buona serata
da appassionato ho voluto regalarmi, in anticipo, una ulteriore penna del forum : la Aleph del 2014 prodotta dalla Marlen e co-ideata dal forum!
Prime impressioni : -livrea rosso lucente; -penna importante, non sfigura con la Pf.it-5000; -più volte visionati su "youtube" le varie presentazioni e l'attesa non è risultata vana; -a prima vista belli il pennino ed alimentatore; -inchiostrata la penna con "Colorversace - Proxima B"; -sicuramente si farà notare nelle sezioni di scrittura sia per la eleganza che per il colore.
Per il momento soddisfatto, ho da capire se le false partenze ed i salti di scrittura sono dovuti al pennino e alimentatore abbinati all'inchiostro, se forzo per allargare il tratto scrive come una brava penna . . .
Adesso devo ammettere di avere altre due Ammiraglie e non per essere superstiziosi - ordinata di venerdì, ricevuta di martedì, é la quarta mia ammiraglia . . . Superstizioso ? ( vedremo )! Non parlatemi di malattia . . .
Allego due immagini :
g.l.21.
acquistata Aleph
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- Snorkel
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- Snorkel
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acquistata Aleph
Buonasera appassionati
proseguo del messaggio del 10 c.m.,
dopo diverse prove su varie carte e sempre con lo stesso inchiostro (testone) ho notato che i difetti lamentati all'inizio in parte si stanno attenuando. Bene.
Secondo me rimane, ad oggi, la difficoltà del flusso con scrittura veloce con evidenti interruzioni od eccessivo sottigliezza del tratto.
Se possibile piacerebbe avere le impressioni e commenti dai possessori della Aleph.
Un elogio lo devo spendere per l'impugnabilità, maneggevolezza per la mia mano superiore alle altre del limitato mio assortimento; bellissima la livrea. Un bravo al/ai ideatore/i-progettista/i.
Un grazie in anticipo
g.l.21.
proseguo del messaggio del 10 c.m.,
dopo diverse prove su varie carte e sempre con lo stesso inchiostro (testone) ho notato che i difetti lamentati all'inizio in parte si stanno attenuando. Bene.
Secondo me rimane, ad oggi, la difficoltà del flusso con scrittura veloce con evidenti interruzioni od eccessivo sottigliezza del tratto.
Se possibile piacerebbe avere le impressioni e commenti dai possessori della Aleph.
Un elogio lo devo spendere per l'impugnabilità, maneggevolezza per la mia mano superiore alle altre del limitato mio assortimento; bellissima la livrea. Un bravo al/ai ideatore/i-progettista/i.
Un grazie in anticipo
g.l.21.
- Ottorino
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Quanti ml d'inchiostro ci son passati ? Ovvero quante ricariche hai fatto ?
Secondo me fai bene a mantenere l'inchiostro solito e insistere.
Aspetta un paio di ricariche e usala il piu' possibile senza fasciarti la testa sul "pigio poco, pigio tanto, salta, troppo grosso, troppo fine" etc.
Dopo il rodaggio vediamo che succede
Secondo me fai bene a mantenere l'inchiostro solito e insistere.
Aspetta un paio di ricariche e usala il piu' possibile senza fasciarti la testa sul "pigio poco, pigio tanto, salta, troppo grosso, troppo fine" etc.
Dopo il rodaggio vediamo che succede
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Buon pomeriggio,Ottorino ha scritto: ↑giovedì 19 novembre 2020, 16:54 Quanti ml d'inchiostro ci son passati ? Ovvero quante ricariche hai fatto ?
Secondo me fai bene a mantenere l'inchiostro solito e insistere.
Aspetta un paio di ricariche e usala il piu' possibile senza fasciarti la testa sul "pigio poco, pigio tanto, salta, troppo grosso, troppo fine" etc.
Dopo il rodaggio vediamo che succede
Questa è la terza inchiostrata e al momento scrive, punta fine come piace a me, ma persiste il "solo" vizio lamentato: ad oggi.
Per quanto riguarda i vari difetti/anomalie che ho letto qui nel forum, sulla penna, devo dire che non le ho riscontrate; ammiro evidenziandolo che é una penna calcata sulla mia mano, non la sento, comincia a scorrere, la sento leggera, ieri ho scritto su due pagine di carta, A4, da fotocopie: scrittura minuta, grande, stampatello = lamenti "0" escluso "1"; per me gran bella penna, anche nella livrea !
Complimenti ripetuti a chi la ha pensata, progettata, realizzata !
Unico mio rammarico rimane per la "Omas" per me un mito italico . . . (sono arrivato tardi nel forum)
grazie
g.l.21.
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acquistata Aleph, proseguo d'uso
Buona serata
continuo con l'uso della Aleph, sperimento carte, modi diversi di impugnarla; ma lo sperimentatore deve sperimentare ed allora si che invento.
Le signore e signorine hanno un'infinità di prodotti che impegnano mensole, ripiani e . . . ogni tanto li adoperano ! Insospettito da una strana strisciolina che stava usando la figlia, assomigliante molto alle carte assorbenti di quando ero alle elementari, mi sono fatto dare una striscia ed ho provato a scriverci giusto un verso del "tanto caro mi fu quest'ermo colle . . . " con una penna da bancarella da due soldi. Il risultato mi ha convinto al punto da provare a scriverci lo stesso verso con la Aleph . . . risultato ottimo. Il pennino risulta più scorrevole ! Rimane secondo me la solita mancanza ad oggi, sulle "volute" delle lettere scritte più veloci.
Al pomeriggio é venuto a trovarmi un conoscente, rappresentante/promotore di un'azienda, illustrandomi alcuni prodotti fra cui una (su catalogo) stilografica: al che gli ho presentato i miei due ultimi acquisti, provati si é complimentato per la bellezza e le prestazioni !
Alla fine mi ha mostrato la sua Aurora 98 in oro, regalo di laurea . Che pennino e che lineamenti !
Ma le emozioni della giornata non sono finite qui. Congedatomi con il conoscente, il figlio mi ha chiesto se potevo inchiostrargli la "prima penna" usata alla scuola primaria!
Lascio immaginarvi cosa ho dovuto fare per farla tornare a scrivere da anni di letargo, iper-lavaggio, riposizionamento pennino previo riallineamento rebbi/punta . . . passato il tardo pomeriggio con le mani inchiostrate, ma alla fine i compiti scolastici sono stati eseguiti "stiloscrivendo".
saluti
g.l.21.
continuo con l'uso della Aleph, sperimento carte, modi diversi di impugnarla; ma lo sperimentatore deve sperimentare ed allora si che invento.
Le signore e signorine hanno un'infinità di prodotti che impegnano mensole, ripiani e . . . ogni tanto li adoperano ! Insospettito da una strana strisciolina che stava usando la figlia, assomigliante molto alle carte assorbenti di quando ero alle elementari, mi sono fatto dare una striscia ed ho provato a scriverci giusto un verso del "tanto caro mi fu quest'ermo colle . . . " con una penna da bancarella da due soldi. Il risultato mi ha convinto al punto da provare a scriverci lo stesso verso con la Aleph . . . risultato ottimo. Il pennino risulta più scorrevole ! Rimane secondo me la solita mancanza ad oggi, sulle "volute" delle lettere scritte più veloci.
Al pomeriggio é venuto a trovarmi un conoscente, rappresentante/promotore di un'azienda, illustrandomi alcuni prodotti fra cui una (su catalogo) stilografica: al che gli ho presentato i miei due ultimi acquisti, provati si é complimentato per la bellezza e le prestazioni !
Alla fine mi ha mostrato la sua Aurora 98 in oro, regalo di laurea . Che pennino e che lineamenti !
Ma le emozioni della giornata non sono finite qui. Congedatomi con il conoscente, il figlio mi ha chiesto se potevo inchiostrargli la "prima penna" usata alla scuola primaria!
Lascio immaginarvi cosa ho dovuto fare per farla tornare a scrivere da anni di letargo, iper-lavaggio, riposizionamento pennino previo riallineamento rebbi/punta . . . passato il tardo pomeriggio con le mani inchiostrate, ma alla fine i compiti scolastici sono stati eseguiti "stiloscrivendo".
saluti
g.l.21.
Ottorino ha scritto: ↑giovedì 19 novembre 2020, 16:54 Quanti ml d'inchiostro ci son passati ? Ovvero quante ricariche hai fatto ?
Secondo me fai bene a mantenere l'inchiostro solito e insistere.
Aspetta un paio di ricariche e usala il piu' possibile senza fasciarti la testa sul "pigio poco, pigio tanto, salta, troppo grosso, troppo fine" etc.
Dopo il rodaggio vediamo che succede