Penne stilografiche sconosciute

[wastedman15]

Salve, dopo aver ritrovato nel cassetto di mio nonno una bellissima stilografica in oro marca omega anni 30...altre sorprese mi ha riservato l'esplorazione dei cassetti della sua stanza da lavoro da svuotare...8 penne stilografiche...tutte secondo me risalenti agli anni 40/50 circa...alcune conosciute...altre sprovviste di identificazione...e per qste vi chiedo aiuto...
- una penna stilografica senza nessuna scritta che ne identifichi la marca o il modello...allego le foto...



- una penna stilografica anch'essa senza nulla che ne identifichi marca e modello



- una penna stilografica con sul cappuccio una A e sul corpo penna una scritta che nn riesco a decifrare xkè scritta in corsivo...qualcosa tipo Nitomui (?) :-/




Spero mi possiate aiutare a identificarle
Vorrei inoltre elencarvi le altre penne trovate x farvi condividere la mia stessa sorpresa e xkè no felicità...xkè aggiungono oltre il valore affettivo anche un arricchimento collezionistico... ...anche x qste penne...di cui so la marca...se avete notizie storiche sulla casa di produzione...o anche del modello...sarò lietissimo di saperne di più...
- una bellissima Pelikan 120
- una Vis Pen Autovac
- una Stilus 111/c ORO (a cosa è dovuta la scritta oro? il modello?)
- una Vis Pen
- una bellissima Aurora 88 con cappuccio in metallo dorato

Una ultima domanda...spero abbiate la pazienza di rispondermi a tutti qsti quesiti...sono alle prime armi come collezionista....come faccio a riconoscere un pennino se è d'oro o no? Xkè in tutte e 8 le stilografiche...i pennini sono di color giallo...ma nn so se qsto giallo è riconducibile all'oro o no...xkè il pennino della penna omega trovata tempo fa anni 30 in oro aveva stampata sopra il pennino la scritta oro 14 kt...qui invece non ci sono scritte...
Grazie sin da ora x le vostre informazioni
Stefano

[vikingo60]

Ciao Stefano,
sull'antico posso aiutarti poco;sono esperto del nuovo.Posso solo dirti che le penne sconosciute sembrano essere degli anni 40-50;non hai specificato se sono a stantuffo vero e proprio o a stantuffo raggiungibile svitando il corpo penna(credo siano così).In ogni caso,penne cosiddette ''corazzate'',cioè con pennino piccolo e cappuccio a pressione sono più da ricondurre agli anni 50.Riguardo alla vecchia Aurora 88 ne ho una anche io(puoi vederla fotografata nell'articolo a parte'' Una Aurora 88 ribelle'')e posso dirti che il primo modello risale al 1947,progettato da Marcello Nizzoli.Aveva caricamento a stantuffo e cappuccio a pressione.La penna,con varie modifiche al cappuccio,è rimasta in produzione fino al 1958 circa.Il cappuccio dei primi modelli,a mio giudizio,era più bello(la mia appartiene alle ultime serie,più recenti).Quanto al pennino,se in oro o meno,non è facile da vedere nelle corazzate,perchè la eventuale scritta dovrebbe stare nella parte ''coperta'' del pennino.
Mi dispiace non saperti dire di più.
Ciao
Alessandro

[wastedman15]

Ciao, grazie x la risposta...
Si si sono raggiungibili svitando il corpo penna come dicevi Tu
Io quando ho visto una Aurora 88 e una pelikan 120 tra le penne nn ti nascondo che sono rimasto meravigliato...xkè secondo le recenzioni sono due belle stilografiche che a loro modo sono entrate nella storia del collezionismo...
Per puro diletto ti allego anche le foto
- L'aurora 88

- La Pelikan 120

- La bellissima Omega anni 30 in oro (laminato)

Stefano

[vikingo60]

La tua Aurora 88 è una delle prime e secondo me è più bella.Ho anche un'imitazione della Pelikan 120,che puoi vedere tra le foto da me pubblicate.Sembra identica alla tua,ma non c'è il marchio Pelikan.
Ciao
Alessandro

[piccardi]

Credo sia abbastanza difficile identificare le tue penne senza qualche nome o dicitura. A vista paiono anni '50, la prima anche abbastanza tardi, però non ci giurerei.

In quel periodo vennero prodotte un gran numero di penne in plastica di qualità piuttosto scadente e senza marca, ed è difficile identificarle. Rigurardo la terza delle tre purtroppo non riesco a distinguere l'iscrizione, e di nuovo è assai difficile fare delle ricerche.

Ciao
Simone