Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Buongiorno a tutti sono, ancora una volta, alla ricerca di un vostro gentile consiglio.
Ultimamente mi sono avvicinato al disegno con la penna a sfera che permette, esercitando poca pressione e cambiando l'inclinazione, di "sfumare" il tratto, quasi fosse una matita, permettendo "velature" come nell'immagine allegata.
Le stilografiche che ho utilizzato permettono solo "tratteggi" e mi viene impossibile sfumare e velare il tratto.
Ora il problema è che spesso ripasso i disegni con i marker ad alcool che fanno sbavare l'inchiostro della penna a sfera (una comunissima BIC).
Volevo sapere se qualcuno di voi usa questa tecnica ed eventualmente cosa potrei utilizzare per fare in modo che il tratto possa essere sfumato e velato e che resista ai marker ad alcool.
Esiste qualche penna a sfera, sferografica, roller, stilografica che permetta "velature" e che possano usare inchiostri resistenti ?
Grazie mille.
Ultimamente mi sono avvicinato al disegno con la penna a sfera che permette, esercitando poca pressione e cambiando l'inclinazione, di "sfumare" il tratto, quasi fosse una matita, permettendo "velature" come nell'immagine allegata.
Le stilografiche che ho utilizzato permettono solo "tratteggi" e mi viene impossibile sfumare e velare il tratto.
Ora il problema è che spesso ripasso i disegni con i marker ad alcool che fanno sbavare l'inchiostro della penna a sfera (una comunissima BIC).
Volevo sapere se qualcuno di voi usa questa tecnica ed eventualmente cosa potrei utilizzare per fare in modo che il tratto possa essere sfumato e velato e che resista ai marker ad alcool.
Esiste qualche penna a sfera, sferografica, roller, stilografica che permetta "velature" e che possano usare inchiostri resistenti ?
Grazie mille.
- JetMcQuack
- Vacumatic
- Messaggi: 760
- Iscritto il: martedì 31 dicembre 2013, 21:50
- La mia penna preferita: Pelikan 101
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Località: Pavia
- Gender:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Sul marker non saprei aiutarti, forse l’utente Monet ne conosce più di tutti sull’argomento...a me interessala tecnica, ce ne puoi parlare.
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Grazie per considerazione ma cercavo uno strumento simile proprio per la mia mancanza di tecnica....JetMcQuack ha scritto: ↑martedì 5 gennaio 2021, 8:08 Sul marker non saprei aiutarti, forse l’utente Monet ne conosce più di tutti sull’argomento...a me interessala tecnica, ce ne puoi parlare.
Mi spiego: a me piace scarabocchiare con l'inchiostro (meno con la matita...) ma non ho la tecnica per "sfumare col tratteggio".
Per questo sto cercando di usare le penne a sfera, che usate con leggerezza e variando l'inclinazione danno un effetto tipo matita e aiutano nelle sfumature che non riuscire ad eseguire con il tratteggio.
Grazie ancora
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Se non ricordo male proprio Monet63 aveva scritto di un artista (spagnolo?) che con le sole BIC crea disegni impressionanti. Prova a cercare sul forum.
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
In realtà, quello che fa la bic (e qualsiasi altra penna a sfera) è una sfumatura a tratteggio, molto graduale perché si possono gestire due importanti variabili: la pressione e la scelta della penna (quelle che scrivono peggio, ovvero che hanno bisogno di più pressione per scrivere, produrranno sfumature più facilmente). Il punto è che, come già sai, la biro permette un approccio analogo alla matita, la stilografica e qualsiasi altro inchiostro analogo a quelli da essa usati, no. Il problema della biro, nel tuo caso, è che l'alcool è un suo solvente, e quindi non ci puoi far niente.
Le sfumature con l'inchiostro stilografico possono essere solo un'impressione, creata dall'occhio (che non riesce a risolvere oltre un certo circolo di confusione), ingannato da un tratteggio fatto ad arte.
Se vuoi usare solo la linea nuda e cruda, servendoti della stilografica o di uno strumento analogo (pennino da intinsione, roller, roller gel, fineliner, penna tecnica), non hai altra alternativa che imparare.
Se non dovessi usare l'alcool ti potrebbe aiutare - marginalmente - la scelta della carta, e una penna che con determinati inchiostri abbia un flusso misuratissimo, come la Platinum Preppy. Bisogna partire dal presupposto che la stilografica lascia un tratto netto, che però può essere un minimo gestito se la carta che si usa è appena "pelosa", come alcune carte in fibra di cotone (esempio, cartiere Amatruda, o Hahnemühle Ingres); il problema è, però, che queste carte non sopportano l'alcool.
Potresti provare i fineliner da disegno con inchiostro ai pigmenti, sensibili in un certo modo alla pressione e all'inclinazione, ma sarebbe da vedere in che misura il loro inchiostro reagisce all'alcool.
Le sfumature con l'inchiostro stilografico possono essere solo un'impressione, creata dall'occhio (che non riesce a risolvere oltre un certo circolo di confusione), ingannato da un tratteggio fatto ad arte.
Se vuoi usare solo la linea nuda e cruda, servendoti della stilografica o di uno strumento analogo (pennino da intinsione, roller, roller gel, fineliner, penna tecnica), non hai altra alternativa che imparare.
Se non dovessi usare l'alcool ti potrebbe aiutare - marginalmente - la scelta della carta, e una penna che con determinati inchiostri abbia un flusso misuratissimo, come la Platinum Preppy. Bisogna partire dal presupposto che la stilografica lascia un tratto netto, che però può essere un minimo gestito se la carta che si usa è appena "pelosa", come alcune carte in fibra di cotone (esempio, cartiere Amatruda, o Hahnemühle Ingres); il problema è, però, che queste carte non sopportano l'alcool.
Potresti provare i fineliner da disegno con inchiostro ai pigmenti, sensibili in un certo modo alla pressione e all'inclinazione, ma sarebbe da vedere in che misura il loro inchiostro reagisce all'alcool.
L'artista di cui parli è l'americano Nicholas Sanchez, ma ce ne sono molti altri che usano la stessa tecnica; come Mark Powell, Mostafa Khodeir, Juan Francisco Casas, Sara Zin (che usa appunto l'alcool per acquerellare l'inchiostro biro), Abadidabou, Samuel Silva e altri. Il fatto è che la biro sta diventando uno strumento sempre più usato per le sue grandi qualità, al punto che un paio di fabbricanti cominciano a pensare alla produzione di inchiostri biro per belle arti, ma si è ancora lontani.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2255
- Iscritto il: mercoledì 28 novembre 2018, 23:38
- Località: Isernia
- Gender:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Attendevo questo intervento, per semplice curiosità, visto che io e il disegno non siamo compatibili. E, come sempre, non sono stato deluso. Mi piacciono le spiegazioni di Monet su inchiostri e arte
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Se qualche volta ci becchiamo a Isernia sono capace di andare avanti per mezz'ore intere, tra un inchiostro e l'altro.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Grazie mille Monet63. Tutto molto chiaro.
Mi associo. Alcuni utenti di questo forum (che comunque nella sua interezza reputo uno dei migliori che bazzico) hanno una capacità di sintesi e comunicazione eccellente.
Ed io sarei capace di ascoltarvi per ore
Grazie ancora.
Spiller84.... mai dire mai.
Io sono assolutamente negato per il disegno (penso di esser stato l'unico rimandato in disegno al Liceo al mondo...)
Da qualche settimana mi IMPONGO di disegnare (per tutta una serie di motivi...) e, pian piano, i risultati (e le relative soddisfazioni) arrivano.
Non tanto per la qualità dei disegni (che comunque rimane infima ) ma per la soddisfazione di riuscire a fare qualcosa per la quale ti ritenevi negato..
Per cui .. armati di volontà, qualche tutorial su Youtube ... qualche mezzoretta libera... e dai sfogo alla tua vena artistica sopita
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Concordo.
Se puoi scrivere, puoi anche disegnare. Poi, volendo, chiaramente c'è tutto un discorso di apprendimento e studio, ma molto si risolve ad addestrare la mano ed esercitare l'occhio a osservare anziché semplicemente vedere; se l'occhio impara, piano piano si comincerà a disegnare ciò che si vede, e non ciò che si sa.
In ogni caso, a prescindere da tutto, anche solo per passatempo leggero è un'attività davvero benefica, quasi taumaturgica, che consiglio a tutti.
Sorvolo sulla vera e propria goduria che si prova nel disegnare con una bella stilografica caricata con un bell'inchiostro.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2255
- Iscritto il: mercoledì 28 novembre 2018, 23:38
- Località: Isernia
- Gender:
Penna a sfera, sferografica, roller, stilografica con sfumature ?
Sarebbe una conversazione interessante sugli inchiostri. Per il disegno... era l'unica insufficienza che avevo alle medie, e non è facilissimo prendere una insufficienza in educazione artistica (si chiamava così alle medie). Anche la mia grafia rispecchia la poca propensione al disegno, ma non la mia persona. A conversare su argomenti interessanti, invece, sono sempre ben propenso