Schneider Base vs. Lamy Safari

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Pelikanino
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Messaggio da Pelikanino »

maylota ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:59 A rischio di OT, per cui chiedo perdono in anticipo, che cosa ne pensate in alternativa, alla Diplomat Magnum? Ne ho presa una per curiosità in una cartoleria in Germania e la trovo meravigliosa per i 15/20€ che l'ho pagata. In particolare pennino ed impugnatura.
Ho un vago ricordo che fosse parte del gruppo Herlitz e quindi adesso nella galassia Pelikan, ma potrei sbagliarmi.
Brutto pennino. Ho fatto fatica a farlo partire. Però la Traveller è ottima e la consiglio (se piacciono le penne sottili e di metallo).

La compagnia è di proprietà di un francese. Ci sono delle interviste promo in inglese su Youtube tra il proprietario e un noto negozio online americano.
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Messaggio da Phormula »

Due cose sulle penne scolastiche in generale.

Normalmente hanno il flusso medio o medio-basso. Caratteristica voluta, sono pensate per essere sbatacchiate in giro negli zaini e i fabbricanti si preoccupano di evitare allagamenti del tappo. Da questo punto di vista sono spesso ottimizzate per non dare problemi con il Royal Blue, Pelikan o equivalente in cartucce, che sarà l'inchiostro di elezione, il più usato in assoluto dagli studenti.

Per quanto riguarda la tendenza a seccare, è maggiore in quelle penne che hanno un volume d'aria maggiore nel tappo o addirittura il tappo ventilato antisoffocamento.

Per il resto, se vuoi fare bella figura io andrei di Waterman Graduate o Allure, pennino F (il medio è molto largo). Per il solo fatto di essere in metallo, sembra una penna più importante di quel che costa. Buona idea anche la Safari, tenendo conto delle cartucce proprietarie (non credo che un principiante decida di sbattersi con calamaio e converter, per lo meno non prima di aver sviluppato una certa passione. Soluzione economica, Scheider Base o Ray, Herlitz, Pelikano, Perkeo, Online e chi più ne ha più ne metta.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47 Il pennino delle Schneider fa schifo ai porci. Se le lasci lì una giornata non scrivono quasi più. Inoltre sono esteticamente orripilanti.

Se vuoi lasciare l'impressione che le stilografiche siano delle robe inutilizzabili per gente stravagante, allora vai con quelle.

Sei vuoi spendere meno di 20 euro e avere una buona penna con cartucce standard il mio consiglio è: Kaweco Perkeo.
posso concordare in parte sul design che in generale non è molto attraente (anche se la base a me piace) ma per quanto riguarda la scrittura proprio no.

Ho una smart e scrive ottimamente, senza mai un intoppo.
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Phormula ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 14:43 Due cose sulle penne scolastiche in generale.

Normalmente hanno il flusso medio o medio-basso. Caratteristica voluta, sono pensate per essere sbatacchiate in giro negli zaini e i fabbricanti si preoccupano di evitare allagamenti del tappo. Da questo punto di vista sono spesso ottimizzate per non dare problemi con il Royal Blue, Pelikan o equivalente in cartucce, che sarà l'inchiostro di elezione, il più usato in assoluto dagli studenti.

Per quanto riguarda la tendenza a seccare, è maggiore in quelle penne che hanno un volume d'aria maggiore nel tappo o addirittura il tappo ventilato antisoffocamento.

Per il resto, se vuoi fare bella figura io andrei di Waterman Graduate o Allure, pennino F (il medio è molto largo). Per il solo fatto di essere in metallo, sembra una penna più importante di quel che costa. Buona idea anche la Safari, tenendo conto delle cartucce proprietarie (non credo che un principiante decida di sbattersi con calamaio e converter, per lo meno non prima di aver sviluppato una certa passione. Soluzione economica, Scheider Base o Ray, Herlitz, Pelikano, Perkeo, Online e chi più ne ha più ne metta.
carina la graduate che conoscevo ma volevo escludere modelli in metallo perché come primo approccio credo che sia preferibile andare sulla (simil) plastica.
più leggera, più "calda", più confortevole, imho.

rispetto alla perkeo preferirei a tal punto la sport.
più originale, design migliore e impugnatura ergonomica non triangolare.
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Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 14:35
La compagnia è di proprietà di un francese. Ci sono delle interviste promo in inglese su Youtube tra il proprietario e un noto negozio online americano.
Si hai ragione, ho speso 10 minuti a guardarci.
Diplomat era proprietà di Helit (e non di Herlitz) che era di proprietà di un fondo americano che nel 2016 l'ha venduta ai francesi di Maped che però hanno scoporato Diplomat vendendola a Mathias Ringeard che sembra essere francese dall'accento anche se il nome suona Tedesco. Quindi non è parte della galassia Pelikan, che è Tedesca ma di proprietà Malese: il mondo globale non smetterà mai di confondermi... :D . Però la mia Magnum non scrive per nulla male visto quanto l'ho pagata (sarò stato fortunato)

In ogni caso perdonate l'OT
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La Graduate/Allure è in metallo ma l'impugnatura è di plastica, non è triangolare ma classica rotonda.
Pur essendo in metallo, è una penna leggera e confortevole.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47 Il pennino delle Schneider fa schifo ai porci. Se le lasci lì una giornata non scrivono quasi più. Inoltre sono esteticamente orripilanti.
Sull'estetica possiamo anche concordare, ma sul pennino assolutamente no. E di Schneider ne ho provate abbastanza. Mai nessuna incertezza nel partire, anche dopo giorni di pausa.

PS
Mi riferisco a tre titpi di pennini: quello in acciaio rinforzato delle Voyage, quello in acciaio rinforzato delle Voice e Easy, e quello in "iridio" delle Ceod e delle Glam. Tu con quale ti sei trovato male?
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Phormula ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 15:46 La Graduate/Allure è in metallo ma l'impugnatura è di plastica, non è triangolare ma classica rotonda.
Pur essendo in metallo, è una penna leggera e confortevole.
interessante, me la figuravo più pesante e adatta a mano allenata.
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Peso in grammi in condizioni di marcia, cariche a cartucce, con e senza cappuccio.

Graduate: 22, 14
Allure: idem

Pelikan Pelikano: 17, 12
Schneider Base: 19, 11
Lamy Al Star: 22, 12

Faber Castell e-motion legno 51, 28
Kaweco Sport: 12, 12 (va usata calzata)
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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Phormula ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 20:03 Peso in grammi in condizioni di marcia, cariche a cartucce, con e senza cappuccio.

Graduate: 22, 14
Allure: idem

Pelikan Pelikano: 17, 12
Schneider Base: 19, 11
Lamy Al Star: 22, 12

Faber Castell e-motion legno 51, 28
Kaweco Sport: 12, 12 (va usata calzata)
pochi grammi in più rispetto alla base.

solo la sport è veramente leggera...
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È una legerezza apparente, perché sei obbligato ad usarla con il cappuccio calzato.
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Messaggio da maylota »

Pettirosso ha scritto: martedì 29 settembre 2020, 21:26
StePen ha scritto: lunedì 28 settembre 2020, 18:36 per quanto riguarda invece l'Intercambialità dei pennino com'è messa la Schneider?
Male, purtroppo: questo è un punto a suo sfavore.
Io ho sempre solo trovato degli M. Sicuramente esisteranno anche gli F, ma occorre cercarli, e, comunque, ti tocca cambiare l'intero gruppo scrittura.
C'è un noto venditore UK che vende i soli pennini di ricambio per Schneider Base, a 3.60GBP (che però poi se non compri altro diventa improponibile col trasporto)
La cosa strana è che sono disponibili in M, B, Left Hand e Starter (hard medium), ma non in F.
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maylota ha scritto: giovedì 1 ottobre 2020, 1:00
Pettirosso ha scritto: martedì 29 settembre 2020, 21:26
Male, purtroppo: questo è un punto a suo sfavore.
Io ho sempre solo trovato degli M. Sicuramente esisteranno anche gli F, ma occorre cercarli, e, comunque, ti tocca cambiare l'intero gruppo scrittura.
C'è un noto venditore UK che vende i soli pennini di ricambio per Schneider Base, a 3.60GBP (che però poi se non compri altro diventa improponibile col trasporto)
La cosa strana è che sono disponibili in M, B, Left Hand e Starter (hard medium), ma non in F.
Ma che poi cos'ha di particolare quello per mancini ?
:think:
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Le penne con impugnatura ergonomica (Safari/Al Star, Base, Staedtler) devono avere una sezione di alimentazione con il pennino dedicata perchè se impugnate correttamente da un mancino, l'angolo del pennino non è quello ottimale.
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Phormula ha scritto: giovedì 1 ottobre 2020, 9:45 Le penne con impugnatura ergonomica (Safari/Al Star, Base, Staedtler) devono avere una sezione di alimentazione con il pennino dedicata perchè se impugnate correttamente da un mancino, l'angolo del pennino non è quello ottimale.
Cambia proprio il gruppo scrittura, quindi, pur essendo invariato il pennino ?
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