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Aurora Talentum, un danno irreparabile

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
subottini
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Aurora Talentum, un danno irreparabile

Messaggio da subottini »

Un po' più di un anno fa ho avuto una Aurora Talentum, pennino F. Ne avevo avuta un'altra in precedenza, usata poco e ceduta per far spazio ad altre penne, ma questa Talentum funzionava benissimo.

Torniamo alla seconda Talentum. Un giorno, ho pensato di dare una controllata al livello dell'inchiostro nel converter. Ho svitato il gruppo scrittura dal fusto, e un bel pezzo del fusto si è spezzato, lasciandone una porzione avvitata al gruppo scrittura. In breve, la penna era diventata inutilizzabile. La frattura era "scomposta", e comunque una penna incollata con l'Attak non so se sia il massimo.

Premetto che sono solito trattare ogni oggetto con la massima cura e cautela, quindi lì c'era un problema di cattivi materiali o comunque già difettosi. La penna non era mai caduta, né era stata usata da altri, né la filettatura era stata forzata, mai.

Il rivenditore non l'ha voluta indietro accampando una lunga serie di motivi secondo i quali il danno non era imputabile a difetti di fabbricazione, e io non sono stato a discutere troppo, forse sbagliando.

Continuo a sospettare che una penna da circa 250 Euro che si rompe in quel modo dopo non 20 anni, ma un anno di uso, abbia qualcosa di congenito che non andava. Fatto sta che un'Aurora non la prenderò più.
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aaapiero
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Aurora Talentum, un danno irreparabile

Messaggio da aaapiero »

forse ti conviene scrivere direttamente all'Aurora
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Messaggio da HoodedNib »

Giusto per capire quanti anni prima l'avevi comprata e di che anno stiamo parlando?
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Messaggio da maxpop 55 »

Probabilmente doveva essere una partita difettosa, alla maggior parte degli utenti, me compreso, non è successo nulla e se la gode da anni senza problemi.
Ho sentito che anche a qualcun altro il fusto si è spezzato, quindi è senz'altro da attribuirsi ad una partita difettosa.
Io la manderei con le proteste alla casa madre.
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subottini
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Messaggio da subottini »

HoodedNib ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:17 Giusto per capire quanti anni prima l'avevi comprata e di che anno stiamo parlando?
La cosa è successa nel 2019 , inizio anno, e la penna aveva all'incirca un anno di vita. Tutt'altro che vecchia.
subottini
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Messaggio da subottini »

maxpop 55 ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:26 Probabilmente doveva essere una partita difettosa, alla maggior parte degli utenti, me compreso, non è successo nulla e se la gode da anni senza problemi.
Ho sentito che anche a qualcun altro il fusto si è spezzato, quindi è senz'altro da attribuirsi ad una partita difettosa.
Io la manderei con le proteste alla casa madre.
Hai ragione Max, ci proverò, non sono molto fiducioso sull'esito, ma tentare non nuoce.
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nello56
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Messaggio da nello56 »

subottini ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:38
HoodedNib ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:17 Giusto per capire quanti anni prima l'avevi comprata e di che anno stiamo parlando?
La cosa è successa nel 2019 , inizio anno, e la penna aveva all'incirca un anno di vita. Tutt'altro che vecchia.
Direi che è ampiamente all'interno del periodo di garanzia stabilito dal Codice del Consumo Italiano (...La garanzia legale dura due anni dalla consegna del bene e deve essere fatta valere dal consumatore entro due mesi dalla scoperta del difetto: occorre quindi conservare sempre la prova di acquisto ...)
quindi non fare nulla (pena il decadimento) e fai la tua segnalazione ad Aurora! :thumbup:
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Messaggio da subottini »

Grazie :thumbup:
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Messaggio da marnautz »

Io chiamerei/scriverei direttamente al servizio clienti Aurora. Sono molto disponibili e, secondo me, o interverranno in garanzia o applicheranno un prezzo ´politico’ come per le Optima prima serie.
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analogico
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Messaggio da analogico »

subottini ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:10 OMISSIS
.......................
Continuo a sospettare che una penna da circa 250 Euro che si rompe in quel modo dopo non 20 anni, ma un anno di uso, abbia qualcosa di congenito che non andava. Fatto sta che un'Aurora non la prenderò più.
Se Aurora fabbrica penne e sta sul mercato nazionale ed internazionale egregiamente da oltre un secolo e se viene universalmente riconosciuta come un marchio prestigioso , ci saranno dei motivi suppongo.
E'ovvio che da fastidio quando qualcosa che abbiamo comperato e magari pagato a caro prezzo, ci gioca dei brutti scherzi.
In un modo perfetto non dovrebbe accadere, ma il mondo perfetto non esiste e la perfezione non è di questo mondo, quindi se accade, e quando accade proprio a noi, dobbiamo rimanere calmi e riflessivi ed iniziare a muovere tutti i passi che in questi casi vanno fatti.
Nella stragrande maggioranza dei casi, le aziende prestigiose e serie, e Aurora sicuramente è fra queste, risolvono le problematiche con buona soddisfazione del cliente.
Antonio

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Messaggio da Pettirosso »

subottini ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:38
HoodedNib ha scritto: mercoledì 1 luglio 2020, 16:17 Giusto per capire quanti anni prima l'avevi comprata e di che anno stiamo parlando?
La cosa è successa nel 2019 , inizio anno, e la penna aveva all'incirca un anno di vita. Tutt'altro che vecchia.
Intervengo con (colpevole) ritardo solo per ricordarti che, OVVIAMENTE, la penna ti si è rotta ieri mattina :angel: (vedi quanto ha scritto Nello).
Quindi, occhio alle penne (appunto... :D ): penna acquistata nel 2018, siamo a luglio 2020, stai ancora nei termini?
Personalmente, poi, sono abbastanza fiducioso sia sull'assistenza Aurora in sé (anche se purtroppo le tempistiche possono non essere brevissime), sia sul fatto che, se anche fossi fuori garanzia, per il buon nome della Casa ti possano comunque venire incontro...
Giuseppe.
subottini
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Messaggio da subottini »

Ci provo, vedremo, puo darsi che mi vengano incontro.
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Messaggio da rrfreak63 »

so che è un post VECCHIO ma sono curioso di sapere come sia finita questa faccenda :think:
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Marco
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Messaggio da sansenri »

in effetti un po' di curiosità c'è... in fondo il fusto di una Talentum è un pezzo di plastica (non un complesso meccanismo...), e la Talentum è ancora in produzione, pezzi per sostituire quello rotto, in garanzia o meno, dovrebbero essercene.
Tenere una penna, di un certo valore, rotta, secondo me è la cosa meno sensata. :)
(Nel caso più disperato, ma credo che non sia necessario arrivare a questo, io mi farei fare un fusto ad hoc da un produttore custom...)
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Automedonte
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Messaggio da Automedonte »

A me era capitata la stessa cosa, la racconto qui, ma per mia colpa dichiarata.

viewtopic.php?t=22220

Aurora era stata magnifica in quell’occasione :clap:
Cesare Augusto
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