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Consiglio su penna ideale per uno studente universitario

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foobrizio
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Messaggio da foobrizio »

Ok...no, decisamente l'eyedropping non mi conviene. Devo valutare quante pagine riesco a scrivere con un normale converter Platinum, altrimenti forse mi conviene riempire le cartucce con la siringa.
Comunque non riesco a trovare la sezione delle Platinum nei negozi online, però, considerando il costo della Preppy e considerando che dal punto di vista meccanico le due penne sono identiche (userò la Prefounte per il colore nero)..magari mi conviene comprare direttamente una nuova penna Preppy, dopodichè cercherò di capire quale inchiostro nero mi conviene usare per evitare troppi problemi. L'idea di avere un inchiostro resistente all'acqua non mi dispiace...ma questi sono problemi che affronterò più in là. Prima mi finisco i 60ml del Carbon Ink :D
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Messaggio da Monet63 »

foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 11:54 No infatti non é una questione di abitudine. É una questione che all'inizio saltava in continuazione e dovevo ricalcare alcuni tratti mentre da un certo punto in poi non ho più avuto questo problema.
Ma certo che non è una questione di abitudine. Chiamiamolo come vogliamo, ma quello che è successo - e che succede con tutte le altre penne - è che partendo da un alimentatore secco (non importa che la penna sia nuova o meno), ci vuole un minimo a che questi si impregni per bene di inchiostro, andando a regime. La penna appena caricata sembra consumare di più, perché parte del contenuto del converter finisce in un "coso" studiato apposta per accumulare e mantenere inchiostro il più a lungo possibile, e poi magari te lo spara fuori anche a converter asciutto. Hai appena imparato che una penna va giudicata dopo almeno un converter. Hai fatto benissimo, a mio avviso, a tenertela.
foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:09 Ok...no, decisamente l'eyedropping non mi conviene. Devo valutare quante pagine riesco a scrivere con un normale converter Platinum, altrimenti forse mi conviene riempire le cartucce con la siringa.
Ti conviene siringare le cartucce. Oltretutto le cartucce Platinum sono eccezionalmente robuste, anche dopo ripetuti usi, sono fatte benissimo e hanno all'interno una utilissima sferetta di acciaio. In quanto al carbon ink, secondo me stai prendendo la Ferrari degli inchiostri ai pigmenti, che tra l'altro ti darà meno problemi rispetto ad altri suoi simili. Io l'ho tenuto proprio in una Preppy per un paio di anni, lavando ogni due o tre cariche, e la Preppy in questione ce l'ho ancora in uso perché non si è mai tappata. Un'altra Preppy, invece, con il Montblanc Permanent Black, si è inchiodata dopo 6 mesi. Ovviamente quando dico che il Platinum Carbon è la Ferrari, intendo sempre nell'ambito degli inchiostri ai pigmenti usati da me, per i quali ho conoscenza diretta. Te li elenco:
- Platinum Carbon Black;
- Pelikan Fount India (assolutamente da evitare);
- Noodler's Heart of Darkness;
- Noodler's Bulletproof black;
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Messaggio da merloplano »

foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:09 Comunque non riesco a trovare la sezione delle Platinum nei negozi online, però, considerando il costo della Preppy e considerando che dal punto di vista meccanico le due penne sono identiche (userò la Prefounte per il colore nero)..magari mi conviene comprare direttamente una nuova penna Preppy, dopodichè cercherò di capire quale inchiostro nero mi conviene usare per evitare troppi problemi. L'idea di avere un inchiostro resistente all'acqua non mi dispiace...ma questi sono problemi che affronterò più in là. Prima mi finisco i 60ml del Carbon Ink :D
questa e' quella che viene con carbon ink di serie
https://www.stiloestile.it/en/fountain- ... -extrafine

ma il carbon black E' impermeabile! piu' dell'analogo sailor. il "problema" (Monet63 ha chiarito non esserlo) esiste(va) per il carbon ink che hai gia'
Monet63 ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:29 Io l'ho tenuto proprio in una Preppy per un paio di anni, lavando ogni due o tre cariche, e la Preppy in questione ce l'ho ancora in uso perché non si è mai tappata. Un'altra Preppy, invece, con il Montblanc Permanent Black, si è inchiodata dopo 6 mesi.
buono a sapersi, ho sempre usato la carbon desk
Ovviamente quando dico che il Platinum Carbon è la Ferrari, intendo sempre nell'ambito degli inchiostri ai pigmenti usati da me, per i quali ho conoscenza diretta. Te li elenco:
- Platinum Carbon Black;
- Pelikan Fount India (assolutamente da evitare);
- Noodler's Heart of Darkness;
- Noodler's Bulletproof black;
- Montblanc Permanent Black.
i noodler's non sono a nano pigmenti. hanno reagenti per la cellulosa, non interagiscono con la plastica. i nano pigmenti si. i noodler's pertanto sono piu' sicuri per le penne, piu' schizzinosi con la scelta della carta
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Messaggio da foobrizio »

merloplano ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 14:47
foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:09L'idea di avere un inchiostro resistente all'acqua non mi dispiace...ma questi sono problemi che affronterò più in là. Prima mi finisco i 60ml del Carbon Ink :D
ma il carbon black E' impermeabile! piu' dell'analogo sailor. il "problema" (Monet63 ha chiarito non esserlo) esiste(va) per il carbon ink che hai gia'
Appunto. Intendevo dire che mi dispiacerebbe doverlo sostituire, ma a quanto dice Monet dovrebbe bastare una normale pulizia regolare
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Messaggio da Monet63 »

merloplano ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 14:47 i noodler's non sono a nano pigmenti. hanno reagenti per la cellulosa, non interagiscono con la plastica. i nano pigmenti si. i noodler's pertanto sono piu' sicuri per le penne, piu' schizzinosi con la scelta della carta
Ah... ok, ora mi spiego un paio di cose. Per l'uso che ne faccio io la cosa fa molta differenza. Hai la certezza di questo anche sull'Heart of Darkness?
foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 14:59 Appunto. Intendevo dire che mi dispiacerebbe doverlo sostituire, ma a quanto dice Monet dovrebbe bastare una normale pulizia regolare
Ovviamente ti conviene finirlo. In ogni caso, alla luce di quanto detto da Merloplano, dato che con l'inchiostro devi scriverci, io al posto tuo sceglierei il Noodler's Bulletproof. E' vero che con il Platinum basta lavare un po' più spesso, ma dato che hai l'alternativa indelebile senza pigmenti... insomma, perché no?
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Monet63 ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 16:21 Ovviamente ti conviene finirlo. In ogni caso, alla luce di quanto detto da Merloplano, dato che con l'inchiostro devi scriverci, io al posto tuo sceglierei il Noodler's Bulletproof. E' vero che con il Platinum basta lavare un po' più spesso, ma dato che hai l'alternativa indelebile senza pigmenti... insomma, perché no?
Inizialmente volevo comprare il Noodler's (non il Bulletproof, ma il Black), però poi l'ho sostituito con il Platinum principalmente perchè ho letto che può dare problemi di bleeding. Inoltre, ho pensato che un inchiostro platinum in una penna platinum mi avrebbe dato meno problemi, oltre che il Carbon Ink è anche resistente all'acqua.
Ovviamente sono tutti pensieri che mi sono fatto leggendo a destra e a sinistra, ma ho zero esperienza a riguardo e principalmente avevo paura di sprecare soldi comprando un inchiostro che necessita di una carta più resistente.
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Messaggio da schnier »

Il noodler's black è bulletproof.
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schnier ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 18:33 Il noodler's black è bulletproof.
Ah ok, allora anche quello era resistente all'acqua, no? Vabbè, comunque non l'ho preso per il discorso del bleeding
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foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 19:08
schnier ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 18:33 Il noodler's black è bulletproof.
Ah ok, allora anche quello era resistente all'acqua, no? Vabbè, comunque non l'ho preso per il discorso del bleeding
Certo che è resistente all'acqua. Quanto al bleedthrough conviene che trovi qualche quaderno della monocromo o non ti troverai mai. Purtroppo con la stilo bisogna cambiare qualche abitudine e comprare in un mondo che è pensato per la sfera e per la stampa in ufficio. Sono buone anche le ricariche pigna e blasetti per i quaderni ad anelli. Semmai chiedi consiglio nella sezione adatta.
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Monet63 ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:29In quanto al carbon ink, secondo me stai prendendo la Ferrari degli inchiostri ai pigmenti, che tra l'altro ti darà meno problemi rispetto ad altri suoi simili
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Monet63 ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 16:21 Ah... ok, ora mi spiego un paio di cose. Per l'uso che ne faccio io la cosa fa molta differenza. Hai la certezza di questo anche sull'Heart of Darkness?
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Messaggio da JetMcQuack »

foobrizio ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 19:08
schnier ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 18:33 Il noodler's black è bulletproof.
Ah ok, allora anche quello era resistente all'acqua, no? Vabbè, comunque non l'ho preso per il discorso del bleeding
Mi ripeto: col Noodler’s Bulletproof black ho scritto dovunque senza alcun problema. Proprio dovunque. Uso cartucce indelebili Sailor su Sailor e Platinum su Platinum per praticità, tutto qui.
A livello di risparmio economico nulla è come il Noodler’s BB :wave:

PS: mi incuriosisce sapere cosa ha capito l’amico Monet sul comportamento degli inchiostri che non gli era chiaro, pura curiosità per imparare qualcosa da un utente che stimo :thumbup: :D :D
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Messaggio da Monet63 »

JetMcQuack ha scritto: mercoledì 30 dicembre 2020, 23:51 PS: mi incuriosisce sapere cosa ha capito l’amico Monet sul comportamento degli inchiostri che non gli era chiaro, pura curiosità per imparare qualcosa da un utente che stimo :thumbup: :D :D
Ti rispondo necessariamente con un OT, e quindi cerco di essere molto breve.
Avevo dato per scontato che i due neri Noodler's che uso (il bulletproof normale e l'Heart of darkness) fossero inchiostri ai pigmenti. Ho appena imparato, invece, che si tratta di inchiostri ai coloranti, la cui resistenza all'acqua viene ottenuta non per l'azione di un legante che tiene in sospensione i pigmenti, ma tramite una reazione con la cellulosa della carta di una sostanza aggiunta al solvente (l'acqua).
Quando uso la stilografica per il disegno (in luogo della biro o del pennino da intinzione), con un inchiostro nero, ho necessità di poter gestire la resistenza all'acqua (ovvero, devo poter scegliere a priori se averla o meno), che solo raramente è davvero totale (per il Platinum lo è, a prescindere dal supporto). Avevo già notato che i due neri Noodler's, pur non essendo totalmente impermeabili, erano più sensibili all'acqua su tipiche carte in fibra di cotone (molto diffuse nelle belle arti), e quasi del tutto impermeabili su carte in pura cellulosa. Ora ne conosco il motivo, e potrò gestirli meglio.
:wave:
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Messaggio da DanieleRS23 »

Personalmente possiedo una Penbbs 494 con la quale mi trovo benissimo e ne faccio anche io un uso da universitario.
Molto scorrevole, forse anche la più scorrevole che ho, tratto fine con pennino molto rigido, flusso della giusta quantità, e soprattutto molto economica ( la trovi da 3 ai 5 euro).
Unico problema va ordinata tramite i soliti siti cinesi essendo una penna cinese, ma la qualità della penna è eccellente, con una discreta robustezza, il marchio è abbastanza conosciuto per fare prodotti di ottimo rapport qualità prezzo.
Nota in più, è a pistone :D
Riguardo il serbatoio te lo descriverei come media capienza
Un dettaglio che apprezzo abbastanza è anche la presenza di un o-ring sulla filettatura del corpo / cappuccio, quindi parte sempre al primo colpo senza mai aver avuto problemi di evaporazione vari.
Riguardo al design, beh, diciamo che è palesemente "ispirato" ai modelli Pilot
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Allora ragazzi, finalmente le penne mi sono arrivate (ieri). La Preppy l'ho già caricata con inchiostro Diamine Matador, mentre la Prefounte la caricherò tra qualche giorno (quando finirò la seconda cartuccia con la Safari).
La Preppy la adoro già, è molto scorrevole (più della Safari, effettivamente), anche se mi aspettavo che un pennino 0.3 scrivesse più fino rispetto ad un pennino 0.4, invece la Preppy sembra avere un tratto leggermente più spesso della Safari. Piccolezze comunque, forse è anche colpa dell'inchiostro.
Unico neo è proprio l'inchiostro diamine, che sembra provocare un leggero bleeding se calco troppo (non che lo faccia normalmente, è giusto che ho fatto provare la penna alla mia ragazza e ha scritto un paio di parole ricalcandole molto). In ogni caso penso che dovrò cercare una carta migliore per "sopportare" l'inchiostro Diamine.
Anche voi avete riscontrato questo problema con gli inchiostri Diamine?
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