L'ultimo ma non meno importante elemento coinvolto nella scrittura è la carta. Parliamone. E raccontiamo anche degli altri accessori che affianchiamo alle nostre penne.
Premetto che non scrivo sui quaderni per una questione di scomodità. (ripudio nei fogli già rilegati) ahah
Sono alla ricerca di una carta bianca, quindi una marca di risma, idonea per la mia stilografica. Attualmente sto utilizzando l'Aurora black.
Quale marca di risma mi consigliate ?
Fabriano Rismaluce. Ne trovi di varie grammature. Al momento uso quella da 100 grammi, che risulta impenetrabile da ogni flusso. Poi si va a salire: 120, 160, 200 grammi, che però non ho ancora sperimentato.
Poi "Rismaluce" è un nome bellissimo, ma questa è una cosa personale
loriscalo ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 16:42
Monet63 ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 14:21
Fabriano Copy1.
Clairefontaine ClairAlfa.
Discovery 75 Special Formula.
Ho notato che la Clairefontaine è pessima: sembra che la carta eviti l'inchiostro.
Diciamo che quello è il bello/brutto delle carte lisce patinate. Ľinchiostro, specie se abbondante tende a rimanere in superficie e talvolta accentua il baby bottom di alcuni pennini non perfettamente a punto per cui si hanno salti di tratto od una linea meno spessa.
Riconosco che possa non piacere ľeffetto, me compreso, ma tant'è.
Aggiungerei la Fabriano Eminence, secondo me un pelino sopra la Copy1 (ma ben sotto la Favini: dipende sempre da quanto si è disposti a spendere).
Non tutti i riveditori la tengono; in compenso la si trova sovente scontata.
Quello che ho notato è una certa incostanza nella qualità del prodotto; ma questo vale per tutte le Case.