La storia di questo "lettering guide" é iniziata pochi giorni prima che mia moglie ritornasse dalla Germania a fine agosto. Avevo pensato di farmi portare a casa un libro di calligrafia, e lo stavo cercando su Amazon, quando al piede della pagina, tra le finestre dei "consigli automatici", ho notato un oggettino di plastica trasparente, onestamente bruttino, chiamato Lettering Guide e suggerito per i calligrafi... Per cinque Euro, ho pensato... e ho schiacciato il bottone di "Acquista". Poi, mi sono dimenticato dell'oggettino di plastica fino a che Elvira ha disfatto le valige una volta ritornata in Costa Rica.
Ora, risulta che il Lettering Guide bello davvero non è, ma nei suoi modesti 10 × 6 cm sí é realmente utilissimo!
Vedendo bene la cosa, può ben essere che io sia semplicemente arrivato tardi alla festa e che tutti voi già conosciate bene l’Ames Lettering Guide, nel qual caso potete interrompere qui la lettura di questa cronaca di quella che per me è stata una appassionata e forse tardiva scoperta. Ma se non no conoscete questo piccolo, efficace ed economico strumento, vi consiglio di continuare a leggere...
Il modello che ho comprato io lo produce una tale ditta Alvin, che gli dà il nome. Il nome originario della "guida" è però Ames Lettering Guide, e deriva dal paese di Ames, in Iowa (U.S.A.), dove questo utile strumento venne prodotto ai suoi esordi. Lo inventò Oscar Anton Olson, nato in Norvegia nel 1883 e naturalizzato statunitense l'anno successivo, quando la famiglia si trasferì negli Stati Uniti. Olson si graduò come ingegnere meccanico nel 1914 e dedicò la maggior parte della sua vita a questa professione, per lo più come insegnante di disegno tecnico nel College dell'Iowa State. Nel 1920 brevettò il suo "Ames Lettering Instrument" (così si chiamava all'inizio), una specie di pantografo per tracciare linee per la scrittura a distanze predeterminate. L'Ames Lettering Instrument divenne col tempo Lettering Guide e fu modificato e perfezionato varie volte sino a raggiungere la forma definitiva all'inizio degli anni '50. Per decenni fu prodotto dalla fabbrica Olsen ad Ames, poi copiato in varie versioni identiche (Alvin è una di quelle), ma la fabbrica Olsen, gestita da un nipote del creatore, David Huston, è rimasta attiva almeno fino al 2005. Poi, suppongo, deve essere stata inghiottita dalla modernità digitale come mille altre cose dell'altro ieri.
Olson, professore all'Iowa State College, in una foto de 1938
(entrambe le foto da: Tenth Letter of the Alphabet, a http://alphabettenthletter.blogspot.com)
Per fortuna, sotto mentite spoglie, l'Ames Lettering Guide continua ad essere disponibile per gli amanti della bella grafia.
Se anche a voi, come a me, succede molto spesso di essere alle prese con un righello per segnare sul foglio la distanza tra le righe del vostro progetto di scrittura e poi tracciare le linee, certo saprete che si tratta di uno degli aspetti più noiosi dell’ars calligrafica. L’Ames Lettering Guide è venuto a risolvere questa noia!
Che cosa fa? Detto semplicemente, permette, con l’ausilio di una sola riga, di tracciare linee parallele alla distanza che si desidera, senza prendere misure!
Presenta un sistema graduato, onestamente più difficile da descrivere che da utilizzare, per tracciare linee equidistanti di altezza compresa tra 1,5 mm e 5 cm, con incrementi di 1/32 di pollice (circa 8/10 di millimetro, bah...), oppure con distanze tra le linee studiate per avere le maiuscole 2/5 oppure 1/3 più alte delle minuscole. Io, e suppongo la maggior parte degli amanti della calligrafia, non facciamo uso di queste scale "ragionate", ma i forellini equidistanti davvero semplificano la vita!