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Qualche osservazione sul Fusion nib

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enzus

Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da enzus »

Sposto il mio messaggio in sede spero più idonea, come suggeritomi dal gentilissimo Daniele.
Buongiorno a gli iscritti al forum che mi leggono per la prima volta.
Sono Enzo, appassionato di stilografiche da sempre.
Benchè la mia passione restino le vintage, da un pò mi sono avvicinato alla produzione coeva. In particolare a Visconti, a Delta e a Stipula che fanno onore alla produzione italiana.
Tuttavia mi piacerebbe, se me lo permettete, confrontarmi con voi sulla ultima creazione della Delta: il pennino Fusion.
So bene che siete tutti d'accordo che si tratti di una pietra miliare della tecnologia della scrittura del terzo millennio ma, non per fare il provocatore, io considero il Fusion nib un pennino esteticamente gradevole ma non dissimile da altri Bock in acciaio senza placchetta in oro.
In 40 anni di uso delle stilografiche (le usavo già dalla scuola elementare) di pennini me ne sono passati tanti per le mani: per me tra i migliori ci sono i Soennecken e i vecchi Kaweco; poi c'è la produzione italiana vintage che pure ha prodotto ottimi pennini. Purtroppo oggi il mercato europeo è principalmente dominato da Bock la cui produzione ha dei limiti in termini di tempratura delle lamine sia per l'oro che per l'acciao. Nulla da dire sulla precisione tutta tedesca del taglio e della saldatura e lavorazione dell'iridio.
Tornando a Delta, curioso di provare questo "fantastico" pennino ho comprato una Fusion 82, il cui prezzo al pubblico è secondo me un pò altino dato che si tratta di metacrilato - per quanto tornito - e di una cartridge/converter filler.
Ho scelto un F perchè i pennini grossi mi piacciono poco.
Ho caricato la penna e ho cominciato a scrivere: onestamente il pennino scorre molto piacevolmente ma in maniera non dissimile da altri pennini meno elaborati quali gli ultimi in acciaio che per esempio Stipula sta montando sulle sue penne. Tralasciando la bassa qualità intrinseca delle Etruria rainbow che condivido con Daniele e che non fanno onore alla Casa fiorentina.
Inoltre, e in questo sono stato confortato da altri utenti del Fusion nib, ha il difetto di non ripartire se appena uno si attarda a lasciarlo senza cappuccio 2 o 3minuti.
Che la scelta di un conduttore di resina piuttosto che di ebanite ne sia la causa? La Bock produce anche degli ottimi conduttori in ebanite e penso che il binomio pennino tecnologico - conduttore di qualità sarebbe, senza dubbio, stato interessante. Invece ho trovato un banale feed in resina cioè plastica :(
Infine prima di salutarvi e di augurarvi un buon week-end, lasciatemi pacatamente esternare i dubbi, di natura fisica, sul riscaldamento della placchetta durante la scrittura che si ritrasmetterebbe all'acciao sottostante rendendo fluido l'inchiostro e aumentando il flusso dello stesso.
A prescindere dalla forzatura "scientifica", fisica appunto, gli inchiostri odierni sono tutti fluidi (parlo di quelli di buona qualità), e più che rendere pubblici gli schizzi del progetto del pennino Delta, se avesse voluto dare le prove inconfutabili, avrebbe dovuto pubblicare dati estrapolati dall'uso del Fusion nib con una camera termica.Perchè non l'ha fatto?
Beh, amici, spero che la mia opinione sicuramente dissonante dalla vostra sia democraticamente presa come spunto per una eventuale discussione e non per un linciaggio :lol:
Dopo tutto ci acconuma la stessa passione per le penne stilografiche e il mondo è bello perchè vario nei gusti e nelle opinioni.
Saluto tutti caramente.
Enzo
P.S. Daniele mi ha risposto che per lui il grosso del lavoro nell'unità pennino - feed lo si deve al conduttore .
Io sono pienamente d'accordo e rimango per la superiorità dei conduttori in ebanite come già detto.
Ma non sono stati i clienti Delta a creare il carrozzone mediatico del pennino più tecnicamente evoluto del terzo millennio. Bensì la stessa Casa napoletana che ha tirato in ballo discutibili argomentazioni di termica e chimica senza supporti obiettivi.
Era meglio dire che si stava producendo un pennino in acciao abbellito da una placchetta di oro 18 Carati. Sarebbe stato più onesto da parte di tutti......
Di nuovo saluti,
Enzo.
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Daniele
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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da Daniele »

Ecco Enzo.
Ora il tuo intervento è nel posto giusto e messo come nuovo argomento.
Riporto la mia risposta qui.
daniele ha scritto:Comunque per il mio modesto parere il fusion nib, a livello scrittura, non é lontanamente paragonabile agli attuali stipula in acciaio.
Ho recentemente provato le Etruria rainbow e ne sono rimasto particolarmente deluso (anche nella scrittura con false partenze a gogo).
Il pennino in fin dei conti non è tutto. Il grosso del lavoro lo fa l'alimentatore e quello Delta il suo pare lo faccia egregiamente.
False partenze dopo 2 minuti di inattività? A me non pervenute. E a quanto pare neanche alla maggior parte degli utilizzatori della penna del forum.
Disquisizioni scientifiche le lascio ai fisici e ai chimici. Io giudico se una penna scrive bene o meno. E il fusion nib mi appaga appieno.
Ma qui ci sono centinaia di utenti pronti a dire la loro...

P.s.: qualcuno ha avuto dei problemi con il fusion nib anche qui. Ti consiglio di contattare Delta o il tuo rivenditore. A quanto pare ci tengono molto ai loro clienti ;)
Daniele

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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da alfredop »

Oggi ho usato la mia FountainPen.it 500 in una tipica applicazione lavorativa, ho riempito circa una paginetta, e dovendo consultare delle fonti tra un paragrafo e l'altro la penna è stata anche 5min. a riposo aperta, io non ho riscontrato alcun problema nelle ripartenze. Per cui sulla base della mia esperienza il conduttore del Fusion Nib funziona benissimo.
Circa l'aspetto tecnico della targhetta in oro, sono propenso anch'io a credere che dietro ci sia un pò (forse anche un bel pò) di marketing, d'altra parte in questo momento non ho dubbi sul fatto che il pennino sulla mia Delta sia il miglior pennino in acciaio tra quelli a mia disposizione in termini di scorrevolezza e di "giustezza" del flusso (il secondo è un pennino della Sailor TIGP), oltre ad essere il più bello.

Riguardo il tuo discorso generale sui pennini, io mi ci ritrovo poco (il mondo è bello perchè è vario), e tipicamente preferisco i moderni, in quanto non sono in grado di gestire bene la flessibilità che si riscontra in molti pennini vintage (e qui so di essere in minoranza). Purtroppo scrivo piccolo ed ho la tendenza a calcare, e quindi per me il pennino deve avere una flessibilità limitata (non mi piacciono neanche i "chiodi"), scrivere sufficientemente sottile (l'F della mio Fusion nib è al limite, l'ho preso di quella misura per avere qualche alternativa ai tanti EF di cui dispongo), e non sbrodolare tanto inchiostro.

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Re: Breve recensione Delta Fountainpen.it 500 Forum

Messaggio da Ambros5 »

Caro Enzo,
le tue riflessioni, tutto sommato sono condivisibili,
tuttavia dubito che l'universalità degli utenti del forum ritenga il pennino Fusion "una pietra miliare della tecnologia della scrittura del terzo millennio "!

Un pennino è un buon pennino se soddisfa pienamente chi lo utilizza per scrivere,
inoltre è anche un bel pennino se il gusto e l'abilità della casa costruttrice lo hanno ornato alla bisogna,
ivi inclusa l'apposizione di placchette, più o meno ornative e più o meno funzionali.

Ritieni che sarebbe stato "più onesto" per la Ditta affermare che era solo un ornamento? Ma vuoi scherzare?
Ho due pupi di 11 anni, però già quando ne avevano 7 erano già stati da me pienamente edotti che le pubblicità - da sempre -
afferma un mucchio di fandonie utili semplicemente alla commercializzazione del prodotto.

Perché la Delta dovrebbe fare diversamente da quello che in pubblicità fan tutti da sempre?
Hai presente - rimanendo nel campo delle stilo - le pubblicità ad esempio di Aurora sui vari e disparati caricamenti,
sulle clip fantasiose, o sui vari pennini Platiridio, o Zanio, o Permanio, o bla bla bla.....

Dunque non erano "oneste" l'Aurora, l'Ancora, la Omas...............

La verità è che il Fusion è (non solo ma) soprattutto un'idea pubblicitaria,
e che pennini con le placchette sovrastanti, nel coso degli ultimi 60 anni se ne sono visti tanti,
tutti contrabbandati dalle varie case come il top del top.............

Eccoti una foto di una Pilot del 1979......
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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da A Casirati »

Ciao, Enzo.
Pur non essendo un esperto, ed apprezzando molto alcune creazioni di Delta, debbo dire che, dopo una settimana di uso intenso della FP 500 con pennino fusion, non ho riscontrato alcun miglioramento significativo. Dopo aver alimentato la stilografica con il Delta nero e con il Waterman nero, ho concluso che assicura le stesse prestazioni, ad esempio, del pennino d'oro 14k della mia Dolcevita midsize (con le relative false partenze, anche se non numerosissime ma che si fanno via via più frequenti man mano che si scrive) mentre, in termini di precisione nell'erogazione del flusso durante la scrittura, è inferiore al pennino in acciaio della mia Aurora Y (che non ha mai alcuna falsa partenza). Apprezzo molto le mie due Delta, ma forse non ho ancora trovato la mia stilografica ideale.
Una piccola esperienza a semplice servizio dei fatti...
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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da powerdork »

Ciao enzus,
come te io per primo sono scettico, quasi su tutto a dire il vero, e mi sono posto anche io molte domande su questo pennino da ignorante totale di ebanti conduttori rebbi ecc e da ignorante parziale di fisica e affini. Per ora la mia conclusione è che il pennino scrive bene, molto anche se condivido il "non troppo". Mi spiego: avrei preferito farlo prima altrove ma mi manca un po' di tempo e sono sempre troppo prolisso quindi in attesa di aprire un argomento nuovo per il ringraziamento ufficiale (e stra meritato) ho spedito le mie penne (tutte) al Pennaio per far rettificare i pennini, e basta, in quanto avevo timore che essendo stati sottoposti ha una sessione di "utilizzo con mano pesante" si fossero danneggiati (e lal mia filosofia è sempre stata contro il faidate in quanto "a ognuno il suo..io so fare bene quello che faccio io lasciamo fare a chi è bravo quello che sa fare lui!")..beh credetemi che mi sono tornate delle penne che volano, con un flusso bello corposo ma netto e preciso, quasi inudibili allo sfregamento con la carta..incredibili e davvero, nonostante siano pennini molto diversi tra loro hanno poco a che invidiare al nostro Fusion che, comunque, per me, è davvero e resta eccezionale! (Inoltre nonostante molti lo reputino troppo abbondante io, da bravo scettico, l'ho caricato apposta con l'Aurora Black e non ho alcun problema, anzi e fantastico su tutte le carte provate fin'ora tranne l'EcoQua della Fabriano che ho elogiato io stesso fino all'altro giorno)

Tornando a noi
enzus ha scritto: Inoltre, e in questo sono stato confortato da altri utenti del Fusion nib, ha il difetto di non ripartire se appena uno si attarda a lasciarlo senza cappuccio 2 o 3minuti.
Che la scelta di un conduttore di resina piuttosto che di ebanite ne sia la causa? La Bock produce anche degli ottimi conduttori in ebanite e penso che il binomio pennino tecnologico - conduttore di qualità sarebbe, senza dubbio, stato interessante. Invece ho trovato un banale feed in resina cioè plastica :(
Mi capita spesso di scrivere con colori differenti e quindi con penne differenti e sebbene continui a tappare sempre quelle con cappuccio a pressione, quelle con cappuccio a vite capita restino appoggiate sul foglio in attesa di finire di usare le altre..questo è avvenuto anche con la nostra penna dal pennino fusion e a me non ha mai dato problemi di false partenze, per ora, con questo EF...invece il vecchio F con flusso molto abbondante aveva spesso questo problema anche dopo pause inferiori al minuto dopo che l'ho lavata un paio di volte per cambiare l'inchiostro (da qui nascono anche le mie perplessità sull'effetto "pila" del pennino che si potrebbe esaurire e di cui ho parlato altrove e accennerò più tardi anche qui a te). Per il resto come dicevo, di alimentatori in ebanite e affini sono totalmente ignorante al punto che non so se le mie penne ce l'hanno così o in plastica :-)
enzus ha scritto:Infine prima di salutarvi e di augurarvi un buon week-end, lasciatemi pacatamente esternare i dubbi, di natura fisica, sul riscaldamento della placchetta durante la scrittura che si ritrasmetterebbe all'acciao sottostante rendendo fluido l'inchiostro e aumentando il flusso dello stesso.
A prescindere dalla forzatura "scientifica", fisica appunto, gli inchiostri odierni sono tutti fluidi (parlo di quelli di buona qualità), e più che rendere pubblici gli schizzi del progetto del pennino Delta, se avesse voluto dare le prove inconfutabili, avrebbe dovuto pubblicare dati estrapolati dall'uso del Fusion nib con una camera termica.Perchè non l'ha fatto?
E qui veniamo al dunque..che la Delta non abbia esplicitato le ragioni scientifiche di una fatto la cui natura venga attribuita da loro stessi alla pura scienza mi ha un po' lasciato così anche a me ma commercialmente potrebbe avere il suo perché e quindi preferisco non criticare questo fatto ma piuttosto sfidarmi nel capire se e come possa avere senso oppure no, restando il fatto che il pennino scrive comunque molto bene e molto corposo e che non spande..a tal proposito sto interrogando anche un amico fisico che studia ad Oxford e dovrebbe saperne un po' (e di sicuro se non ne sa non dice cavolate ma semplicemente mi dirà "non so"...). In ogni modo puoi leggere la discussione fatta, qui, e il suo seguito, quando ci sarà, qui e sarebbe davvero bellissimo avere anche il tuo contributo!
enzus ha scritto: Era meglio dire che si stava producendo un pennino in acciao abbellito da una placchetta di oro 18 Carati. Sarebbe stato più onesto da parte di tutti......
Di nuovo saluti,
Enzo.
Questa resta un'opinione personale..che però..condivido :-) non per l'onestà ma più che altro perché se decidi di puntare sull'aspetto scientifico allora pubblichi la ricerca che ha condotto al risultato e non solo la sua realizzazione se invece punti al segreto mistico di un pennino che nessuno mai riuscirà ad imitare e sarà ricordato nella storia allora il fondamento scientifico, anche reale, che vuoi tenere segreto non ha bisogno di una carica mediatica che lo accompagna e quindi taci sulla scienza in toto e lasci nel mistero l'eccezionalità del tuo prodotto!

Ciao ciao.
Corrado.

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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da piccardi »

Sulla validità delle spiegazioni fisiche del migliore funzionamento del Fusion Nib ho francamente seri dubbi anche io. Come mi lasciano perplesse le famose spiegazioni degli effetti elettrostatici che riducono il flusso di inchiostro. Resto dell'idea che il buon funzionamento si giochi tutto sulla dinamica dei fluidi e che un buon alimentatore conti assai più di qualunque cosa. Come elemento decorativo però lo trovo invece azzeccatissimo, molto più di dorature o rodiature superficiali.

Sta di fatto però che, almeno quello presente sul mio esemplare, scrive egregiamente. Non ho termini di paragone con la Stipula comunque. Ho pure fatto due prove con penna lasciata aperta 3 e 5 minuti e nessuna falsa partenza. Ovviamente il campione del test è statisticamente irrilevante, inoltre a tenere una penna aperta per 5 minuti per me è già un volersele cercare le false partenze, l'inchiostro, come qualunque liquido, tende ad evaporare...

Semmai se proprio devo fare un appunto all'insieme pennino/alimentatore è l'eccesso di flusso. E' per lo più una questione di gusto, ma per me il tratto finale è più da F che da EF, e questo è dovuto ad un flusso davvero generoso. Per me, che amo l'extrafine, è troppo, alla maggioranza delle persone probabilmente questo piace di più. Mi riservo di metterci un inchiostro un po' meno scorrevole e vedere come si comporta.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
enzus

Re: Breve recensione Delta Fountainpen.it 500 Forum

Messaggio da enzus »

Ambros5 ha scritto:Caro Enzo,
le tue riflessioni, tutto sommato sono condivisibili,
tuttavia dubito che l'universalità degli utenti del forum ritenga il pennino Fusion "una pietra miliare della tecnologia della scrittura del terzo millennio "!

Un pennino è un buon pennino se soddisfa pienamente chi lo utilizza per scrivere,
inoltre è anche un bel pennino se il gusto e l'abilità della casa costruttrice lo hanno ornato alla bisogna,
ivi inclusa l'apposizione di placchette, più o meno ornative e più o meno funzionali.

Ritieni che sarebbe stato "più onesto" per la Ditta affermare che era solo un ornamento? Ma vuoi scherzare?
Ho due pupi di 11 anni, però già quando ne avevano 7 erano già stati da me pienamente edotti che le pubblicità - da sempre -
afferma un mucchio di fandonie utili semplicemente alla commercializzazione del prodotto.

Perché la Delta dovrebbe fare diversamente da quello che in pubblicità fan tutti da sempre?
Hai presente - rimanendo nel campo delle stilo - le pubblicità ad esempio di Aurora sui vari e disparati caricamenti,
sulle clip fantasiose, o sui vari pennini Platiridio, o Zanio, o Permanio, o bla bla bla.....

Dunque non erano "oneste" l'Aurora, l'Ancora, la Omas...............

La verità è che il Fusion è (non solo ma) soprattutto un'idea pubblicitaria,
e che pennini con le placchette sovrastanti, nel coso degli ultimi 60 anni se ne sono visti tanti,
tutti contrabbandati dalle varie case come il top del top.............

Eccoti una foto di una Pilot del 1979......
Caro Ambros,
non mi pare una giustificazione plausibile che la Delta e anche qualcuno del forum abbia avallato la presunta diversità di questo pennino parlandone come se fosse la rivoluzione della scrittura per motivi pubblicitari. I tuoi ragazzi sono fortunati a conoscere gli ingannevoli messaggi della pubblicità ma, a parte la Casa produttrice che avrebbe avuto le sue buone ragioni per spacciare una invenzione inesistente, qualcuno in questo forum avrebbe dovuto evitare di confermare una vera e propria panzana magari limitandosi a dire che a suo avviso il pennino scriveva bene ed era esteticamente bello rispetto a un pennino in acciao.
Io personalmente non ho comprato la Fusion 82 perchè convinto che l'effetto pila avrebbe contribuito a farmi risparmiare riscaldamento, ora che comincia a fare freddino, ma perchè curioso di vedere fino a che punto una ditta prestigiosa si potesse spingere nell'affermare il falso.
Beh la mia camera termica non ha rivelato nessun movimento di temperatura significativo durante la scrittura anche su carta non di qualità e quindi leggermente ruvida. Diciamo le cose fino in fondo. Oggi esiste la fattispecie di pubblicità ingannevole che è un vero e proprio illecito!
Che poi la penna scriva è un altro conto: sono abituato a scrivere con iridi porosi di penne vintage figuriamoci se non considero questa un treno ad alta velocità.
Infine la foto della Pilot: non capisco cosa vuoi significare. Non conosco le motivazioni che sono state portate all'uso della placchetta qui e nei 60 anni precedenti dalle altre Case produttrici. Ma siccome abbiamo un cervello che ragiona, a meno di non avere soldi da spendere a oltranza, penso che ognuna di queste propagandate novità vada sempre presa con le pinze.
In quanto ai pennini in lega "povera" delle italiane che hai citato e io aggiungo delle tedesche come la Kaweco, la Soennecken, la stessa Mont Blanc,la Pelikan per citare le più note al pubblico, che dovettero fare pennini in lega a volte molto scadenti stante il divieto sia in Italia che in Germania di usare l'oro per i pennini, non mi sento di condannare una vera lotta per la sopravvivenza che in periodo bellico queste Case hanno dovuto affrontare. Necessitas non habet legem!
Comunque, l'ho già detto, il mondo è bello perchè vario nella scelta e nella valutazione: continueranno a esserci gli irriducibili estimatori del Fusion nib, e coloro che avrebbero preferito da Delta un atteggiamento improntato all'onestà intellettuale.
Anche su questo forum ci sarà chi criticherà fortemente il mio intervento e qualcuno, che già ho letto, che in parte o in tutto lo condividerà.
Buonissimo week-end e come dicono gli Inglesi all the best to you!
Enzo.
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Re: Breve recensione Delta Fountainpen.it 500 Forum

Messaggio da Daniele »

enzus ha scritto:Tornando a Delta, curioso di provare questo "fantastico" pennino ho comprato una Fusion 82, il cui prezzo al pubblico è secondo me un pò altino dato che si tratta di metacrilato - per quanto tornito - e di una cartridge/converter filler.
enzus ha scritto: Io personalmente non ho comprato la Fusion 82 perchè convinto che l'effetto pila avrebbe contribuito a farmi risparmiare riscaldamento, ora che comincia a fare freddino, ma perchè curioso di vedere fino a che punto una ditta prestigiosa si potesse spingere nell'affermare il falso.
Ma l'hai comprata o no questa fusion 82?
enzus ha scritto:...qualcuno in questo forum avrebbe dovuto evitare di confermare una vera e propria panzana magari limitandosi a dire che a suo avviso il pennino scriveva bene ed era esteticamente bello rispetto a un pennino in acciao.
Non facciamo allusioni. Dicci chiaramente a chi ti riferisci per avere un contraddittorio.

Non solo in questo forum ci sarà chi ti criticherà, ma anche chi come me indagherà a una tua eventuale affiliazione con aziende concorrenti.
Francamente questo tuo cieco accanimento verso Delta, e il tuo stesso comportamento, mi fa riflettere...
Daniele

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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da bandana7170 »

Ho letto con molta attenzione la tua presentazione, molto interessante e ricca. Credo e non voglio fare la morale a nessuno in una presentazione si descrive la propria persona, si mette in risalto la nostra passione e perchè no si esprimono le proprie preferenze su penne e produttori. Mentre non ritengo opportuno muovere delle affermazioni verso membri di questo forum per aver espresso le loro opinioni su un pennino o penna. In fine non appare chiaro da tuoi messaggi se hai o no acquistato la penna in questione. Come dici tu il mondo è bello perchè vario, ed aggiungerei che ognuno su questo forum sia libero di esprimere le proprie opinioni nel rispetto dei propri membri. Buon fine settimana anche a te.
Toni
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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da powerdork »

Non so se sono stato chiamato in causa negativamente visto che sono stato l'unico ad aver utilizzato l'espressione "effetto pila" oppure positivamente visto che dal primo mio intervento sul fusion nib mi sono mostrato scettico...

in ogni modo per togliere ogni dubbio, schematicamente per me il fusion nib:

-) mi rende scettico sulle motivazioni (non) date in merito ai suoi (dichiarati) pregi;
-) mi rende fiero di vivere in un mondo dove chi produce innovazioni abbia il diritto al segreto professionale quand'anche questo gli si ritorca (forse..) contro
-) mi stimola la ricerca o la smentita di un fatto posto come scientifico ma non motivato..e questo per puro spirito di indagine delle motivazioni dietro alle cose..non dirò mai che una cosa è una boiata finché non avrò mostrato che lo è..l'affermazione "è marketing" vale tanto quanto "è scienza" finche non si prova una delle due..e visto che Delta non mette in campo prove a me viene lo stimolo di cercarle senza la pretesa di avere quello che, di fatto e in entrambi i casi, sarebbe un pre-giudizio!
-) mi pare sia il miglior pennino originale che ho provato ma non il miglio pennino "aggiustato" che uso
-) mi pare sia molto abbondante come flusso ma mi sembra di un livello di spessore similare a Parker e a Lamy (e parlo con utilizzo di Aurora nero..con EF ed F...)
-) mi pare che il tagliandino illustrativo che evidenzia le prove di scrittura non sia comunque conforme alla realtà
-) mi pare che alla fine di tutto mi piace un casino e mi stimola anche a usare la testa senza né accettare alla ceca un proposto dato di fatto né rinnegare alla pari cieca tali fatti (ovvero senza prove accompagnate da dati numerici supportati da descrizione degli esperimenti o spiegazione della teoria a supporto in ogni caso concreti e ripetibili)


in fine per quanto condivida il tuo scietticismo (enzus) non condivido né l'atteggiamento ostentato e perentorio contro il fusion e la Delta né capisco come ti senti coerente dicendo frasi assolute come
spacciare una invenzione inesistente
oppure
avrebbe dovuto evitare di confermare una vera e propria panzana
quando poi dici
Beh la mia camera termica non ha rivelato nessun movimento di temperatura significativo durante la scrittura anche su carta non di qualità e quindi leggermente ruvida
...che dati ha rilevato la tua camera termica? nello specifico come l'hai connessa al fusion nib? a che temperatura, pressione, umidità dell'aria, ecc hai eseguito i test? quante volte li hai ripetuti? che software hai usato per l'analisi dei dati e come hai tenuto conto degli errori sperimentali?...ovvio che la mia è una facile critica ma se [e qui mi perdoni chiunque si sentirà offeso ma vorrà essere solo un esasperato esempio di ciò che intendo..senza dare nessun giudizio o opinione sul contenuto] se vuoi criticare una frase del tipo "Dio esiste, punto." non puoi farlo dicendo "io che ne so di queste cose e le ho provate ho visto che non c'è quindi non esiste, punto."...o non prendi posizione o ti imponi lo stesso rigore e la stessa chiarezza ed esaustività che chiedi agli altri...

passando poi oltre..credo che tu abbia comprato la penna in oggetto e che la frase
Io personalmente non ho comprato la Fusion 82 perchè convinto che l'effetto pila avrebbe contribuito a farmi risparmiare riscaldamento, ora che comincia a fare freddino, ma perchè curioso di vedere fino a che punto una ditta prestigiosa si potesse spingere nell'affermare il falso.
sia sarcasticamente negativa in riferimento alla motivazione dell'acquisto, e non all'acquisto in se. Ovvero non è che l'hai comprata perché convinto che l'effetto pila....ma l'hai comprata per altre motivazioni..ovvero.. "ma perché curioso di vedere fino a che punto..." ma poi poco dopo dici
a meno di non avere soldi da spendere a oltranza
quindi sembra che tu ad oltranza ne abbia..se non l'hai comprata perché ti piaceva, o ti serviva, o la bramavi nella tua collezione, o non ti è stata regalata, ma l'hai comprata solo per smentire una dichiarazione fatta da un'azienda che produce penne che non ha prodotto motivazioni alla base di una sua dichiarazione.., e il tutto per il puro gusto di smentita visto che non hai fini commerciali nel tuo intervento,..beh allora credo tu ne abbia più che ad oltranza..e in ogni caso...perché te la prendi con noi o con chi avrebbe supportato il fusion nib?..ti rode averla comprata e scoperto che era una baggianata senza che nessuno ti avvisasse o che?!..ma se l'hai comprata solo per smentire Delta non l'avresti acquistata comunque viste le sue dichiarazioni?!

...insomma...se
la mia camera termica non ha rivelato nessun movimento di temperatura significativo
e
Oggi esiste la fattispecie di pubblicità ingannevole che è un vero e proprio illecito
e per te è una cosa tanto deplorevole, perché non fai un favore a tutti noi abbindolati e non denunci la Delta mostrando, oltre alla solidità delle tue affermazioni perentorie, che tale azienda ha guadagnato sulla nostra buona fede raggirandoci tutti, tranne te..che però hai acquistato comunque una penna con tale pennino? pare evidente che, non si sa perché, ti farebbe piacere lo facesse qualcuno e che la Delta se lo meriterebbe...ma quand'anche decidessi di farlo io stesso..cosa dovrei rispondere, sotto giuramento, alla semplice domanda "perché?"...dovrei dire che mi hanno assicurato che una camera termica non ha rilevato una variazione significativa della temperatura?! sarebbe una prova?! (che tra l'altro ciò vuol dire due cose a tuo sfavore...primo che una variazione l'hai rilevata...secondo, non dicendoci quale, e perché, sarebbe il livello di variazione a tuo parere "significativo" smetti di essere attendibile proprio quando affermi che non lo è...significativo...)

bon ora sono davvero tanto stanco (nel senso di sonno..) quindi tanta nannina :-) cavolo...le 5...vi voglio davvero bene caro forum e mi spiace vi e mi si accusi così (velatamente)...mi scuso con chiunque (enzus in primis) per i toni forse un po' troppo diretti ma mi sono sentito un po' preso per il naso (dalle contro-motivazioni inesistenti e dalla perentorietà con cui sono state poste) e un po' insultato (dagli appellativi sommariamente attribuiti a membri non ben identificati del forum e quindi al forum stesso) ed è una cosa che, a me, non garba molto..metteteci anche un po' di sonno ed ecco i toni :-)

ho sempre ritenuto positiva la mia curiosità e non ho mai accettato né i dogmi ne ancora meno chi li nega in ragione di altri dogmi..(che quindi oltre a cercare anch'essi di raggirare prendono pure per scemi...pensando che per me diventi stranamente sensato "credere" a loro quando dicono che è insensato "credere" agli altri...) non sono un fisico e quindi magari tutti i conti che ho provato a fare, anche divertendomi, sono stupidi e sbagliati e tutte le ipotesi che mi sono venute in mente sono boiate..lo accetto volentieri perché fa parte del gioco e anzi capire il perché sono sbagliati e il perché sono boiate accresce la mia conoscenza..ma non mi pare corretto nei confronti (miei o di chiunque fosse riferita la frase se non a me) dire
qualcuno in questo forum avrebbe dovuto evitare...
illazionando sulla malafede di qualcuno (se non altrimenti schernendolo per la sua stupidità e ignoranza manifesta) senza né conoscere le persone né fornendo dati a supporto di quanto detto...

io seguo abbastanza anche se non posso dire al 100% l'attività del forum, magari tu leggi tutti i post...ma io non non ricordo di alcun intervento con ceca approvazione delle carateristiche del fusion nib...ma solo gente che cercava di capire come fosse possibile, scientificamente, quanto dichiarato e gente che diceva che, in ogni modo, "sì, funziona bene, sono ignorante per sapere perché quindi boh magari hanno anche ragione non lo so, ma comunque a me pare funzioni bene" o magari anche che dicevano "che figo questa penna nuova che ho in mano e sto provando con tutto l'entusiasmo di un bambino a natale, è davvero la migliore penna che ho mai provato in tutta quanta la mia vita da quando ero nella pancia della mamma e la percepivo scrivere con le sue stilo..non so perché ma è davvero superfluido e superscorrevole, figataaaaaa"...atteggiamenti, mi pare, più che normali sani è belli da vedere, da leggere e anche da sentire dentro se stessi quando si ha una passione..ti prego, se sbaglio, smentiscimi con una citazione del tipo:
tal dei tali, nel post x del giorno gg\mm\aaaa, ha scritto:il fusion nib ha un flusso strafigo perché davvero le proprietà termiche dell'accoppiata tra i metalli utilizzati e saldati tra loro fanno in modo che sia così, esattamente come ha detto Delta..cavolo è davvero una figata di rivoluzione questo pennino, compratelo tutti che alla Delta hanno ragione, ve lo dico io!!
Ciao ciao e buona notte a tutti,
Corrado.

I'm happy to be me.
enzus

Re: Breve recensione Delta Fountainpen.it 500 Forum

Messaggio da enzus »

Daniele ha scritto:
enzus ha scritto:Tornando a Delta, curioso di provare questo "fantastico" pennino ho comprato una Fusion 82, il cui prezzo al pubblico è secondo me un pò altino dato che si tratta di metacrilato - per quanto tornito - e di una cartridge/converter filler.
enzus ha scritto: Io personalmente non ho comprato la Fusion 82 perchè convinto che l'effetto pila avrebbe contribuito a farmi risparmiare riscaldamento, ora che comincia a fare freddino, ma perchè curioso di vedere fino a che punto una ditta prestigiosa si potesse spingere nell'affermare il falso.
Ma l'hai comprata o no questa fusion 82?
enzus ha scritto:...qualcuno in questo forum avrebbe dovuto evitare di confermare una vera e propria panzana magari limitandosi a dire che a suo avviso il pennino scriveva bene ed era esteticamente bello rispetto a un pennino in acciao.
Non facciamo allusioni. Dicci chiaramente a chi ti riferisci per avere un contraddittorio.

Non solo in questo forum ci sarà chi ti criticherà, ma anche chi come me indagherà a una tua eventuale affiliazione con aziende concorrenti.
Francamente questo tuo cieco accanimento verso Delta, e il tuo stesso comportamento, mi fa riflettere...
Caro Daniele,
io ho portato in questo forum le mie esperienze su una penna e un pennino che ho acquistato da un rivenditore e che ho pagato con dindini sonanti.
Stimo la Delta quando fa le cose seriamente e ne ho diverse penne con pennino in oro e in acciaio, sempre tutte acquistate. Ma posseggo anche penne Omas, Visconti, Twsbi, Stipula, Pilot, Sailor, Mont Blanc, per citarne alcune, e nessuna di queste aziende mi passa la mazzetta.
Credevo che questo fosse un forum dove ognuno potesse dire quello che pensa, anche se non allineato alla opinione della maggioranza.
Mi rendo invece conto che mi trovo a scrivere e dunque a interloquire con persone ai limiti della paranoia, che mi considerano una spia industriale di altre aziende.
Beh Daniele, detto senza troppi giri di parole, a parte il fatto che le tue minacce sono di cattivo gusto e obiettivamente risibili, se hai tempo da perdere indaga pure su quello che ti pare.
L'unico che mi pare legato a doppio filo alla Delta sei tu con il tuo atteggiamento intransigente e inquisitorio.
Capisco che debba difendere a tutti i costi chi vi ha fatto la penna commemorativa ma da qui a pensare che chiunque non ne parli positivamente è un affiliato di aziende concorrenti la dice lunga sulla TUA parzialità e non sulla mia.
Buona domenica.
Enzo.
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Re: Breve recensione Delta Fountainpen.it 500 Forum

Messaggio da scossa »

Daniele ha scritto: Non solo in questo forum ci sarà chi ti criticherà, ma anche chi come me indagherà a una tua eventuale affiliazione con aziende concorrenti.
Francamente questo tuo cieco accanimento verso Delta, e il tuo stesso comportamento, mi fa riflettere...
Qualche dubbio al riguardo era venuto anche a me.
Cordialità.

Marco
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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da scossa »

powerdork ha scritto: io seguo abbastanza anche se non posso dire al 100% l'attività del forum, magari tu leggi tutti i post...ma io non non ricordo di alcun intervento con ceca approvazione delle carateristiche del fusion nib...ma solo gente che cercava di capire come fosse possibile, scientificamente, quanto dichiarato e gente che diceva che, in ogni modo, "sì, funziona bene, sono ignorante per sapere perché quindi boh magari hanno anche ragione non lo so, ma comunque a me pare funzioni bene" o magari anche che dicevano "che figo questa penna nuova che ho in mano e sto provando con tutto l'entusiasmo di un bambino a natale, è davvero la migliore penna che ho mai provato in tutta quanta la mia vita da quando ero nella pancia della mamma e la percepivo scrivere con le sue stilo..non so perché ma è davvero superfluido e superscorrevole, figataaaaaa"...atteggiamenti, mi pare, più che normali sani è belli da vedere, da leggere e anche da sentire dentro se stessi quando si ha una passione..ti prego, se sbaglio, smentiscimi con una citazione del tipo:
tal dei tali, nel post x del giorno gg\mm\aaaa, ha scritto:il fusion nib ha un flusso strafigo perché davvero le proprietà termiche dell'accoppiata tra i metalli utilizzati e saldati tra loro fanno in modo che sia così, esattamente come ha detto Delta..cavolo è davvero una figata di rivoluzione questo pennino, compratelo tutti che alla Delta hanno ragione, ve lo dico io!!
Condivido in pieno.
Cordialità.

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Re: Qualche osservazione sul Fusion nib

Messaggio da A Casirati »

Buongiorno a tutti.
La bellezza di questo forum, a differenza di altri, sta anche nel fatto che è frequentato da persone educate e piacevoli, animate solo dalla passione comune per gli strumenti di scrittura, in particolare per le stilografiche.
Non sono nella posizione di insegnare nulla a nessuno, e anche se lo fossi non lo farei, perché la filosofia del forum è, grazie al cileo, tutta un'altra. Ma spero davvero che interventi polemici, ed eccessivamente aggressivi verso un marchio, qualunque esso sia, non si ripetano. Rischierebbero di rovinare tutto.
Pensiamo alla nostra passione, limitiamoci ai fatti e lasciamo stare le polemiche e le dietrologie: ne trarremo tutti vantaggio e serviremo al meglio la cultura della stilografica.
Buona domenica a tutti.
Alberto Casirati
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La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
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