come ho già scritto nella mia presentazione scrivo quotidianamente con una Pelikan M151, ma sebbene il suo costo sia relativamente contenuto, ho comunque timore a portarla in giro (faccio tanto tempo outdoors, mi sposto spesso, riunioni in posti differenti - ok, magari ora c'è il lockdown, tuttavia non durerà per sempre). Avrei bisogno di una penna economica (max ma proprio max 25-30 euro, meglio se sui 15-20) da portare in giro, sbatacchiare, non avere timore di graffiarla, metterla in tasca o in borsa senza problemi etc. L'unico vincolo è che dovrebbe o accettare cartucce universali (le uniche che si trovano nel mio paese) oppure che abbia un buon converter (sarò banale, utilizzo il Pelikan 4001 royal blue in calamaio ed è imbattibile per reperibilità e affidabilità). Autonomamente ho identificato le seguenti penne:
- Pilot Explorer
- Pilot Kakuno
- Kaweco Sport
- Kaweco Perkeo
- Kaweco Liliput (ovviamente fuori range, sui 40 euro, ma è una bella penna)
- Lamy CP1
Avevo le seguenti penne economiche: Lamy Safari (x2), Pelikan Jazz, tutte e tre perse in seguito a un trasloco. Ho escluso dalla lista la Lamy Safari perché sebbene sia un'ottima penna (ne ho avute infatti due) vorrei evitare di comprare la terza, magari più in là, quando e se avrò voglia di iniziare una collezione. Consigli sulle penne da me individuate? Altre opzioni che non sto tenendo in considerazione?

PS. Mi piacciono i pennini "F" europei, ma mi pare che in caso di marchi giapponesi, come le Pilot, il corrispondente sia il pennino "M", è corretto?
Grazie in anticipo











 quindi le piccole dimensioni non sono un problema (alcuni che conosco si sono lamentati della M151 perché troppo piccina, per me è invece perfetta, al contrario la Safari dovevo usarla necessariamente senza cappuccio, perché "cappucciata" era davvero enorme).
  quindi le piccole dimensioni non sono un problema (alcuni che conosco si sono lamentati della M151 perché troppo piccina, per me è invece perfetta, al contrario la Safari dovevo usarla necessariamente senza cappuccio, perché "cappucciata" era davvero enorme). 


