Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

Omas Extra Arte Italiana

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Rispondi
nerouno
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 23
Iscritto il: sabato 17 giugno 2017, 5:55

Omas Extra Arte Italiana

Messaggio da nerouno »

Buongiorno a tutti.
Un caro amico mi ha donato questa Omas da lui acquistata nel 1985.
Il gruppo scrittura ed il meccanismo di caricamento funzionano perfettamente.
Il problema sta nel fusto e nel cappuccio che si presentano deformati, penso a seguito di una "scaldata".
Purtroppo dalle foto non si vede bene ma lungo il fusto v'è una parte in rilievo per tutta la lunghezza.
Il cappuccio è addirittura deformato, tanto che è impossibile avvitarlo.
Pensate valga la pena farci mettere le mani oppure ricercare i pezzi di ricambio (fusto e cappuccio) ammesso di trovarli ?
Vi ringrazio sin d'ora per i consigli che vorrete darmi.
Una buona giornata a voi tutti.
Enrico
Allegati
IMG_7400.jpg
IMG_7393.jpg
IMG_7396.jpg
IMG_7397.jpg
IMG_7398.jpg
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15074
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Omas Extra Arte Italiana

Messaggio da maxpop 55 »

Secondo me conviene tenerla per ricambi, è troppo rovinata, quando hai cambiato fusto e cappuccio hai sostituito l'intera penna,
Ammesso che li trovi in vendita il loro prezzo probabilmente sarà uguale o superiore all'acquisto di una penna completa in buone condizioni.
Queste penne si deformano facilmente, la resina vegetale con cui sono prodotte non è stabile.
Puoi mettere una foto del pennino, giusto per capire meglio il modello.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
sussak
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 940
Iscritto il: martedì 26 febbraio 2019, 12:02
La mia penna preferita: Parker Duofold Orange Senior,
Il mio inchiostro preferito: Diamine, Lamy Azurite
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

Omas Extra Arte Italiana

Messaggio da sussak »

maxpop 55 ha scritto: giovedì 12 novembre 2020, 8:40 ..........
Queste penne si deformano facilmente, la resina vegetale con cui sono prodotte non è stabile.
..........
Non so se sia vero, ma in un negozio in zona piazza Piemonte a Milano mi dissero che, per evitare incovenienti, andavano conservate insieme alla canfora.
Umberto

Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15074
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Omas Extra Arte Italiana

Messaggio da maxpop 55 »

sussak ha scritto: giovedì 12 novembre 2020, 8:52
maxpop 55 ha scritto: giovedì 12 novembre 2020, 8:40 ..........
Queste penne si deformano facilmente, la resina vegetale con cui sono prodotte non è stabile.
..........
Non so se sia vero, ma in un negozio in zona piazza Piemonte a Milano mi dissero che, per evitare incovenienti, andavano conservate insieme alla canfora.
Non ne ho idea, mi pare una stron....,
Potrebbero salvarle, potrebbero rovinarle ancora di più, potrebbrero non avere alcun effetto, non lo so, ma tutto è possibile
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
nerouno
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 23
Iscritto il: sabato 17 giugno 2017, 5:55

Omas Extra Arte Italiana

Messaggio da nerouno »

Ecco il pennino.
Grazie a tutti.
Allegati
pennino.jpg
Rispondi

Torna a “Tecnica e riparazioni”