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Regalo inaspettato : Aurora B11-C

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Hiver77
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Messaggio da Hiver77 »

Anzitutto auguri e complimenti per il bellissimo regalo :)
Come suggerito da altri, se non l'hai già fatto, prova il pennino per intinzione, giusto per essere sicuro del tratto.
rolex hunter ha scritto: lunedì 3 agosto 2020, 10:20 Si, diciamo che dopo 2-3-6 mesi, magari per fare ripartire una penna lasciata carica bisogna sciacquare il pennino
(senza doverla scaricare-ricaricare);

I veri danni dell'inchiostro lasciato asciugare in una penna si misurano nei lustri....

Stai caricando acqua e coloranti, non acido nitrico.
...
Direi che è il suggerimento migliore, tra l'altro stiamo parlando di penna Aurora con inchiostro Aurora, una combinazione piuttosto sicura e a prova di danni (altre combinazioni, tipo penna da pochi spicci + inchiostro ferrogallico, sono sicuramente più pericolose, ma in questo caso sei in una botte di ferro).

Goditi la tua penna e SCRIVI! come dice qualcuno, basta anche la lista della spesa ;)
Chiara

"Una grande scoperta risolve un grande problema, ma nella soluzione di qualsiasi problema c'è un pizzico di scoperta."
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Carmelo309
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Messaggio da Carmelo309 »

Salve raga, ho una domanda, ho visto i materiali dell'Aurora ed è in resina, e ho scoperto che è un tipo di plastica, non so se sia una buona cosa o meno, ma in una penna di questo calibro non dovrebbe essere usato il metallo?
La stilografica è una penna unica, antica e non paragonabile alle altre penne
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

In metallo sarebbe probabilmente troppo pesante
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Carmelo309
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Messaggio da Carmelo309 »

Ottorino ha scritto: martedì 22 settembre 2020, 23:21 In metallo sarebbe probabilmente troppo pesante
Si, ma io ho la loom piano che è in metallo ed è di fascia più bassa.
La stilografica è una penna unica, antica e non paragonabile alle altre penne
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Messaggio da StePen »

Carmelo309 ha scritto: martedì 22 settembre 2020, 23:10 Salve raga, ho una domanda, ho visto i materiali dell'Aurora ed è in resina, e ho scoperto che è un tipo di plastica, non so se sia una buona cosa o meno, ma in una penna di questo calibro non dovrebbe essere usato il metallo?
Dipende... una penna deve essere usabile e confortevole... per cui preferisco di gran lunga una penna con materiali meno nobili (sempre che poi questa sia vero...) rispetto a una penna in metallo (quale metallo?) che poi si rivela inutilizzabile se non per un piccolo appunto o la semplice firma.
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Automedonte
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Messaggio da Automedonte »

Il "metallo" non è necessariamente un materiale più nobile della "plastica", probabilmente più robusto ma anche più pesante.

Le plastiche utilizzate per le stilografiche dette resine sono una diversa dall'altra ed hanno una composizione più complessa della semplice plastica, per componenti, qualità, colori, spessori e via dicendo. Alcune penne come le Montblanc costano 7/800 euro, sono considerate tra le migliori eppure sono di resina (pregiata dicono loro :D ) quindi plastica.

Il metallo inteso come acciaio o alluminio non può essere considerato un materiale nobile, per esserlo dovrebbe essere oro, argento o altri metalli pregiati.

Se guardi i prezzi delle penne, in linea di massima, quelle in resina (spesso con colorazioni particolari) costano molto di più di quelle in metallo (che non sia oro o argento). Inoltre hanno il vantaggio di essere più leggere e spesso più facili da impugnare perchè scivolano meno in mano (pensa ad una mano sudata in estate).

Ognuno ha le sue preferenze ma non si può aprioristicamente stabilire che una sia più pregiata dell'altra.

Personalmente credo che, nella sua fascia di prezzo, non ci siano penne migliori di quella che Ti hanno regalato. Magari ci sono penne analoghe che si possono preferire per ragioni estetiche soggettive, ma oggettivamente migliori non penso proprio ;)
Cesare Augusto
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Messaggio da StePen »

E poi c'è anche la celluloide...
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Messaggio da Carmelo309 »

Automedonte ha scritto: mercoledì 23 settembre 2020, 10:06 Il "metallo" non è necessariamente un materiale più nobile della "plastica", probabilmente più robusto ma anche più pesante.

Le plastiche utilizzate per le stilografiche dette resine sono una diversa dall'altra ed hanno una composizione più complessa della semplice plastica, per componenti, qualità, colori, spessori e via dicendo. Alcune penne come le Montblanc costano 7/800 euro, sono considerate tra le migliori eppure sono di resina (pregiata dicono loro :D ) quindi plastica.

Il metallo inteso come acciaio o alluminio non può essere considerato un materiale nobile, per esserlo dovrebbe essere oro, argento o altri metalli pregiati.

Se guardi i prezzi delle penne, in linea di massima, quelle in resina (spesso con colorazioni particolari) costano molto di più di quelle in metallo (che non sia oro o argento). Inoltre hanno il vantaggio di essere più leggere e spesso più facili da impugnare perchè scivolano meno in mano (pensa ad una mano sudata in estate).

Ognuno ha le sue preferenze ma non si può aprioristicamente stabilire che una sia più pregiata dell'altra.

Personalmente credo che, nella sua fascia di prezzo, non ci siano penne migliori di quella che Ti hanno regalato. Magari ci sono penne analoghe che si possono preferire per ragioni estetiche soggettive, ma oggettivamente migliori non penso proprio ;)
Mhm, ho capito, quindi la mia penna è fatta di plastica pregiata
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Automedonte
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Messaggio da Automedonte »

Carmelo309 ha scritto: mercoledì 23 settembre 2020, 10:42

Mhm, ho capito, quindi la mia penna è fatta di plastica pregiata
è fatta con materiali di buona qualità come tutte le Aurora questo è certo, "pregiato" è un termine usato commerialmente che senza specifiche particolari non significa nulla.

se prendi in mano altre penne di "plastica" la differenza la noti non sono tutte uguali, cambia la consistenza, lo spessore, la sensazione al tatto. L'importante è che siano fatte bene e che funzionino bene, il resto sono scelte soggettive.
Cesare Augusto
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