Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12
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GRIESHABER PRINCESS
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- Vacumatic
- Messaggi: 759
- Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
- La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: roma
- Gender:
GRIESHABER PRINCESS
Qualche parola su un marchio in Italia non conosciutissimo, ma che ha svolto, già da metà ottocento, un ruolo certamente significativo nella storia degli oggetti da scrittura.
La Grieshaber sorge su iniziativa di Berkhardt Grieshaber, nato a Baden nel 1822 e dunque con lui la storia della stilografica americana incrocia un altro cittadino tedesco, come Otto Emil Weidlich e suo fratello August Eberstein. Dopo una prima permanenza a Detroit, dove fa apprendistato presso un laboratorio orafo. Berkhardt si trasferisce a Chicago e lì da vita ad una azienda di pennini e dip pen, che ben presto grazie alla elevata qualità della produzione si pone al livello dei più apprezzati operatori del periodo, come Aikin Lambert, John Hollanf, Edward Todd ed altri.
La Grieshaber nel 1893 partecipa alla prima Esposizione mondiale Colombiana, indetta per celebrare il quattrocentesimo anniversario del viaggio di Colombo ( che allora non era ancora sul banco degli imputati da parte di coloro che vorrebbero rivisitare la storia con occhi e morali successivi di cinque secoli). La mostra ebbe un grandissimo successo richiamando espositori di oltre quaranta paesi e circa 27 milioni di visitatori, che dal primo maggio di quell'anno e fino al 30 Ottobre sfilarono fra i padiglioni e sotto la prima ruota panoramica mai costruita, alta oltre 80 metri, opera allora avveniristica dell'Ing. George Ferris e che vediamo in questa vecchia foto, tratta da internet, ancora in fase di costruzione. In quell'Esposizione la Grieshaber vince il primo premio del proprio settore commerciale e la relativa medaglia verrà orgogliosamente esibita per diversi decenni sulle pubblicità Grieshaber.
A quegli anni di fine ottocento appartiene questa splendida dip pen in oro e madreperla, lunga 16 cm, con intagliata l'immagine di una gru, animale da sempre al centro di mitologie e antiche leggende narrate già da Omero e Plutarco.
In Giappone la gru è considerata simbolo di grande longevità e benessere e dunque , nella difficile fase che tutti stiamo attraversando, speriamo che queste immagini siano bene auguranti.
Il figlio di Berhardt, Benjamin, il 3 Maggio 1910 brevettò una stilografica con un sistema di caricamento "a gobba" sul dorso, tipo il sistema Conklin,
dove però al posto dell'anellino per bloccare o sbloccare la " gobba" si ruota una rondella posta all'estremità del corpo. I sistema di caricamento a leva fu invece utilizzato dalla Grieshaber ai primi degli anni venti ed a questa tipologia appartiene il modello PRINCESS. La penna in visione è lunga chiusa 11,3 cm, di colore black and pearl e veniva venduta a 7,50 dollari, come risulta da questa pubblicità ( a disposizione del wiki) che il venditore, solitamente affidabile, attribuisce al 1931. Da notare che gli altri colori venivano venduti a 5 dollari. Cappuccio lungo 5,3 cm, con due bande dorate e anellino sovrastante che ho trovato con l'originario lunghissimo laccio doppio di circa 50 cm.
Sul corpo, ben equilibrato, ancora ben leggibile " Grieshaber Pens / Chicago Ill." Pennino con sfiatatoio a cuoricino, con impresso " Grieshaber/ 14 K /Chicago/ 4, con abbondante presenza di iridio, grande scorrevolezza e piacevolissima flessibilità. Per concludere e a conferma della qualità Grieshaber vale la pena di ricordare che nella sua autobiografia del 1937 W.A. Scheaffer racconta che a lungo molti pennini Scheaffer's furono commissionati proprio alla Grieshaber. [attachment=0] .Un saluto a tutti, Luigi
La Grieshaber sorge su iniziativa di Berkhardt Grieshaber, nato a Baden nel 1822 e dunque con lui la storia della stilografica americana incrocia un altro cittadino tedesco, come Otto Emil Weidlich e suo fratello August Eberstein. Dopo una prima permanenza a Detroit, dove fa apprendistato presso un laboratorio orafo. Berkhardt si trasferisce a Chicago e lì da vita ad una azienda di pennini e dip pen, che ben presto grazie alla elevata qualità della produzione si pone al livello dei più apprezzati operatori del periodo, come Aikin Lambert, John Hollanf, Edward Todd ed altri.
La Grieshaber nel 1893 partecipa alla prima Esposizione mondiale Colombiana, indetta per celebrare il quattrocentesimo anniversario del viaggio di Colombo ( che allora non era ancora sul banco degli imputati da parte di coloro che vorrebbero rivisitare la storia con occhi e morali successivi di cinque secoli). La mostra ebbe un grandissimo successo richiamando espositori di oltre quaranta paesi e circa 27 milioni di visitatori, che dal primo maggio di quell'anno e fino al 30 Ottobre sfilarono fra i padiglioni e sotto la prima ruota panoramica mai costruita, alta oltre 80 metri, opera allora avveniristica dell'Ing. George Ferris e che vediamo in questa vecchia foto, tratta da internet, ancora in fase di costruzione. In quell'Esposizione la Grieshaber vince il primo premio del proprio settore commerciale e la relativa medaglia verrà orgogliosamente esibita per diversi decenni sulle pubblicità Grieshaber.
A quegli anni di fine ottocento appartiene questa splendida dip pen in oro e madreperla, lunga 16 cm, con intagliata l'immagine di una gru, animale da sempre al centro di mitologie e antiche leggende narrate già da Omero e Plutarco.
In Giappone la gru è considerata simbolo di grande longevità e benessere e dunque , nella difficile fase che tutti stiamo attraversando, speriamo che queste immagini siano bene auguranti.
Il figlio di Berhardt, Benjamin, il 3 Maggio 1910 brevettò una stilografica con un sistema di caricamento "a gobba" sul dorso, tipo il sistema Conklin,
dove però al posto dell'anellino per bloccare o sbloccare la " gobba" si ruota una rondella posta all'estremità del corpo. I sistema di caricamento a leva fu invece utilizzato dalla Grieshaber ai primi degli anni venti ed a questa tipologia appartiene il modello PRINCESS. La penna in visione è lunga chiusa 11,3 cm, di colore black and pearl e veniva venduta a 7,50 dollari, come risulta da questa pubblicità ( a disposizione del wiki) che il venditore, solitamente affidabile, attribuisce al 1931. Da notare che gli altri colori venivano venduti a 5 dollari. Cappuccio lungo 5,3 cm, con due bande dorate e anellino sovrastante che ho trovato con l'originario lunghissimo laccio doppio di circa 50 cm.
Sul corpo, ben equilibrato, ancora ben leggibile " Grieshaber Pens / Chicago Ill." Pennino con sfiatatoio a cuoricino, con impresso " Grieshaber/ 14 K /Chicago/ 4, con abbondante presenza di iridio, grande scorrevolezza e piacevolissima flessibilità. Per concludere e a conferma della qualità Grieshaber vale la pena di ricordare che nella sua autobiografia del 1937 W.A. Scheaffer racconta che a lungo molti pennini Scheaffer's furono commissionati proprio alla Grieshaber. [attachment=0] .Un saluto a tutti, Luigi
- Tribbo
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Interessante! Grazie
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- Vacumatic
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Grazie a te, mi fa piacere se hai trovato spunti di interesse. Grazie ancora
Luigi
Luigi
- piccardi
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GRIESHABER PRINCESS
Ciao Luigi,
complimenti, una bellissima penna, e ancor più bella la dip pen. E grazie anche per l'escursus sulla marca, purtroppo colpevolmente assente dal wiki. Ma mi riprometto, a partire da questo tuo spunto, di porre rimedio appena avrò tempo (ma se ti va puoi farlo tu stesso, per l'accesso in scrittura basta chiedere!)
Simone
complimenti, una bellissima penna, e ancor più bella la dip pen. E grazie anche per l'escursus sulla marca, purtroppo colpevolmente assente dal wiki. Ma mi riprometto, a partire da questo tuo spunto, di porre rimedio appena avrò tempo (ma se ti va puoi farlo tu stesso, per l'accesso in scrittura basta chiedere!)
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
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e per aiutare chi non trova un termine:
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- maxpop 55
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Bella penna con ottima presentazione e grazie per le notizie su questa marca, che purtroppo per mia ignoranza non conoscevo

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Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- lucawm
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GRIESHABER PRINCESS
Tutto molto bello, la penna è molto elegante e il pennino con la madreperla intagliata una vera e propria opera d'arte.
Rimango inoltre molto colpito dalla pubblicità, appare estremamente realistica nel mostrare i modelli delle penne.
Non ho mai visto una manifesto pubblicitario Wahl, Mabie Todd coevo, quindi primi anni '30 con i modellini così ben dettagliati e non riportati a disegno come nella concorrenza; sembra quasi un moderno montaggio fotografico fatto con Photoshop. E' così o è solo una mia impressione?
Complimenti e buona giornata.
Rimango inoltre molto colpito dalla pubblicità, appare estremamente realistica nel mostrare i modelli delle penne.
Non ho mai visto una manifesto pubblicitario Wahl, Mabie Todd coevo, quindi primi anni '30 con i modellini così ben dettagliati e non riportati a disegno come nella concorrenza; sembra quasi un moderno montaggio fotografico fatto con Photoshop. E' così o è solo una mia impressione?
Complimenti e buona giornata.
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- Vacumatic
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Grazie Simone, mi farebbe piacere che questo marchio trovasse un suo spazio sul nostro Wiki. Se lo farai tu lo farai sicuramente meglio di me, ma non mi voglio tirare indietro, dipende dal tuo tempo e dunque fammi sapere ...piccardi ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 0:32 Ciao Luigi,
complimenti, una bellissima penna, e ancor più bella la dip pen. E grazie anche per l'escursus sulla marca, purtroppo colpevolmente assente dal wiki. Ma mi riprometto, a partire da questo tuo spunto, di porre rimedio appena avrò tempo (ma se ti va puoi farlo tu stesso, per l'accesso in scrittura basta chiedere!)
Simone
Grazie ancora
Luigi
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Tua ignoranza ? per carità, il sito credo serva proprio a far circolare notizie, sapessi quante cose scopro ogni tanto.
Un saluto e buon pomeriggio
Luigi
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Grazie mille Luca.lucawm ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:06 Tutto molto bello, la penna è molto elegante e il pennino con la madreperla intagliata una vera e propria opera d'arte.
Rimango inoltre molto colpito dalla pubblicità, appare estremamente realistica nel mostrare i modelli delle penne.
Non ho mai visto una manifesto pubblicitario Wahl, Mabie Todd coevo, quindi primi anni '30 con i modellini così ben dettagliati e non riportati a disegno come nella concorrenza; sembra quasi un moderno montaggio fotografico fatto con Photoshop. E' così o è solo una mia impressione?
Complimenti e buona giornata.![]()
Per quanto riguarda la pubblicità non so che dirti, se non che fa parte di quattro fogli di carta patinata acquistati da un rivenditore che la garantisce come Original Paper Advertising, no copies. Le rappresentazioni sono effettivamente molto realistiche, ma faccio fatica a pensare che qualcuno si sia messo a creare dei falsi con tale dovizia di particolari e ricchezza di notizie su penne quasi introvabili e su un marchio così poco conosciuto e quindi poco appetibile per la vendita. Addirittura l'ultimo foglio ( che come gli altri mettero' nell'argomento " un po' di cartacce") è dedicato alle misconosciute penne Trasparo e relativi desk set, confermandone la produzione Grieshaber, che invece talvolta é stata messa in dubbio.
GRazie ancora per il tuo interesse e buon pomeriggio
Luigi
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- Vacumatic
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Nella fretta ho scritto Trasparo invece di Transparo, brevetto Sager
Luigi
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GRIESHABER PRINCESS
Ignoravo completamente l'esistenza della Grieshaber, grazie per averci mostrato la penna con relativa pubblicità
Ma ancora di più per le immagini di quel raffinatissimo portapenne, credo uno dei più belli che abbia mai visto!
Mi verrebbe da chiederti di allegare un test di scrittura, o comunque chiederti un riscontro sulla flessibilità di questa bella penna d'oro!
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Mi verrebbe da chiederti di allegare un test di scrittura, o comunque chiederti un riscontro sulla flessibilità di questa bella penna d'oro!
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Grazie a te, sei gentilissimo
il pennino della Dip Pen è effettivamente di grande flessibilità e piacevolezza e certo la mia scrittura non gli rende l'onore che meriterebbe.
Buona serata e grazie ancora
Luigi
il pennino della Dip Pen è effettivamente di grande flessibilità e piacevolezza e certo la mia scrittura non gli rende l'onore che meriterebbe.
Buona serata e grazie ancora
Luigi
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Ciao Luigi, e grazie per averci presentato questa penna. Presentazione impreziosita dal corredo di informazioni storiche.
Saluti
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Saluti
Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
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