Allora, ancora grazie a tutti per i vostri pareri, che sono tutti molto ragionevoli ed utili.
Iniziamo con il dire che mi avete convinto a sostituire la realo, vedremo se con una aurora o una pro gear classic
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tanto c'è tempo. Non tanto per la questione monetaria, non sono 100 euro che cambiano la vita, ma perchè avete dato tutti ottime motivazioni.
E mi avete pure convinto per quanto riguarda la 149 a prenderla usata e vi dirò di più, probabilmente sarà la prima ad essere acquistata, così ho anche più tempo per riflettere sulla diatriba m800 o m1000.
Resto orientato su penne grandicelle perchè nonostante le mia manine da gnomo, non so perchè, mi ci trovo meglio. Con una jinhao 159 ci scrivo per ore e con meno fastidio rispetto alla lamy safari (che comunque uso tantissimo perchè ultra affidabile). Forse è perchè essendo più grosse ho un'impugnatura più rilassata.
Ora concordo sul fatto che la M1000 è al limite del grottesco con quel pennino gigante
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e ho letto una commento qui sul forum che mi ha fatto pisciare sotto dal ridere in merito alla M1000.
"Aggiungo che considerato il senso estetico tedesco avranno anche pensato: "per fare penna grande pisognerà fare grante scrittura ja!" e pertanto invece di un pennino ti ritroverai con un idrante....la solita confu"z"ione tra qualità ed eleganza con quantità e volgarità." (Ironnib)
Quindi è vero, probabilmente la M1000 è la penna che avrebbero fatto i soldati di strurmtruppen di Bonvi per combattere il temibile nemico che non si vede mai!
Forse la voglio proprio perchè è dannatamente esagerata, ma non ridicola e, per me, non volgare.
Riguardo la mia strategia di acquisti, non è che io sia costante nel contenermi, è che infondo sono abbastanza povero e mi piacciono un sacco di cose. Alla fine sono un ingegnere che fa ricerca in università e che si deve pagare una stanza e le cibarie. Quindi ribadisco, non morto di fame ma poco ci manca
Mi piace la fotografia, gli orologi, le penne, le moto i libri antichi, un bel completo tre pezzi in fresco lana...tutte cose che non sono economiche ma hanno dei vantaggi, durano tanto e hanno un valore. Quindi per soddisfare tutte queste mie voglie non ho altra scelta che risparmiare e pianificare bene gli acquisti e soprattutto scegliere di comprare poche cose e che mi soddisfino veramente, non che le usi due giorni e poi le lasci nel cassetto assieme a mille altre sciocchezze, 10 penne fetenti da 10 euro fanno in totale 100 euro ma non fanno una penna da 100 euro.
Cerco dunque di comprare cose utili a me ed al mio lavoro, facendo sì che ogni volta in cui mi trovo ad usarle ne possa trarre piacere! Tipo il cellulare ultimo grido a me non serve, io uso il pc e le mail, ne ho uno comprato anni fa per 60 euro e non mi interessa di cosa può pensare la gente vedendomi usare quel catorcio, perchè per l'uso che io ne devo fare mi basta ed avanza pure.
Per questo motivo dico che non mi interessano minimamente, ed in nessun campo, le cose esageratamente costose. Ci sono oramai oggetti costosi al punto da non poter essere usati per fare quello che dovrebbero, tipo una penna da 10.000 euro...manco se fossi miliardario la userei per scrivere perchè do un valore al danaro e se voglio fare un investimento non lo faccio in penne. Piuttosto cotanta pecunia la do in beneficenza o mi faccio fare un pezzo unico da un artigiano, che almeno ci campa la famiglia!
La mia moto è una cbr1000F del 1991, comprata nel 2018, pagata 1500 euro, una moto affidabilissima (fra poco raggiunge i 100.000km) che nessuno vuole perchè fa "solo" i 280 km/h, non ha linee estremamente aggressive e pesa 270kg..ma è una moto estremamente elegante, affidabilissima e abbastanza comoda da farci un viaggio di 1000 km senza romperti la schiena. Avrei potuto prendere con pochi soldi in più una cbr 600 moderna ma oggi probabilmente l'avrei già dovuta buttare o spenderci sopra una barca di soldi per tenerla in ordine.
La mia macchina fotografica attuale (escludo le analogiche che comunque uso) è una fuji xe1del 2012 ( era pure la linea base) comprata usata a 200 euro nel 2016. Uso solo le ottiche manuali canon del mio vecchio corredo e fa foto bellissime. Non sento nessun bisogno di cambiarla e la presi per la filosofia fujifilm di fare prodotti che durano negli anni. Avrei potuto prendere per poco di più una canon entry level e che oggi probabilmente dovrei buttare.
Un orient bambino o un seiko 5 non sono costosi come orologi, non molto più di quelle patacche di daniel wellington, ma da una parte hai un orologio automatico, dall'altra uno schifo di circuito al quarzo da 2 soldi. L'orient lo lasci a tuo figlio, il daniel alla nettezza urbana.
Insomma, potrei continuare a fare esempi di questo genere ma la mia esperienza mi dice in generale che è meglio comprare poco e bene che tanto e male e soprattutto di non seguire le mode.
Con questo non dico che se vuoi la qualità devi spendere per forza soldoni eh, la lamy safari costa 20 euro e ci ho scritto pagine e pagine ma è la differenza che ci passa fra un buon maglione di lana e uno di cachemire...caldo ti tengono tutti e due ma il confort è diverso.
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scusate il papello!