio (l'inchiostro non si secca nel pennino), leggerezza della penna (il peso in genere non è che sia un vantaggio).
Non è una penna grande, (più piccola della Safari) io la trovo comoda, ma dipende dalle dimensioni delle tue mani, che mi pare di capire siano grandi.
Nel caso, uso con cappuccio calzato. L'ideale però sarebbe provarla (cerca magari anche delle immagini di confronto delle dimensioni).
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Messaggio da Spiller84 »

Per un blu che rimane blu, concordo con chi consiglia il blu velvet della Diamine. Al momento, è il mio blu preferito, fornisco un esempio. Per la penna, la Pilot Metropolitan, se non ti dà fastidio lo scalino fra fusto e sezione, è ottima. In metallo, robusta, non pesantissima, e scrive bene ovunque. Anche la Loom scrive benissimo, la finitura lucida attira le impronte come un magnete, ma con una passata di una pezzuola vanno via. Robusta anche lei, e scrive benissimo.
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Spiller84 ha scritto: lunedì 4 gennaio 2021, 15:09 Per un blu che rimane blu, concordo con chi consiglia il blu velvet della Diamine. Al momento, è il mio blu preferito, fornisco un esempio.
Proprio un bel blu quello che sto cercando
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Messaggio da Kiwi »

Ecco una paginetta scritta con il Midnight Blue di Diamine con una lamy safari f. Il rosso se a qualcuno dovesse interessare è un Ruby Red Kaweco montato su una Campo Marzio m. Mi scuso per l'argomento non troppo poetico ma è quello che mi ritrovo a scrivere tutti i giorni. Una foto con flash e l'altra senza.
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Messaggio da Ashinhood »

Ho avuto l'occasione di provare la Pilot MR2 in negozio e mi son trovato subito bene e l'ho presa al volo.
E' in metallo e al tatto sembra davvero una bella penna per i 20e spesi
Scrive davvero con una leggerezza assoluta che con la lamy non avevo ed il tratto seppure "M" risulta leggermente più fine del F che avevo provato sulla lamy safari.


L'unica cosa che non mi convince l'inchiostro in dotazione un po per la punta fine o per altro tende a diventare celestino inguardabile :lol:

Premesso che prenderò uno degli inchiostri consigliati sopra per tanto il discorso inchiostro sarà sicuramente o Diamine se riesco a reperirlo oppure Visconti Blu o Waterman che vedo si trovano facilmente anche su ecommerce famosi.

Per i converter ci sono differenze? vedo si trovano online kit di 10 converter a 10€ e converter singoli di marchi più conosciuti a 10€ l'uno tipo "Converter SCHMIDT K5"

Consigli sul converter? uno vale l'altro?
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Considerando che non penso tu abbia 10 penne, io ne prenderei uno di marca, di buona qualità. Ti consiglio di dare un occhio agli shop online convenzionati col forum, le spedizioni sono piuttosto celeri e gli inchiostri diamine sono abbastanza economici.
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